Aspettando il Salone: nuovi appuntamenti letterari

Proseguono gli appuntamenti di Aspettando il Salone, ricco calendario di appuntamenti con il meglio della letteratura internazionale, pensato come percorso ideale fino al più grande evento editoriale italiano, il Salone Internazionale del Libro di Torino, dal 14 al 18 maggio 2020.

Lunedì 23 e mercoledì 25 settembre saranno ospiti a Torino altri due grandi autori della letteratura internazionale: Daniel Saldaña París e David Nicholls.

Il Salone, inoltre, è felice di annunciare anche un nuovo incontro in cartellone: martedì 8 ottobre sarà a Torino la scrittrice americana Sandra Newman, che presenterà I Cieli (Ponte alle Grazie). Il romanzo ha avuto una straordinaria accoglienza critica negli Stati Uniti: di lei Jonathan Safran Foer ha detto «Sandra Newman ha un modo di pensare incredibilmente originale». L’autrice sarà al Circolo dei lettori alle ore 18 e dialogherà con Francesco Pacifico.

Progetto di Fondazione Circolo dei lettori in collaborazione con Associazione Torino, La Città del Libro, Aspettando il Salone porta gli autori dai lettori, stimolando curiosità e dialogo intorno ai libri, diffondendo cultura e nuove storie sul territorio, grazie alla partecipazione preziosa di Scuola Holden – Contemporary Humanities, Colti – Consorzio Librai Torinesi Indipendenti, Biblioteche Civiche Torinesi, TorinoReteLibri e Rete delle Case del Quartiere, veri presidi della cultura in una città che tiene unita la filiera del libro. Fondamentale la collaborazione delle case editrici e dei più importanti Festival letterari autunnali italiani.

23.09.19 | Daniel Saldaña París

Nato a Città del Messico nel 1984, Daniel Saldaña París è scrittore, saggista e poeta. Inserito nelle classifiche México20 e Bogotá39, è tra i migliori autori contemporanei del Messico e dell’America Latina. Al Circolo dei lettori, lunedì 23 settembre, ore 18 porterà il nuovo La linea madre (Chiarelettere): narrazione penetrante che dimostra come una singola famiglia e una sola infanzia, proiettate sullo sfondo della storia, possano rivelare il cuore nascosto di una nazione. A dialogare con lui, Emanuele Altissimo.

La linea madre (Chiarelettere) è un viaggio attraverso la memoria e il desiderio di capire i rapporti che ci hanno segnati e le persone che siamo diventati. Una narrazione penetrante che dimostra come una singola famiglia e una sola infanzia, proiettate sullo sfondo della storia, possano rivelare il cuore nascosto di una nazione.

25.09.19 | David Nicholls

400.000 copie vendute in Italia e oltre 8 milioni nel mondo: questi sono in numeri di Un giorno, romanzo di David Nicholls, diventato film con Anne Hathaway e Jim Sturgess nel 2011. Grazie a quest’opera, lo scrittore inglese si è fatto conoscere e amare per la sua innata capacità di far ridere e piangere. Mercoledì 25 settembre alle ore 21 presso la Scuola Holden (piazza Borgo Dora, 49) presenterà – in dialogo con Federica Manzon e con le letture di Anna Montalenti – il nuovo Un dolore così dolce (Neri Pozza), titolo che cita un verso di Romeo e Giulietta e che racconta il brivido del primo amore e la potenza dell’amicizia. Una commedia amara sull’impervio passaggio all’età adulta, sul potere vivificante dell’amicizia e sulla fulminea, bruciante esperienza del primo amore.

Informazioni sugli ingressi

Gli incontri sono a ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.

Per l’incontro del 23 settembre: a partire da un’ora prima dell’inizio verrà distribuito un tagliando a persona che consente l’ingresso in sala. È possibile prenotare se in possesso della Carta Plus del Circolo dei lettori. Per l’incontro del 25 settembre: per partecipare è necessario registrarsi gratuitamente su Eventbrite

Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”