The Ocean Race e sostenibilità: il futuro al Salone Nautico

The Ocean Race, il giro del mondo a vela in equipaggio, partirà il 15 gennaio da Alicante e arriverà a giugno 2023, per la prima volta nella storia nel Mediterraneo, in Italia, a Genova. Grazie al “The Grand Finale”, il capoluogo ligure sarà capitale mondiale della vela e l’arrivo della più straordinaria regata intorno al mondo sarà una grande occasione di promozione ma anche un momento di festa con tanti eventi nel villaggio “Ocean Live Park” che sarà allestito nel nuovo Waterfront di Levante.

Questo appuntamento con l’avventura e il mare è uno spunto importante per parlare di ambiente, di ecologia e di sostenibilità, ma soprattutto è l’occasione per parlare di rispetto dell’acqua, degli oceani e del mare.


Il presidente della regione Giovanni Toti, con giacca scura, camicia azurra e cravatta a fantasia rossa. Ha capelli corti scuri e tiene la mano destra vicino al mento

Sarà un’occasione di rilancio mondiale della città, della nautica e dell’ambiente. Gli Oceani sono risorsa da proteggere e a giugno pubblicheremo il Decalogo di rispetto degli oceani, redatto dal team Ocean race insieme ad esperti mondiali del settore con l’obiettivo di presentarlo all’Onu”.

— Giovanni Toti, Presidente della Regione Liguria

Eberhard & Co. Theatre: il salotto del Salone

Il Salone non è solo un’occasione per vedere e toccare con mano tutta la produzione nautica in allestimento tra mare e capannoni. E’ anche un’occasione per partecipare ad incontri importanti per il futuro socio economico e ambientale. Tanti gli appuntamenti che si susseguono nei vari stand, ma il salotto più importante è l’Eberhard & Co. Theatre ed è da qui che la parola “sostenibilità” echeggia per tutti i padiglioni.

Al meetingh con “La nautica che verrà“, organizzato da RINA Services, si è parlato di nautica e sostenibilità con il contributo dei principali riferimenti della stampa italiana di settore, Franco Michienzi, Antonio Vettese, Maurizio Bulleri, Roberto Franzoni, Alberto Mariotti, e l’intervento di Marta Galletti e Giorgio Gallo di RINA. È stata posta l’attenzione sulla necessità di adottare comportamenti responsabili, di ridurre i consumi, anche attraverso la realizzazione di carene più efficienti, scorrevoli e leggere, facendo emergere nel contempo alcune problematiche inerenti al tema, meritevoli di ulteriori approfondimenti.

Luca Dal Fabbro, Presidente di IREN, title sponsor della 1000 Mille – IREN 2022: “Tutte le possibili condizioni. Un record per quella che viene definita ‘la Regata del Salone Nautico’. La sostenibilità e la difesa del mare sono temi nei quali IREN è impegnato. Una manifestazione che per i prossimi tre anni sarà sempre targata IREN. Una scelta che deriva dal fatto che il nostro cuore batte a Genova dov’è la nostra sede, che la sostenibilità e la difesa del mare sono temi nei quali IREN è impegnato, che lo Yacht Club Italiano, tra i più antichi club velici al mondo.”

Sostenibilità sulla scia del futuro

Al Convegno Inaugurale “Industria nautica: crescere in Italia, conquistare il mondo” ha tracciato da Genova la rotta di eccellenza, innovazione e sostenibilità per il made in Italy di una industria, quella nautica, tra quelle che meglio ha reagito alle criticità internazionali.

L’industria della nautica da diporto è una vera bandiera del Made in Italy a 360°”. Ha ricordato, in conferenza stampa, Marina Stella, Direttore generale di Confindustria Nautica. “E noi la onoriamo con i Design Innovation Awards, quest’anno con un focus sulla sostenibilità per la competitività futura del comparto, finalizzato a valorizzare le soluzioni più innovative e le tendenze del futuro in tema di ricerca e innovazione. Il Premio si lega alla proiezione verso l’estero del Nautico, con l’iniziativa Italian StartUp, frutto della collaborazione con ICE-Agenzia, e con il rafforzamento del Piano di Promozione del Made in Italy del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, messo in campo sempre da ICE.

“Il Salone non è solo mercato. Abbiamo scelto un percorso di sostenibilità della manifestazione, che inizia oggi con la misurazione della carbon footprint, per programmare le più efficaci azioni di azzeramento dell’impronta ambientale, come illustrato dal prof. Lorenzo Cuocolo”. Ha dichiarato il Direttore Commerciale de I Saloni Nautici, Alessandro Campagna.

Tecnologia 3D e Hybrid

Dalle barche stampate in 3D, alle stampe di grande formato, fino all’utilizzo della manifattura additiva in grado di ricreare le barriere coralline oceaniche distrutte dall’inquinamento, sarà fondamentale capire la tecnologia per poterne sfruttare a fondo le potenzialità tra ottimizzazione industriale e sostenibilità.

