L’ Emilia Romagna è presente con il suo stand di piccoli editori al Salone del libro di Torino fino a lunedì 22 maggio. C’è nonostante tutto. Nonostante la tragedia che l’ha colpita proprio in questi giorni. E c’è perché nonostante tutto la vita va e deve andare avanti. C’è perchè ha voglia di ricominciare. Già da ora, da adesso, anche dal Salone del libro di Torino.
Emilia Romagna terra di editori. Il futuro lo facciamo insieme. Questo lo slogan presente nello stand e stampato sulle cartoline degli incontri. Uno slogan che mai come oggi è attuale. Perché il futuro si fa con l’aiuto di tutti.
Emilia Romagna lo stand al padiglione Oval
Padiglione OVAL stand W66-X65. Qui troviamo le case editrici che sono state selezionate tramite bando per essere le vere protagoniste dello stand istituzionale della Regione Emilia-Romagna al Salone internazionale del Libro di Torino. Si tratta di Bacchilega Editore, Corsiero Editore, Cue Press, Edizioni la Linea, Il Dondolo Casa editrice del Comune di Modena, Massimo Soncini Editore, Nolica Edizioni.
Mattia Visani, editore di Cue Press: c’è tragedia , che è difficile da narrare
Abbiamo intervistato, per farci raccontare dal vivo la loro coraggiosa presenza, Mattia Visani Editore di Cue Press, presente in stand. “Fortunatamente Imola, da dove provengo, è stata risparmiata dall’alluvione, almeno al momento. Ma nell’Imolese le cose non sono andate così bene, non ci sono solo disagi, ma c’è tragedia. Che è difficile da narrare. Noi siamo qui, nonostante tutto, per promuovere la piccola editoria dell’Emilia Romagna che cresce a discapito dei disastri di questi ultimi anni. A discapito di un sistema dove crescere sembra un vulnus,(un offesa). Bisognerebbe fare una seria riflessione in merito.
Questa tragedia ha colpito e continua a colpire, anche in queste ore, una terra molto produttiva, alacre, che già si sta rimboccando le maniche per risollevarsi senza cercare sensazionalismi. Sono sicuro che la Romagna si darà da fare“.
Mattia, cosa vi aspettate come editori da questo salone
“Ci aspettiamo che le persone vengano a vedere e conoscere i nostri libri per approfondire sempre di più il sapere sulla nostra terra e sulla nostra editoria. Qui allo stand è presente una selezione di editori, variegati per temi e filoni, che sono risultati vincitori di un bando promosso dalla Regione per portare una rappresentanza della piccola editoria emiliano romagnola al Salone“.
Facciamo un po’ di campanilismo, la sua casa editrice di cosa si occupa?
La mia casa editrice, Cue Press, si occupa di cinema e teatro. Qui al salone abbiamo portato una selezione di volumi che vanno da testi divulgativi come 50 passi nella storia del cinema, un progetto curato da Giacomo Manzoli a testi scritti da Samuel Beckett, Vittorio Gasmann, Luis Buñuel e molti altri grandi che hanno fato la storia del cinema e del teatro.
Un suo consiglio di lettura per i lettori appassionati di cinema
Sicuramente Samuel Beckett — quaderni di regia e testi riveduti. I quaderni sono una vera e propria miniera di annotazioni e appunti preparatori delle produzioni dei suoi spettacoli: Aspettando Godot a Finale di partita all’ L’ultimo nastro di Krapp e Drammi brevi. Sono uno strumento eccezionale per indagare le scelte registiche ed entrare nella mente dell’autore.
Il programma di incontri di sabato domenica e lunedì
Sabato 20 e domenica 21, all’interno dello stand è stato realizzato un ricco calendario di incontri e presentazioni di volumi, sempre curato dagli editori. Lo stand della Regione ospita inoltre “Editoria in Emilia-Romagna. 500 anni di storia“, una mostra e un video con documenti da musei, biblioteche e archivi storici del territorio. Saranno anche proiettate due recenti produzioni video realizzate dal Settore Patrimonio culturale, che coordina l’evento: il primo è dedicato alle “Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna”, il secondo a “Dante in Emilia-Romagna”.
La conferenza: La Storia narrata
Lunedì 22 maggio, alle ore 16, nella sala Magenta del Salone (area esterna, pad. 3) la Regione organizza un evento dal titolo “La Storia narrata”. Come raccontare la Storia nel 2023? Ne discutono lo storico Giovanni Brizzi (Ribelli contro Roma, il Mulino), lo scrittore Matteo Cavezzali (Il labirinto delle nebbie, Mondadori) e lo storico e divulgatore Alessandro Vanoli (Estate, il Mulino). Modera la giornalista Valeria Cicala.