Jess: intervista esclusiva in occasione del singolo d’esordio “Nulla”

Nulla” è il titolo del singolo d’esordio della giovane cantautrice milanese Jess.

Jessica Lorusso, questo è il vero nome, dopo aver attirato l’attenzione negli ultimi mesi grazie alla sua voce limpida e cristallina, con la quale ha realizzato alcune cover pubblicate sui suoi social, inaugura ufficialmente la carriera musicale.

Un singolo in bilico tra l’acustico e l’elettronico, etereo e coinvolgente, con interessanti reminiscenze tipiche degli anni ’80: un mix stimolante tra parlato e cantato (ai confini del rap), caratterizzato da una voce che salta subito all’occhio, anzi all’orecchio.

L’uscita del nuovo singolo, è anche l’occasione per scambiare quattro chiacchiere con la giovanissima cantautrice.

Grazie alla collaborazione con gli amici di Coco District, vi offriamo questa interessante intervista, dove si parla del nuovo progetto discografico, ma non solo.

Jess: l’intervista

Come nasce “Nulla”?

Sono stata presa da un impeto di rabbia e frustrazione. Nulla è il frutto di quel preciso momento: il testo era già intriso della melodia, ho scritto tutto nel giro di un’ora. Avevo bisogno di buttare fuori quei pensieri velenosi in fretta, di cantarli via.

Quale situazione ha stimolato la nascita del singolo?

Mi sento parte di una generazione di sogni infranti. Mi hanno cresciuto insegnandomi che avrei potuto essere tutto ciò che volevo con l’impegno e la passione, mentre ora mi trovo a vivere nella frustrazione del non riuscire a trovare una realizzazione. La sensazione che mi ha portato a scrivere questa canzone è il non riuscire a gestire il passaggio dall’infanzia all’età adulta, passaggio dopo il quale sembra quasi impossibile vedere il bello che si cela nelle piccole cose. Così ci si sente come alieni atterrati su un pianeta straniero che non possono tornare a casa.

Se dovessi fare una collaborazione importante/featuring quale sarebbe l’artista con cui vorresti confrontarti e perché?

Non ho nessun dubbio nel rispondere: Mahmood. È il mio artista preferito e lo seguo da sempre con profonda ammirazione. Collaborare con lui sarebbe un sogno che si realizza.

jess - la copertina del singolo nulla, che la ritrae in primo piano su sfondo grigio
Beatles o Rolling Stones? Perché?

Sono influenzata dagli ascolti dei miei quando ero piccola, quindi direi Beatles.

La pandemia ha cambiato le regole. Come vedi il futuro della musica?

In quanto artista che si affaccia adesso al panorama musicale voglio essere ottimista. Penso (e spero) ci sarà un ritorno all’acquisto della musica su supporto fisico e credo che purtroppo assisteremo a una frammentazione sempre maggiore, questo porterebbe alla creazione di nicchie sempre più piccole. Un lato positivo c’è: in questo modo il rapporto artista-pubblico dovrebbe rafforzarsi, o almeno è quello che spero io.

E come vedi il tuo di futuro?

Mi sono sempre visualizzata su un palco a cantare le mie canzoni alla gente. Il mio futuro lo vedo così.

Credits

“Nulla” (Warner Music Italy/ADA) è disponibile in rotazione radiofonica e in streaming dal 14 gennaio.

Potete seguire Jess su Instagram.

Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.