Anche San Giovanni fa i conti con il coronavirus e, per rivalsa, San Giovanni 2020, si fa addirittura in tre: Torino, Genova e Firenze unite dallo stesso patrono, quest’anno saranno unite anche dai festeggiamenti. In un’unica piazza virtuale, le tre città, rappresentate dai loro personaggi culturali, musicali e istituzionali daranno il via a un San Giovanni 2020 ‘al cubo’. Le parole d’ordine saranno festa, cultura e innovazione.
A causa delle misure di contenimento dell’emergenza sanitaria Covid-19, i festeggiamenti avranno la forma di un vero e proprio palinsesto TV e digitale su scala nazionale. A Torino Genova e Frienze, infatti, gli spettacoli saranno fruibili attraverso TV, grazie alla partnership con la RAI. Ma anche su web e grazie a una piattaforma dedicata per coprire capillarmente tutte le iniziative delle città.
San Giovanni 2020, alla regia Duccio Forzano
La regia è affidata una firma eccellente a livello nazionale, Duccio Forzano. A lui spetterà rendere armonico il ricco programma che toccherà alcuni tra i luoghi più iconici delle tre città.
Protagonisti di Torino la Mole Antonelliana, sede del Museo Nazionale del Cinema e luogo di riferimento della manifestazione ‘Torino Città del Cinema 2020’, e il Lingotto. A Genova i Palazzi dei Rolli – già patrimonio UNESCO – e il teatro Carlo Felice. Il palco di Firenze il Palazzo Vecchio – Salone dei Cinquecento – e l’Abbazia di San Miniato.


A Torino si trasforma l’emergenza in opportunità
“Nonostante gli ostacoli legati alle particolari contingenze, abbiamo voluto condividere gli sforzi per disegnare un modo nuovo di celebrare il Santo Patrono – dichiarano la Sindaca di Torino, Chiara Appendino e l’Assessore all’Innovazione, Marco Pironti –. Abbiamo voluto trasformare i limiti indotti da questa emergenza in opportunità per valorizzare il patrimonio culturale e artistico torinese. Facendo leva sulla vocazione innovativa che caratterizza da anni la nostra città. Siamo convinti che andare oltre la fisicità dei luoghi simbolo, cambiando prospettive e modalità di partecipazione, amplierà l’identità culturale e il senso di appartenenza dei cittadini.”
Un nuovo valore per una giornata importante a Genova
“Genova negli ultimi anni si è ritrovata spesso in piazza a festeggiare eventi di diversa origine e natura – affermano Marco Bucci, Sindaco e Barbara Grosso, Assessore alla Cultura –. A San Giovanni non potremo celebrare le nostre ricorrenze in maniera tradizionale ma unirsi a Torino e Firenze con in progetto multimediale darà un nuovo valore ad una giornata importante. Sarà un modo di mostrarci pubblicamente al Paese intero grazie anche alla collaborazione con la Rai. Un momento di grande livello che ci auguriamo possa essere ripetuto già il prossimo anno con il coinvolgimento delle persone nelle piazze. Un ringraziamento sincero ai sindaci e assessori di Torino e Firenze per aver collaborato con noi a questo progetto innovativo!”
Firenze nel segno della ripartenza e della rinascita
“Una bella occasione per festeggiare San Giovanni unendo le nostre tre città nel segno della ripartenza e della rinascita – dicono il Sindaco di Firenze Dario Nardella e gli assessori alla Cultura Tommaso Sacchi e al Turismo Cecilia Del Re -. Un modo per rinnovare la tradizione attraverso l’innovazione, superando gli ostacoli legati alla pandemia e le sue limitazioni sociali. Ma anche per vivere eventi live di assoluto valore attraverso i nuovi canali digitali. Un viaggio tra i simboli di Firenze e le sue evoluzioni per rilanciare una stagione duramente colpita, ma che può e deve riportare tradizioni e cultura al centro della vita cittadina”.
Torino, Genova e Firenze, un patrono e tre città. San Giovanni 2020 sarà indimenticabile.