La quinta giornata del 64° Salone Nautico Internazionale di Genova ha visto la partecipazione di importanti figure istituzionali e professionisti del settore nautico. Tra i momenti salienti, la conferenza “Blue Economy e Turismo: Nuove Frontiere per la Crescita Economica e Ambientale”, con l’intervento del Ministro del Turismo Daniela Garnero Santanché. L’evento ha approfondito il ruolo cruciale della nautica per l’economia italiana, mettendo in evidenza il suo potenziale nel coniugare turismo, industria e sostenibilità.
L’Intervento del Ministro Daniela Garnero Santanché
Durante la conferenza, Daniela Garnero Santanché ha sottolineato l’importanza strategica della nautica per il turismo italiano. “Le fiere sono fondamentali per il turismo italiano e aiutano la sua destagionalizzazione. Se a Genova non ci fosse il Salone, oggi il turismo sarebbe più spento”, ha affermato il ministro. Santanché ha inoltre evidenziato come il turista nautico lasci sul territorio una spesa media giornaliera doppia rispetto a quella del turista tradizionale, rendendo questo segmento prioritario per il rilancio economico. “Il nostro è un governo che ha ben chiaro quanto sia importante la Blue Economy”, ha concluso, riferendosi anche a progetti come l’installazione del Wi-Fi gratuito nei porti turistici.
La Conferenza Nazionale sul Turismo Costiero e Marittimo
All’interno del Salone, Federturismo Confindustria e Confindustria Nautica hanno organizzato la 10° edizione della Conferenza Nazionale sul Turismo Costiero e Marittimo, un momento chiave per discutere delle nuove opportunità della Blue Economy. I partecipanti hanno affrontato temi quali il regolamento di attuazione del Codice della Nautica, l’importanza delle fiere internazionali e l’attrattività delle coste italiane.


La Tavola Rotonda e gli Interventi degli Esperti
La tavola rotonda, moderata da Roberto Neglia, ha visto diversi interventi significativi. Piero Formenti, vicepresidente di Confindustria Nautica, ha dichiarato: “La nautica è una porta di accesso dell’offerta turistica dei territori retrostanti. Oggi, per la prima volta, qui a Genova abbiamo il Consiglio direttivo di EBI, che rappresenta e promuove l’industria della nautica da diporto in Europa”. Andrea Razeto, presidente de I Saloni Nautici, ha aggiunto: “Quest’anno alla 64esima edizione, sull’onda di una forte e costante crescita della nostra industria, si tiene la 10° edizione della Conferenza Nazionale sul Turismo Costiero e Marittimo”.
Le Dichiarazioni dei Rappresentanti Politici
Numerosi rappresentanti politici hanno illustrato le loro proposte per il settore. On. Ilaria Cavo, vicepresidente della X Commissione della Camera dei Deputati, ha affermato: “Abbiamo lavorato a un emendamento per incentivare la sostituzione dei motori endotermici con propulsori elettrici. Ho sentito questa mattina il Ministro Urso e ho avuto garanzia che le risorse, 3 milioni di euro, non saranno perse a fine anno”. On. Gerolamo Cangiano ha parlato del suo disegno di legge per escludere il settore turistico dalla direttiva Bolkestein: “Questo connubio dimostra un supporto crescente verso il settore della nautica”. Augusto Sartori, della Commissione delle politiche turistiche, ha aggiunto: “Il turismo nautico è al centro delle politiche di sviluppo della Conferenza delle Regioni. La destagionalizzazione è fondamentale per far sì che la crescita turistica negli anni futuri sia supportabile”.
Il Punto di Vista delle Imprese
Tra i rappresentanti delle aziende, Fulvio Luise del gruppo Luise ha sottolineato l’impatto economico della nautica: “La spesa tecnica legata allo yachting è di oltre 7000 euro al giorno, con un indotto che genera il 260% dell’importo. Diventa il 300% per le unità sopra i 90 metri”. Iole Pizzi di SpartiVento ha evidenziato il valore del turismo nautico per l’export del made in Italy: “In Italia possiamo offrire non una semplice vacanza in barca, ma una vera esperienza delle eccellenze del territorio”.
Innovazione e Sostenibilità: La Monaco Energy Boat Challenge
La giornata ha visto anche la presentazione della Tecno Marathon 2024, in cui i team delle università italiane hanno esposto i loro progetti legati alla sostenibilità e all’innovazione nel settore nautico. Massimo Verme, progettista di GerrisBoats, ha introdotto i gruppi di studenti del Politecnico di Milano, dell’Università di Messina, del Politecnico di Torino, dell’Università di Genova e di Bologna. “Questi progetti rappresentano un grande contributo alla ricerca e sviluppo di nuove tecnologie sostenibili per la nautica”, ha dichiarato Verme.
La Clipper Round the World Race 2025
A concludere la giornata, la presentazione della partnership tra il Comune di Genova e la Clipper Round the World Yacht Race 2025 ha attirato l’attenzione del pubblico. Sir Robin Knox-Johnston, il celebre velista inglese, ha condiviso la sua esperienza storica: “La Clipper Round the World Race è un’opportunità unica per affrontare le sfide degli oceani, unendo persone di ogni estrazione sociale accomunate dal medesimo sogno di avventura sul mare”.
La giornata si è confermata un’importante vetrina per il settore nautico, riaffermando l’Italia come protagonista nel contesto della Blue Economy e del turismo internazionale.
Leggi anche:
64° Salone Nautico di Genova: “we are made of sea”
Riflettori accesi sul Salone Nautico Inbternazionale di Genova
Posti barca già sold out al Salone Nautico di Genova
Ocean Live Park Genova: la tappa finale di The Ocean Race
The Ocean Race e sostenibilità: il futuro al Salone Nautico
Fin che la barca va… tu puoi sognare!
Motoscafo elettrico: dalla Svezia alla Finlandia in un giorno
Nautica: a Stoccolma aliscafo elettrico per ridurre del 95% le emissioni