La scuola è finita

Il tempo delle vacanze è arrivato, la scuola è finita e con essa tutte le attività extrascolastiche.

Gli ultimi venti giorni di scuola sono stati caratterizzati da corse convulse da un saggio all’altro, da una pizzeria all’altra, decidendo cosa regalare ai vari insegnanti, istruttori, dove andare, quando andare, cercando di far incastrare tutti gli impegni e poi…di colpo…nessun impegno!

O meglio, nessun impegno per i nostri bambini/ragazzi, perché invece noi, mamme, papà, nonne e nonni, lavoro a parte, abbiamo ancora un impegno neanche tanto semplice: tenere impegnati i vacanzieri! Certo, i vari “estate-ragazzi” possono essere una buona soluzione; partire per i luoghi di villeggiatura appena finita la scuola sarebbe l’ideale, ma nei casi in cui ciò non sia possibile, occorre trovare il modo per tenerli occupati.

Già, perché l’idea di lasciarli tranquilli per qualche giorno, inizialmente può sembrare buona, ma si sa, l’ozio è il padre dei vizi e i vizi moderni si chiamano televisione, cellulare, internet, youtube…

Un esperto del web, un certo Bill Gates, concesse ai suoi figli venti minuti al giorno…

Giusto il tempo di guardare due video di quei famosi youtuber costruttori di slime, di cui sono usciti libri, album, stickers…e se qualche volta sforano di sei/sette minuti: “Mamma, cosa saranno mai 7 minuti su 24 ore?

Eh, sette  minuti in più di youtube per loro sono niente, ma proviamo a chiedere 7 minuti in più di compiti…! A proposito di compiti delle vacanze, meglio ritagliare un po’ di tempo tutti i giorni al mattino o subito dopo pranzo, negli orari in cui erano già abituati a studiare durante l’anno e sproniamoli a leggere, leggere e leggere!

A parte il tempo per i compiti e i venti minuti sul web, il resto della giornata va organizzata, possibilmente facendoli stare all’aperto, coinvolgendoli nei lavoretti di casa, ma soprattutto trascorrendo più tempo con loro, utilizzando quel tempo che durante l’anno era dedicato alle corse per andare a danza, nuoto, recitazione, calcio, judo…

Anche se siamo ancora impegnati con il lavoro, approfittiamo di questo tempo per rallentare, per ascoltare i nostri figli, per esserci per loro, così sarà veramente un tempo di vacanza! Buona estate!

Veruska Manto
Veruska Manto
Laureata in Scienze dell'Educazione, educatrice, insegnante e mamma. Dice di sè: Non esistono le persone perfette, quindi neanche le mamme e i papà perfetti, facciamo del nostro meglio e solo alla fine sapremo se ci siamo riusciti o meno! Mi guardo con gli occhi di mia figlia che dice di me: “Ha un sorriso facile, una risata gentile, la mamma è sempre se stessa. Le piace sognare ad occhi aperti, adora l'azzurro e il rosso.” E adoro anche il mare! Mi piacciono la pizza e la cioccolata! Esprimo le mie emozioni e i miei pensieri attraverso la recitazione, il ballo e la scrittura: scrivo poesie, racconti, commedie ed ora eccomi qua a condividere con voi la mia esperienza con i fanciulli.