Premio Ostana 2021: edizione speciale “En Partatge”

Le lingue madri del mondo tornano a incontrarsi online nel segno del partatge alla XIII edizione del Premio Ostana

Autori, docenti, poeti, cineasti, artisti, studiosi e scrittori da tutto il mondo, ogni anno si riuniscono in un appuntamento che è un’importante occasione di riflessione sui diritti delle lingue minoritarie ed indigene. E’ il Premio Ostana, il festival della biodiversità linguistica.

Un grande appuntamento con le lingue madri del mondo che ogni anno riunisce a Ostana (CN) autori di lingua madre dai cinque continenti.

Quest’anno, purtroppo, per la seconda volta, il festival si svolgerà in streaming, a causa delle difficoltà ancora in essere dovute alla pandemia. Un evento come il Premio Ostana prevede la partecipazione di autori proveniente da ogni parte del mondo e le attuali normative in merito agli spostamenti non consentono a tutt’oggi di poter realizzare in presenza la manifestazione.

Per questo la XIII edizione sarà speciale, “en partatge“. La parola è un antico termine in lingua occitana e significa “condivisione”. Una parola che più che mai oggi esprime le intenzioni e gli scopi dell’evento in sè.

Nella sua storia il Premio ha dato voce a 44 lingue da tutti e 5 i continenti, consolidando una vera e propria rete internazionale di autori, appassionati e sostenitori della diversità linguistica che fanno di Ostana un appuntamento di riferimento.

Premio Ostana 2021

Ostana è un paese occitano di 85 abitanti in Valle Po, ai piedi del Monviso, nella provincia di Cuneo. Per quattro giorni, ogni anno, Ostana ospita il Premio Ostana: scritture in lingua madree diventa luogo di incontro per scrittori e poeti di tutto il mondo appartenenti alle lingue emergenti. Si assiste ad un vero e proprio festival di letteratura, arte, musica e cinema che fanno di Ostana un punto di ritrovo del multilinguismo, della scrittura e dell’arte.

Il “Premio Ostana” nasce con il preciso scopo di attirare l’attenzione sulla biodiversità culturale dell’umanità. Per quattro giorni, il paese diventa il portatore di un messaggio universale e forse il più antico del mondo: convivència, cioè “l’arte di vivere insieme in armonia”.

Ostana si trasforma e l’intero territorio ospita una rassegna nella quale gli artisti sono sempre a stretto contatto col pubblico, libero di partecipare e interagire. L’occasione ci offre la possibilità di ascoltare il suono di lingue poco diffuse che si rischia di perdere, per scoprire, attraverso di esse, le storie passate e presenti dei popoli che le parlano.

premio ostana - il logo su sfondo nero, scritta in giallo. la "O" iniziale è mezza gialla e mezza arancioe, la scritta "scrittue in lingua madre" è in blu

“En partatge”

L’edizione speciale en partatge offrirà dunque un ricco palinsesto di incontri. La manifestazione inizierà giovedì 3 e terminerà sabato 5 giugno. Tutti gli incontri sono fruibili gratuitamente online sul sito ufficiale del Premio Ostana.

Filo conduttore di questa tredicesima edizione sarà come sempre la riflessione sui diritti linguistici, con uno sguardo specifico a quali sono le idee e le azioni attualmente al servizio delle lingue madri a livello europeo e mondiale. Ascoltarle significa offrire l’occasione di riflettere sui diritti linguistici e umani, sulla relazione coi cambiamenti climatici, sui diritti e i doveri che riguardano l’abitare un territorio. Non a caso, le Nazioni Unite hanno proclamato il Decennio Internazionale delle Lingue Indigene 2022-2032.

Saranno quindi tanti i temi affrontati in questa edizione speciale. Si riscopriranno lingue eretiche, lingue sorelle, la lingua dell’inconscio e la lingua dei segreti, si andrà alla ricerca di un’arpa perduta; si farà luce sui diritti linguistici e sulla cultura come diritto umano.

Infine, si attraverserà un ponte di suoni che unisce una nazione sparsa; si affronterà la questione di come si trasmette una lingua e di cos’è la neo-oralità

Il “Premio Ostana: scritture in lingua madre – escrituras en lenga maire” è ideato da Chambra d’oc, in collaborazione con il CIRDOC.

E’ promosso e sostenuto da: Comune di Ostana, Regione Piemonte, Pen club Occitan, Fondazione CRC, Fondazione CRT, ATL Cuneo, Babel Film Festival. L’edizione online è a cura di Nethics.

Il programma completo e dettagliato è disponibile sul sito www.premioostana.it

Tutti gli incontri sono fruibili gratuitamente.

premio ostana - la locandina gialla con scritte blue e bianche


Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”