Coronavirus e ricette mediche: da oggi si ricevono da casa

Troppa gente ancora in giro. Troppi anziani disobbedienti. Per farla in barba al decreto legge #iorestoacasa, molti trovano il pretesto di andare dal medico per le prescrizioni di farmaci, pur di uscire di casa. Da oggi non potranno più fare i furbetti. Per ordinanza della Protezione Civile, per contenere ulteriormente le uscite per emergenza Coronavirus, tutte le ricette mediche cartacee spariscono. In realtà, molti medici già da tempo, prima dell’emergenza Coronavirus, utilizzano la tecnologia inviando telematicamente le ricette per diminuire il numero di pazienti in sala d’attesa negli ambulatori e smaltire un lavoro puramente burocratico.

Da oggi è “legge” e aiuterà ad allegerire il Sistema Sanitario Nazionale. L’ordinanza ha validità da oggi, 20 marzo 2020

Coronavirus e ricette mediche

La dichiarazione di ieri sera del Ministro della Salute Roberto Speranza è chiaro: “Dobbiamo fare di tutto per limitare gli spostamenti e ridurre la diffusione del virus Covid-19“- E prosegue: “Puntiamo con forza sulla ricetta medica via email o con messaggio sul telefono. Un passo avanti tecnologico che rende più efficiente tutto il Sistema sanitario nazionale“.

Quindi, per tutti quelli che speravano di poter avere un’ennenisima scusa per uscire di casa, dichiarando di essere intransito per andare dal medico per le prestazioni di farmaci, da oggi saranno in multa, con le dovute conseguenze penali previste.

Ma come funziona? Andiamo con ordine.

Come faccio ad avere la ricetta dei farmaci?

E’ davvero molto semplice. Ogni ricetta medica ha un codice chiamato Numero di Ricetta Elettronica.

Se necessiti di farmaci, chiami il tuo medico e lui ti trasmetterà via mail, via sms o via whatsapp, il numero di ricetta elettronica. Al momento della richiesta, fai presente al tuo medico come vuoi ricevere il messaggio, indicando il tuo numero di telefono o la tua mail. Per coloro che non hanno dimestichezza con i telefonini, su indicazione, il medico comunicherà telefonicamente tale numero. Con questo numero ti rechi in farmacia e ritiri i farmaci.

Le farmacie sono attrezzate operativamente per riconoscere i codici e per distribuire i farmaci.

#iorestoacasa

Adesso, per favore, non compratevi un cane per uscire…STATE A CASA!

Coronavirus e ricette mediche farmaci lo spot della Protezione Civile
Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”