“Tatuaggi” feat. Bedini è il nuovo singolo di Decrow

“Tatuaggi” feat. Bedini è il nuovo singolo di Decrow

Tatuaggi

Tatuarsi e fare musica sono per il giovane cantante romano l’unica vera terapia per salvarsi da un momento difficile della vita e per sentirsi vivo.

Scrivere una canzone e macchiarsi la pelle sono allo stesso modo qualcosa che può rendere immortale una storia d’amore, un viaggio, un sogno, o un avvenimento importante. Anche dopo la sua fine andando oltre quello che solo la mente può ricordare. Una canzone dove parecchi, compreso il sottoscritto, potranno riconoscersi: porto sulla pelle un ricordo indelebile di un viaggio in Africa.

Una canzone roccheggiante, praticamente autobiografica, come si evince dalla foto qui sotto, che presenta un testo abbastanza esplicito, ma non volgare.

tatuaggi - decrow indossa pantaloni neri, gilet di pelle nera

Decrow

All’anagrafe Giulio, nasce a Roma il 19 marzo 1995. Fin da piccolo il padre lo fa appassionare alla musica spaziando dal Rock anni 60 a quello dei primi 2000, che risultano essere tutt’oggi le sue più grandi influenze. Il nome d’arte ha origine dalla sua passione per il cinema e in particolare a quella per il film “Il Corvo”. Con le sue atmosfere Goth, i brani dei Cure e l’irrefrenabile storia d’ amore che racconta, il film che vede protagonista l’indimenticato Brandon Lee, è come se fosse una trasposizione in immagini della musica di Decrow.

Esordisce nel 2017 pubblicando singoli da cui conseguono i primi live e i primi dj set nei principali club romani. Nel 2021 pubblica il suo primo EP “Summer Rain”, che unisce le sonorità rock che lo hanno influenzato per tutta l’infanzia con suoni elettronici e sperimentali. Il 25 Marzo 2022 pubblica “Kill Me” in collaborazione con yuks, Uale e Rich Meyermentre due mesi dopo esce “Laser” a cui segue “Cuore Aperto“. 

Tatuaggi” (distribuzione Believe) è disponibile in radio e in streaming dal 29 luglio.

Potete seguire Decrow su Instagram, sul canale YouTube e ascoltare il brano su Spotify.

Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.