Si parla sempre troppo poco dell’importanza delle vitamine, soprattutto quando si fa riferimento all’alimentazione. Quando ci troviamo davanti a lievi o importanti carenze siamo soliti ricorrere all’assunzione di integratori alimentari.
Ma lo sapevi che è possibile assimilare la vitamina D anche tramite l’alimentazione? Scopiamo, in questo nuovo articolo, la sua importanza e in quali alimenti è contenuta.
Lo sapevi che …
Lo sapevi che il nostro corpo è in grado di produrre la vitamina D? Questo avviene grazie all’azione della luce solare.
Per cosa è utile?
La vitamina D è utile sotto diversi aspetti. Per prima cosa è in grado di regolare i livelli di calcio e di fosforo. Questo, di conseguenza, partecipa in modo indiretto alla formazione di ossa e denti. Regola, inoltre, l’assorbimento della vitamina A.
Risulta utile anche contro il rachitismo. Si tratta della nota malattia infantile che presenta gravi conseguenze sulle fasi della crescita. Ultima ma non per importanza, soprattutto in questo periodo così particolare e delicato a livello salutistico, la vitamina D è in grado di stimolare il sistema immunitario.
Ma dove si trova la Vitamina D?
Possiamo trovarla in diversi alimenti. Dal punto di vista animale, principalmente, è contenuta nel fegato, nelle uova, nel burro, nel latte e in pesci come aringhe, salmone e tonno.
Sotto il punto di vista vegetale, invece, la troviamo in funghi e alcune tipologie e di ortaggi a foglia verde.


L’importanza degli integratori
Oltre all’alimentazione, un ottimo rimedio è assumere vitamina D tramite integratori naturali. In commercio, infatti, possiamo trovare prodotti a base di olio di fegato di merluzzo. Svolge, quindi, un ruolo molto importante in caso di carenze, in quanto è utile nella prevenzione e cura dell’osteoporosi.
Gli integratori di vitamina D che possiamo trovare in erboristeria o in farmacia sono integratori di vitamina D3. Molti studi scientifici hanno constatato che questa tipologia, di provenienza animale, a differenza della D2, di origine vegetale, è molto più efficace delle altre in quanto riesce ad assicurare la giusta concentrazione nel sangue.
Dato che la vitamina D appartiene al gruppo delle vitamine liposolubili, per aumentare il suo assorbimento è consigliata l’assunzione dopo pranzo o cena.
Ovviamente, come qualsiasi altro prodotto di integrazione, non sostituisce pasti ed è sempre consigliato il consulto con un medico per valutare la quantità da assumere, se necessario.