Alla luce delle potenzialità che la tecnologia di stampa 3D presenta dobbiamo ripensare a come progettare, re-inventare il design: è quasi una nuova professione”. Ha dichiarato Barbara Amerio, CEO Permare, Sustainability Director – Amer Yachts e Consigliere Confindustria Nautica. “Vediamo il futuro, il livello raggiunto da questa tecnologia innovativa, sempre in evoluzione, permette ora di dare ulteriore impulso alla creatività e all’inventiva. Il lavoro con la stampa 3D si inserisce nella prospettiva del continuo impegno nel migliorare i processi costruttivi, con l’obiettivo di risparmiare tempo e materiali“.

Non mancano, poi, i motori Hybrid, oggetto di curiosità per molti, che garantirebbero un’autonomia di nove ore di navigazione, e il confronto sull’inquinamento acustico in mare, tema che è stato affrontato nel seminario tecnico a cura di Atena Lombardia “Emissioni acustiche in aria e in acqua. Il rumore irradiato in aria e in acqua”, con un focus sui megayacht, e l’approfondimento organizzato dal Centro del Mare dell’Università degli Studi di Genova che ha fatto il punto su “Soluzioni innovative per il comfort a bordo e il rumore irradiato in mare”.

Un Codice d’Onore per rispettare il mare e gli oceani

Durante la conferenza stampa di presentazione, Lorenzo Cuocolo, professore di diritto dello sviluppo sostenibile alla Università Bocconi di Milano, ha illustrato i contenuti del Sustainability Honour Code. Il Codice D’onore sarà adottato da I Saloni Nautici in anteprima nazionale ed europea. Una carta dei valori sulla sostenibilità che affianca le regole di dettaglio, e che mira a condividere i valori della sostenibilità non solo sotto il profilo ambientale, ma anche sociale e di governance.

Senza gli oceani e l’acqua non ci sarebbe la nautica. Scusate il gioco di parole, se distruggiamo l’acqua, il mare e gli oceani e l’acqua, la nautica andrebbe a fondo”. Ha dichiarato Marco Bucci, Sindaco di Genova. “A giugno pubblicheremo il decalogo di rispetto degli oceani che sarà preparato da The Ocean Race, un team di esperti di natura mondiale che poi sarà presentato a settembre all’ONU, proprio per dare risonanza mondiale sul rispetto degli oceani e su quello che bisogna fare per rispettare l’acqua e gli oceani. Questa è una cosa che pone Genova, Il salone e l’Italia tutto il contorno del mondo della nautica in Italia e in europa veramente ad altissimi livelli“.

Infine, all’Eberhard & Co. Theatre, Arca Fondi SGR ha illustrato un interessante report relativo al progetto del Maxi yacht Arca SGR, la barca da regata lunga 100’ (33 metri) del Fast and Furio Sailing Team, protagonista nelle regate più importanti del Mediterraneo. Una storia particolare, quella di Arca, barca riqualificata che dopo anni di abbandono sta vivendo una seconda vita ricca di soddisfazioni sportive, in cui la parola d’ordine è sostenibilità, come evidenziato da Ugo Loeser, Amministratore Delegato di Arca Fondi SGR.

The Ocean Race -
The Ocean Race e sostenibilità: il futuro al Salone Nautico

Start up e Blue Economy

Nell’ambito di “Start up & imprese Blu, Innovazione e crescita in Liguria”, evento promosso dalla Regione Liguria e Liguria International, sono state protagoniste le aziende ad alto contenuto tecnologico e i punti chiave della politica economica regionale. “In un modo altamente tecnologico come quello della nautica che richiede continui mutamenti, il connubio tra le start up e la blue economy è sotto gli occhi di tutti anche qui al Salone Nautico”, ha spiegato Andrea Benveduti, assessore allo sviluppo economico Regione Liguria. “Come Regione Liguria, l’idea è dare nuove spinte ai nostri incubatori facilitando l’approccio ai bandi per le start up giovanili, per un’innovazione diffusa a servizio delle aziende e delle filiere”.

Tra le 14 start up coinvolte (QH2boat, Gerris Boats, Northern Light Composites, San Giorgio Marine, Micamo Lab, Geoscape, Blue Eco Line, Vega Research, E-ssence, Foodinghy, Boats and go, Innavi, Outbe) la sperimentazione ha coinvolto le applicazioni a settori e materiali più diversi, dall’idrogeno per le imbarcazioni alla nautica da diporto, dalla formazione e fino alla divulgazione delle pratiche sostenibili.

Domenica 25 ore 15.00 Eberhard & Co. Theatre “A Genova la sostenibilità passa dal mare”, si è tenuto l’ incontro promosso da Bio Design Foundation sull’importanza di vivere le esperienze secondo l’One Health Approach, coniugando sostenibilità, impresa e sport perché la salute degli oceani è la salute delle persone.

genova - una platea di gente assiste ad un incontro guardando un wall
The Ocean Race e sostenibilità: il futuro al Salone Nautico
Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”