Minorenni e internet: alleanza Agcom e Garante Privacy per informare

Garante privacy e Agcom si alleano per rafforzare la tutela dei minorenni in internet.

Tablet e cellulari sono le “babysitter” più frequenti dei genitori moderni. Bambini ancora sul passeggino ma già abili nel tenere in mano e guardare video e giochi sui dispositivi. Un’educazione alla tecnologia precoce che li abitua al mondo di internet e li inserisce in un contesto mediatico, loro malgrado.

Per quel che riguarda le regole giornalistiche. in merito alle attività di pubblicazione di foto e video di minori su internet, esiste la Carta di Treviso.

Ma cosa succede quando sono gli stessi genitori a portare nel web i loro figli, facendone delle piccole star dei social?

La visibilità mediatica di minori su internet li espone a rischi veramente importanti, da 0 a 18 anni. Malgrado, in Italia, il regolamento GDPR che fissa a 14 anni il limite di età per iscriversi sui social (16 per quello europeo), non esiste un vero e proprio strumento per verificare la reale età dell’utente e aggirare questo filtro è anche troppo facile. Per questo Agcom e Il Garante della Privacy uniscono le forze e si impegnano in un’attività di informazione e promozione di un codice di condotta in tutela degli utenti dei servizi digitali.

Minori su internet

Le due Autorità hanno istituito un tavolo congiunto, finalizzato alla promozione di un codice di condotta che conduca le piattaforme digitali ad adottare sistemi per la verifica dell’età dei minorenni che accedono ai servizi online.

I rischi per i giovanissimi che usano servizi digitali sono enormi e noti da tempo. E’ difficile, peraltro, individuare soluzioni affidabili per l’age verification.

L’istituzione del tavolo, oltre a consentire auspicabilmente di pervenire alla soluzione del problema, ormai improcrastinabile, permetterà alle due Autorità di iniziare a sperimentare forme di cooperazione nella tutela degli utenti di servizi digitali.

L’istituzione del tavolo è stata ufficializzata oggi in occasione della firma del protocollo d’intesa, con cui il Garante e l’Agcom si impegnano a dare vita ad una serie di iniziative utili allo svolgimento dei rispettivi compiti, mediante lo scambio di dati e informazioni, la creazione di gruppi di studio e il lancio di consultazioni pubbliche congiunte.

Il protocollo, che avrà durata annuale, prevede la cooperazione su temi di interesse comune per l’applicazione della normativa europea e nazionale vigente o di prossima attuazione. Tra essi, è già in programma un’indagine conoscitiva sul fenomeno della pubblicità politica mirata attraverso tecniche di profilazione.

Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”