Cinque idee regalo “low cost” per chi ha un papà boomer
Una volta era semplice fare un regalo per la festa del papà: bastava una cravatta, un portafoglio o un profumino e il problema era risolto. I papà di oggi giocano a padel, rubano ai figli la console della Playstation e non amano le cravatte. Diventa molto più difficile per un figlio fare un regalo il 19 marzo, a meno che il vostro babbo non sia davvero anziano.
E per anziano intendiamo un papà che abbia superato almeno gli ottanta, perchè se è un boomer, cioè un uomo che ha un’età compresa tra i sessanta e i settant’anni, vi scontrate con un serio problema di scelta.
Papà boomer rockettaro
Se il papà è un boomer, andate sul sicuro con la musica rock. Magari cercate un vinile da collezione. Dai Pink Floyd ai Queen, dovrebbero avere già tutto, quindi optate per una compilation di musica anni 70-80. Se ascoltano solo “musica liquida”, allora indirizzatevi su una maglietta, rigorosamente nera. Sono T shirt vintage con i loghi di band anni 70 o 80 che hanno dei costi che vanno dalle 15 alle 30 euro.
Lasciate perdere i biglietti per un concerto, troppo cari. Ma se papà ama la musica rock live, potete regalargli il DVD di un concerto dei Pink Floyd. Esistono diversi re-mastered che sicuramente non ha.
Trovate tutto su Amazon.
Papà Motociclista
Un’altra idea per un papà boomer è un accessorio per l’auto o la moto. E qui, è d’obbligo una precisazione. Il 90% dei boomer chiama “moto” ogni cosa abbia due ruote. Viaggiano sul T Max, che è uno scooter, ma per loro, viaggiano in moto. Hanno un Piaggio a tre ruote? Loro hanno una moto. Vanno in ufficio con l’Aprilia del figlio? Sono andati al lavoro in moto.
Poi c’è quel 8% che, malgrado la cervicale e l’ernia al disco, si ostina ad andare sull’Honda CMX500 Rebel, o peggio, sul 1100. Stessa cosa per chi ha in garage una Ducati o una Yamaha. Fanno i raduni della domenica e il lunedi arrivano in ufficio con il Voltaren.
Infine c’è quel 2% che ha un’Harley Davidson. Quello degli Harleysti è un mondo a parte tra la moto e il paradiso, che vivono come se fossero il popolo eletto dal Signore e quando percorrono la Torino-Savona si sentono sulla Route66, se non fosse per i lavori in corso.
La morale è che se la domenica è un mezzo gaudio, è altrettanto vero che il lunedì è un male comune.
Malgrado ciò, se avete un papà motociclista, l’idea giusta, a parte un camion di Lasonil, potete regalare un apribottiglie vintage a forma di moto. E’ bello, originale e costa solo 15 euro circa. Lo trovate su Amazon.
Sempre su Amazon, con solo 11 euro esistono portachiavi molto carini, a forma di casco, di manubrio o di moto.
Se volete anche qui, andare sull’abbigliamento, una t shirt, un paio di guanti o una bandana sarà il regalo perfetto.
Papà sportivo
Lasciando perdere il calcio, la moda del decennio è il padel. Un versione patetica del tennis che però fa “trend”.
Una tazza con la scritta “miglior giocatore di padel del mondo“, sarà una bugia molto gradita e che costa meno di 15 euro. Anche qui non mancano le idee abbigliamento, dalle t shirt ai pantaloncini, che potete personalizzare con il nome del vostro papà.
Se invece ama la bicicletta, il 19 marzo, dopo aver guardato la Milano-Sanremo, potete regalare una borsetta da bici che si installa sulla canna della bicicletta. E’ molto pratica poichè può contenere il portafoglio e oggetti fino a 20 cm e ha la particolarità di avere un portatelefonino a vista.
Anche questa la trovate su Amazon per un ventina di euro.
Papà Intellettuale
Libri, libri e ancora libri. Il papà intellettuale ha libri ovunque, dalla mensola del gabinetto al comodino, passando per il bracciolo del divano.
Il papà boomer intellettuale legge dappertutto.
Poichè trovare un libro che non abbia letto o che possa davvero piacergli diventa una mission impossible, optate per “la gazzetta del Papà” in versione cuscino. Costa venti euro ed è un regalo molto simpatico e utile.
Papà Gamer
Il papà gamer è il peggiore dei papà boomer, perchè è quello che vive la sindrome di Peter Pan nel modo peggiore: i videogiochi! Il motivo è uno solo: negli anni ’80 per giocare ai videogames bisognava fisicamente recarsi nelle sale giochi aarmati di una buona scorta di monete da 50 e 100 lire. Dio solo sa i vetri o i piatti che si dovevano lavare per avere quel tesoro da prosciugare in un solo pomeriggio.
Oggi i videogiochi si installano in 30 secondi sul cellulare e sono free cost. Vuoi che un boomer o una boomer non ne approfitti?
Se poi i boomer in questione diventano genitori, il primo regalo che fanno a un neonato è un Xbox. Nell’attesa che il bimbo cresca, loro si allenano per stracciarlo a Fortnite.
Se volete prenderlo in giro, regalategli un cubo di Rubik con relative istruzioni per risolverlo; in alternativa, potete scegliere anche qui tra una tazza e una t- shirt del “Papà gamer più figo del mondo”.
Comunque sia, al di là del regalo, se vostro papà è un boomer, sappiate che il più bel regalo che potete fargli è un vostro abbraccio. Funziona sempre e non costa nulla.
