Fabio Cammarata, l’architetto orafo, ospitato da “Marco Polo”.

C’è spazio anche per un orafo, precisamente per un architetto orafo, Fabio Cammarata, durante la settimana dell’arte aTorino. Dal 1 al 3 novembre la galleria d’arte “Marco Polo” ospiterà questa sezione particolare dedicata all’arte orafa nell’ambito di Flashback 2019

Cos’é Flashback

È una fiera d’arte che tornerà a Torino per la sua settima edizione -dal 31 ottobre al 3 novembre al Pala Alpitour con il tema gli erranti, “the wanderers”. Flashback compie 7 anni e aggiunge un nuovo prezioso tassello al proprio racconto. Il titolo dell’edizione prende spunto da un romanzo di fantascienza datato 1986, tradotto in inglese come The Time Wanderers. Per Flashback questi Vagabondi nel tempo sono Gli Erranti / The Wanderers, osservatori instancabili, nomadi per scelta, alla continua ricerca della conoscenza.

Qui ci sono i leoni

I cartografi sulle terre ancora inesplorate scrivevano: “Qui ci sono i leoni”. Ed è proprio in questi luoghi di nessuno che si muovono Gli Erranti, viaggiatori nella storia dell’arte, senza paura, senza alcuna meta né programma; il senso sta nella scoperta, negli errori di percorso, negli incontri e nell’assenza di pregiudizi.
Questo nuovo capitolo di Flashback è una storia di mistero e scoperta che interroga e appassiona .

Marco Polo ospita Cammarata

La Galleria Marco Polo ospita la mostra dedicata all’architetto orafo Fabio Cammarata. Nei giorni 1 e 2 novembre.
Formatosi nello stimolante laboratorio della Domus Academy, Cammarata affronta la sua prima esperienza professionale nel vivace atelier di Gianfranco Ferrè ed è infatti nel mondo della moda che egli indirizza inizialmente la sua ricerca.

Una grande passione per lo studio dell’abito si coniuga presto nell’amore per il monile, visto quale esito di un progetto che oltrepassa i confini dell’oggetto prezioso, dell’oggetto d’arte o del bijou. 
La presenza  del designer e architetto siciliano, da anni a Milano, alla Triennale del 2007, nella sezione “New Italian Design”,  evidenzia il forte connubio tra dato tecnico, valore estetico e sensibilità.

Preziosità fatte a ciondolo gemme di vario colore blu azzurro e verde

Omaggio a Ferré
 

In omaggio al profondo legame artistico e creativo  del designer con Gianfranco Ferrè, accanto alle creazioni di Cammarata saranno esposti, in un dialogo senza soluzione di continuità,  alcuni abiti emblematici del grande stilista architetto.
 

Programma e informazioni


1 novembre
FLASHBACK
–  Pala Alpitour Corso Sebastopoli 123  – TORINO 
TALK- Errando e Progettando 
Venerdì 1/11/2019 ore 11,30
Monica Bruno, curatrice di ICONICA,  introduce il designer Fabio Cammarata

2 novembre
GALLERIA MARCO POLO –Corso Vittorio Emanuele II, 86 – TORINO 

VERNISSAGE Mostra
Venerdì 1/11/2019 ore 19.00


OPENING Mostra
Sabato 2/11/2019 dalle 10.00 alle 19.30

Monica Col
Monica Col
Vicedirettore di Zetatielle Magazine e responsabile della sezione Arte. Un lungo passato come cronista de “Il Corriere Rivoli15" e “Luna Nuova”. Ha collaborato alla redazione del “Giornale indipendente di Pianezza", e di vari altri giornali comunali. Premiata in vari concorsi letterari come Piazza Alfieri ( 2018) e Historica ( salone del libro 2019). Cura l’ufficio stampa di Parco Commerciale Dora per la rassegna estiva .Cura dal due anni la promozione della Fondazione Carlo Bossone,. Ha curato per quattro anni l'ufficio stampa del progetto contro la violenza di genere promosso da "Rossoindelebile", e della galleria d’arte “Ambulatorio dell’Arte “. Ha curato l'ufficio stampa e comunicazione del Movimento artistico spontaneo GoArtFactory per tre anni. Ha collaborato come ufficio stampa in determinati eventi del Rotary distretto 2031. Ė Presidente dell 'Associazione di promozione sociale e culturale "Le tre Dimensioni ", che promuove l' arte , la cultura e l'informazione e formazione artistica in collaborazione con le associazioni e istituzioni del territorio. Segue la comunicazione per varie aziende Piemontesi. Dice di sé: “L’arte dello scrivere consiste nel far dimenticare al lettore che ci stiamo servendo di parole. È questo secondo me il significato vero della scrittura. Non parole, ma emozioni. Quando riesci ad arrivare al cuore dei lettori, quando scrivi degli altri ma racconti te stesso, quando racconti il mondo, quando racconti l’uomo. Quando la scrittura non è infilare una parola dietro l’altra in modo armonico, ma creare un’armonia di voci, di sensazioni, di corse attraverso i sentimenti più intensi, attraverso anche la realtà più cruda. Questo per me è il vero significato dello scrivere".