Qual è la cosa più preziosa che avete?

Qual è la cosa più preziosa che avete?

Provo a immaginare le vostre risposte: se siete donne in carriera in piena esplosione professionale e siete single mi risponderete il lavoro. Solitamente le mamme se separate, senza indugio, rispondono i figli, se ancora sposate, la famiglia.

Gli uomini…qui si aprono alcune varianti: al di là del lavoro e i figli, molto rispondono la macchina o se hanno una moto, questa viene prima di tutto. Altri la squadra di calcio.  Sorprendendovi, ma non troppo, alcuni dicono “mia mamma”. Altri, la mia donna, sono quelli che si sono separati o che finalmente hanno trovato una che li sopporta (raramente dicono “la moglie” se sono sposati).

Ma tutti proprio tutti se non in primis, almeno in seconda scelta dicono il denaro.  Quindi, se vi richiedo, qual è la cosa più preziosa che avete, il denaro sarà tra le priorità.

…Ci ho preso? Si, vero?

Facciamo un gioco.

Vi sembrerà un pò macabro ma ha un suo perché. Cominciamo.

Cercate di fare come gli attori: chiudete gli occhi fate un bel respiro profondo e concentratevi su una finta verità.  Voi ora siete in uno studio medico e l’uomo in camice bianco che vi sta davanti vi dice che avete un mese di vita. Tra trenta giorni non ci sarete più. Tralasciamo il fatto che ovviamente uscite da lì sconvolti. Vi sedete su una panchina e cominciate a riflettere.

Sicuramente penserete a tante cose, tra cui o vostri famigliari, ma poi arriverà il pensiero più importante: come farete in quei trenta giorni? Cosa scegliete di fare? Sono sicura che vi basta il tempo di una sigaretta per essere consapevoli di cosa farete.

Volendo volutamente escludere le scelte che vedono soluzioni estreme di carattere psichiatrico, cerchiamo di immaginare comportamenti più razionali.

Cercherete di finire in tempo tutto ciò che avete in ballo. Vi vorrete prendere il tempo di stare con i vostri figli x goderveli e lasciare un bel ricordo, stessa cosa se avete una donna o un uomo accanto. Cercherete di passare più tempo possibile con lui o lei, con i vostri genitori.  Vi prenderete il tempo di andare al mare o in montagna. Farete una corsa in macchina, andrete in banca a sistemare i conti e vi prendere il tempo di fare un testamento sia scritto che comportamentale, nel senso che cercherete di compiere azioni che gli altri possano ricordare.  

Vi prendere il tempo di fumare una sigaretta cercando di cogliere appieno il gusto, forse vi ubriacherete per non pensarci. Magari farete il viaggio che sognavate da tempo. Forse vi prenderete il tempo e il gusto di mandare a quel paese il capo al lavoro o il vicino di casa antipatico.

Tutte ipotesi plausibili. Quello che è sicuro è che vi prenderete tutti quel fottuto tempo che vi rimane per vivere.

Allora ora forse cominciate a capire il significato della domanda che vi ho posto all’ inizio.

Qual è la cosa più preziosa che avete? Ora cosa mi rispondete? …esatto. Il Tempo.

Concetto scontato, ma sul quale non riflettiamo abbastanza e non diamo il giusto peso.

Questa è la nostra vera ricchezza. Ed è data a tutti, solo che non sappiamo chi sarà più ricco o più povero di tempo. Questo non ci è dato saperlo, ma ora sappiamo che non è neanche importante la quantità di tempo che abbiamo a disposizione ma la qualità e il valore che gli diamo.

Consiglio a tutti due film da guardare assolutamente nella vita: “In time” e “the hungriest man of Brooklyn”, in italiano “90 minuti a New York”, ultima superlativa interpretazione di Robbie Williams.

Quanto tempo passate ad arrabbiarvi, a lasciare che l’orgoglio costruisca muri tra voi e il mondo?

Quanto giorni abbiamo sprecato della nostra vita?

Ve lo dico io: tutti quelli in cui non abbiamo dato importanza all’ amore.

Ogni giorno svegliatevi e ricordate per cosa vivete e qual’è la cosa più preziosa che avete.

I soldi…importanti certamente, ma non dimentichiamo mai che sono solo un mezzo per arrivare a un obiettivo, non l’obiettivo in sé. E purtroppo non ci garantiscono l’immortalità. Tutti lavoriamo o non avremmo di che sostenere noi e le nostre famiglie e tutti torniamo stanchi alla fine della giornata ma dimentichiamo che lavoriamo per vivere e non viviamo per lavorare; il tempo che abbiamo a disposizione dopo il lavoro è la parte più importante della giornata perchè è quella del nostro tempo libero.

Se avete figli non sprecate questo tempo delegando a un rettangolo illuminato la gioia di intrattenere i vostri bambini; per loro non siate solo un pozzo di responsabilità da ricordare “hai studiato, ti sei lavato i denti, vai a far i compiti, devi devi devi…” stupiteli e stupitevi. Un consiglio che dò sempre e questo: provate ogni tanto a svegliarli al mattino farli preparare e poi ditegli che oggi non si va a scuola perchè papà o mamma o entrambi hanno preso un giorno ferie per portarli al mare, o al cinema, o dove volete voi, magari di Mercoledì (vi spiegherò perché è importante in un altro articolo, quando parleremo del rapporto scuola-figli).

Se avete un compagno o una compagna, “respirate” la loro presenza.  Se avete i genitori, benedite il cielo di questo dono, io personalmente so cosa vuol dire stare senza una madre fin da piccola, e Dio solo sa quanto avrei voluto contare oggi le rughe sul suo viso. Se avete amici, fate che diventino la vostra famiglia.  

E soprattutto, non terminate mai una giornata senza aver detto buonanotte a chi amate, anche se vi ha fatto arrabbiare, risolvete sempre i vostri screzi prima di chiudere gli occhi, perché non potete sapere se il giorno dopo avrete ancora il tempo di rimediare e recuperare. Il tempo è la cosa più preziosa che avete, non sprecatelo.

Trasformare un rimpianto in un rimorso è un attimo.

la vita è fatta di priorità:”choose life, choose love

cornice d'argento con una scritta: la vita è fatta di priorità. Choose life, choose love"
Qual’è la cosa più preziosa che avete?

Prendetevi il tempo, vi prego…prendetevi il tempo di amare e di farvi amare.

L’immortalità è di tutti, basta considerare il concetto di “immortale” dal giusto punto di vista. Ogni volta che riusciamo a lasciare qualcosa di noi in qualcuno, attraverso i nostri comportamenti, le nostre azioni, creiamo la nostra immortalità. Se ciò che abbiamo seminato in vita, mette radici nel cuore di qualcuno e vive attraverso lui, e viene trasmesso ad altri dopo di lui, saremo immortali.

Diversamente, saremo dimenticati.

In questo emisfero di mondo, si è creata una società che non ci dà il tempo di pensare, è tutto un “fare” e “avere” ma poco “sentire”. E’ incredibile come sotto i nostri piedi, nell’ altro emisfero, il tempo passa in modo differente e la gente riesce a prendersi il tempo di godere delle bellezze della natura, in alcuni posti ci vivono in simbiosi, e le relazioni sociali e famigliari sono ancora la priorità di vita.

Vita…una parola che racchiude l’inizio e la fine della storia di ognuno di noi. Non importa quanto sarà lunga, è la nostra storia, l’importante è mai dimenticare che il finale “felici e contenti” dipende solo da noi e dalla qualità del Tempo che abbiamo vissuto. 

#buonavita

Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”