“PFM 1972-2022”: 50 anni tra suonare e suonare

A 50 anni dal suo esordio discografico, la PFM – Premiata Forneria Marconi festeggia con un tour che porterà la band a suonare dal vivo nei principali teatri italiani con “PFM 1972-2022”.

Out of the roundabout

Da “Quelli” alla “PFM”, passando per i “Krel” e la “Premiata Forneria Marconi”; da “Storia di un minuto” a “I Dreamed of Electric Sheep – Ho sognato pecore elettriche”, passano giusto 50 anni.

Anzi, qualcosa di più, se consideriamo che il quintetto originale con Teo Teocoli (si, proprio lui) come voce solista, era attivo già dalla seconda metà degli anni ’60. Un “complesso”, diventato “gruppo” e in seguito “band”: anche questa è evoluzione.

Da sessionman di lusso, al limite della ghost band da studio, ad ambasciatori del progressive italiano in giro per il mondo, passano sempre giusto 50 anni.

Storia di un minuto” ha visto la luce nel 1972, anticipato dal singolo “La carrozza di Hans/Impressioni di settembre” uscito l’anno prima. Un album e un singolo fuori dagli schemi tipici della “musica leggera” dell’epoca, figli primogeniti dell’evoluzione musicale che arriva da oltremanica.

Il Progressive, o “progr” se preferite, quel genere che, superando la forma tipica della “canzone”, tanto in voga in quegli anni, ha permesso di ampliare il linguaggio musicale, trasformandolo in “movimento”, in “suite”, se non addirittura in “sinfonia”.

pfm in concerto

Suonare suonare

Diciotto album in studio, una serie infinita di antologie, live e cofanetti, spalmati su cinquant’anni, che raccontano una evoluzione musicale comune a pochi. Dal progr puro dei primi album, alle influenze jazz, passando attraverso la “formula canzone” degli anni ’80, ma sempre con una costante: i concerti.

Il palco: cioè la vera casa della PFM – Premiata Forneria Marconi, un luogo sacro, senza essere blasfemo, dove fare la “Celebration” della musica.

Una celebrazione che, per una manciata di date, tra il dicembre del 1978 e il gennaio del 1979, ha coinvolto Fabrizio De Andrè, in un tour da “cantagruppo”, diventato ormai storia.

PFM 1972-2022

Il tour sarà quindi un viaggio nel tempo, attraverso nuove sonorità che faranno sentire lo spettatore nel presente, ma allo stesso tempo proiettato verso il futuro. Video proiezioni e scenografie virtuali arricchiranno questo viaggio lungo cinquant’anni.

Le serate saranno aperte dai Barock Project, band scelta direttamente da PFM tra i gruppi del panorama del nuovo prog internazionale.

Queste le nuove date autunnali del tour (prodotto da D&D Concerti e distribuito da D&D Concerti in collaborazione con Ventidieci):

pfm 1972 2022 - le date del tour

Il line-up attuale della PFM – Premiata Forneria Marconi comprende: Franz Di Cioccio (voce e batteria), Patrick Djivas (basso), con Lucio Fabbri (violino, seconda tastiera, cori), Alessandro Scaglione (tastiere, cori), Marco Sfogli (chitarra, cori), Eugenio Mori (seconda batteria), special guest: Luca Zabbini.

Tutte le info sul sito ufficiale, su Facebook, Twitter e Instagram.

Le prevendite sono aperte sul circuito Ticketone.

Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.