Come si chiede un rimborso per voli cancellati? A chi ci si deve rivolgere? Ho diritto a un rimborso se rinuncio al viaggio per motivi di salute? Cosa succede se la compagnia aerea cancella la mia prenotazione per overbooking?
Viaggiare in tempo di Covid non è affatto facile. Prima di questa pandemia nessuno avrebbe mai immaginato ciò che stiamo affrontando oggi.
Le regole per viaggiare cambiano continuamente e non sono più unificate dalla globalizzazione. Ogni Paese ha la facoltà di proteggersi come vuole e adottare misure e restrizioni a seconda della situazione epidemiologica nazionale.
Anche se c’è una linea comune, diversi Paesi hanno assunto posizioni più o meno rigide nei confronti dei viaggiatori stranieri.
Ne è un esempio l’Italia, che da pochi giorni ha introdotto l’obbligo, per chi viene dall’estero, di poter sbarcare solo se ha effettuato alla partenza, vaccino e tampone con esito negativo. Un Super Green Pass, rafforzato dall’esito negativo di un tampone molecolare.
Non sono state poche le polemiche sollevate dall’Europa che vuole chiarimenti e giustificazioni adeguati a tale misura, con un effettivo riscontro sui numeri.
L’Italia, inoltre, vieta l’ingresso e il transito in Italia alle persone che nei 14 giorni precedenti hanno soggiornato o transitato in Sudafrica, Lesotho, Botswana, Zimbabwe, Malawi, Mozambico, Namibia, Eswatini. Eccezione viene fatta per i cittadini italiani che hanno la residenza anagrafica in Italia da data anteriore al 26 novembre 2021. Tali misure sono state prorogate e restano valide fino al 31 gennaio 2022.
Rayan Air cancella i voli per Malta
Malta è una piccola isola, con solo un ospedale. Ha fatto il giro del mondo il caso di questa estate, quando 160 studenti sono rimasti bloccati sull’isola perchè positivi al Covid.
Un bel fardello per l’isola che ha subito chiuso le frontiere in piena estate. Un territorio come quello maltese non può certo permettersi un rischio così elevato, rapportato alla disponibilità dei posti letto e delle terapie intensive.
I numeri che emergono dai report di tutta Europa spaventano e non è detto che Malta non decida di richiudere per un pò i suoi aeroporti.
Provando a prenotare un volo Ryan Air per Malta, abbiamo scoperto che non ci sono voli disponibili a gennaio 2022. Una precauzione? O Ryan Air ha anticipato i governi?
Comunque sia, è fortemente possibile che chi ha prenotato un posto in aereo per l’estero, si ritrovi con i voli cancellati.
A questo proposito Codacons ha istituito un servizio di supporto per ottenere rimborsi per voli cancellati, ritardi o disservizi.
Comunicato Stampa Codacons
Nel comunicato stampa del Codacons si legge:
PER OTTENERE IN MODO DEL TUTTO GRATUITO INDENNIZZI DA COMPAGNIE AEREE PER DISSERVIZI, RITARDI, CANCELLAZIONI
Dopo il grande successo dell’accordo sulla gestione dei reclami siglato con Ryanair e che ha portato alla risoluzione di oltre 2mila controversie avviate dai passeggeri, il Codacons rilancia la sua attività sul fronte del trasporto aereo e avvia a partire dall’1 dicembre la piattaforma C.P.C. (Codacons Passengers Complaint) dedicata agli utenti alle prese con problemi relativi alle compagnie aeree.
Un nuovo servizio offerto dal Codacons che si propone di far ottenere in modo del tutto gratuito ai viaggiatori rimborsi e indennizzi da parte di tutti i vettori aerei per danni legati a ritardi dei voli, cancellazioni, perdita dei bagagli, e disservizi di varia natura. Nello specifico la piattaforma C.P.C. sarà una piattaforma unica a tutela di tutti i passeggeri di ogni compagnia per qualsiasi disservizio
L’iniziativa – che sarà presentata all’Enac, al Ministero dello sviluppo economico e a tutte le associazioni dei consumatori – si propone di offrire un aiuto concreto ai viaggiatori in un momento in cui il turismo sta finalmente ripartendo e gli italiani tornano a viaggiare sia nel nostro paese che all’estero.
C.P.C. platform:
Codacons Passengers Complaint
Una piattaforma a disposizione dei viaggiatori per chiedere il rimborso a seguito di voli cancellati, ritardi o disservizi. La piattaforma offre supporto anche a chi non ha potuto utilizzare il biglietto per problemi di salute.
E’ esaustiva nell’informare i viaggiatori sull’iter da seguire per inoltrare il reclamo e la richiesta di rimborso.
Inoltre, rimanda ad un esaustivo elenco di domande (FAQ) e risposte utili per ogni criticità riscontrata con le compagnie aeree.
Un servizio chetutela e supporta i viaggiatori, garantendo quanto previsto dalla Carta dei Diritti dei Passeggeri.
La Carta dei Diritti dei Passeggeri
Chi è abituato a prendere aerei conosce la carta dei Diritti dei Passeggeri, ma molti che non prendono abitualmente l’aereo, forse non sanno che esiste una regolamentazione in tutela del viaggiatore.
La Carta dei Diritti dei passeggeri è un’informativa chiara e completa per chi viaggia in aereo ed è redatta dall’ENAC (Emnte Nazionale Aviazione Civile).
L’ENAC è Organismo responsabile in Italia della corretta applicazione del Regolamento comunitario n. 261/2004 in caso disservizi nel trasporto aereo quali negato imbarco, cancellazione, ritardo prolungato del volo, obbligo di informazione da parte della compagnia aerea, sistemazione in classe superiore o inferiore e ha il potere di irrogare sanzioni amministrative nei confronti dei soggetti inadempienti.
Non sono stati pochi i problemi riscontrati fin dall’inizio della pandemia e con i successivi lockdown. Problemi che, a “macchia di leopardo”, sussistono ancora oggi. Per quel che riguarda l’Italia, possiamo trovare tutte le informazioni utili e aggiornate in tempo reale sul sito del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (clicca qui) .
