L’arena “PESTIFERA” del Castello di Rivoli: il giardino diventa cinema.. Pandemico

Si inaugura oggi 26 giugno un’arena decisamente PESTIFERA dentro il giardino del Castello di Rivoli. La rassegna cinematografica serale, che si svolgerà nel giardino del Castello di Rivoli, arena esterna, è all’insegna della….peste. O meglio delle pandemie

Ogni venerdì a partire dal 26 giugno un incontro “Pestifero” : da Die Pest im Florenz, passando per Nosferatu ed Epidemic fino al 24 luglio quando verrà presentato il Buio.

Si inaugura il 26 giugno un'arena decisamente  PESTIFERA dentro il giardino del Castello di Rivoli. La rassegna  cinematografica serale,

La certezza della finitezza

L’umanità, specie in cammino, dopo una lunga e forzata cattività, è stata messa di fronte ad una banale certezza, quella della propria finitezza – dichiara l’artista e filmmaker Irene Dionisio-. Di fronte “all’assurdità”, scriverebbe Albert Camus, della propria esistenza, come reagire per non cedere alla follia? “.

Per le norme anti Covid-19 occorre prenotare,dato che la capienza del giardino del Castello di Rivoli è contingentata in 55 posti. L’acquisto del biglietto è possibile, e preferibile, anche on-line cliccando qui

PROGRAMMA PESTIFERA

26 giugno ore 21.30 Die Pest im Florenz / La peste a Firenze (1919)

Tratto da un racconto di E. A. Poe, per la regia di Otto Rippert. Sonorizzato dal vivo da Riccardo MazzaIli e introdotto dallo. storico medievista Giuseppe Sergi. Il film si inserisce nel clima mistico e oscuro del Medioevo. La peste incalza lasciando dietro di sé la morte, che nel film ha sembianze umane.

3 luglio ore 21.30 Nosferatu: Phantom der Nacht / Nosferatu, il principe della notte (1978)

Il film è preceduto dalla lettura del testo Nel contagio (2020) di Paolo Giordano. Sotto la regia di Klaus Kinski , Werner Herzog interpreta un Dracula dall’animo lacerato, tra la sua natura di demone immortale, personificazione della peste, e la volontà di morire per far cessare il suo tormento eterno. Una rivisitazione in chiave contemporanea di un capolavoro assoluto dell’Espressionismo tedesco, il Nosferatu di Murnau (1922).

10 luglio ore 21.30Epidemic (1987)

Film preceduto dalla lettura di Leonardo Caffo del suo Manifesto Covid: Per un dopo che era un prima (2020). Un regista e uno sceneggiatore, interpretati dagli stessi Von Trier e da Niels Vørsel, stanno lavorando a una pellicola ambientata in un mondo in cui si è diffusa una misteriosa epidemia, mentre si scatena una pandemia reale.

17 luglio ore 21.3028 Days Later / 28 giorni dopo (2002)

Film preceduto dalla lettura di Carolyn Christov-Bakargiev del testo Riflessioni sulla peste (27 Marzo 2020) Jim si risveglia dal coma dopo un incidente . Si ritrova a vagare per le strade di Londra devastata da un virus che ha trasformato gli abitanti in cannibali. Genere horror zombie movies. Per la regia di Danny Boyle. Ispirato al romanzo Il giorno dei trifidi (1951) di John Wyndham.

24 luglio ore 21.30 Buio (2019)

Film preceduto dall’introduzione della regista Emanuela Rossi e dalla lettura di Irene Dionisio del testo Coronavirus Capitalism di Naomi Klein. Tre sorelle trascorrono le giornate in lockdown, segregate in casa, mentre il padre si occupa di uscire per gli approvvigionamenti. Un giorno l’uomo sparisce e la figlia più grande prende il suo posto.

pestilenze come suggestioni

Insomma tutte le grandi pestilenze, cosi come le disgrazie o i fenomeni terrificanti sono sempre oggetto di grande suggestione. Fonti di ispirazione di grandi narratori da Camus a Manzoni a Boccaccio. Visti fino ad oggi anche con un certo qual sorriso o spirito critico.

Ora, al termine di momenti cosi convulsi possiamo anche dire di guardare alla rassegna Pestifera con un certo qual sollievo.

manica del Castello Si inaugura il 26 giugno un'arena decisamente  PESTIFERA dentro il giardino del Castello di Rivoli. La rassegna  cinematografica serale,

Info utili

Visita al Museo dalle ore 10 alle 21. Aperitivo dalle ore 19 alle 21Intervallo: letture filosofiche dalle ore 21.15 alle 21.30. Proiezione: ore 21.30. Ingresso omaggio al cinema con il biglietto del Museo (€ 8,50 intero, € 6,50 ridotto)

Monica Col
Monica Col
Vicedirettore di Zetatielle Magazine e responsabile della sezione Arte. Un lungo passato come cronista de “Il Corriere Rivoli15" e “Luna Nuova”. Ha collaborato alla redazione del “Giornale indipendente di Pianezza", e di vari altri giornali comunali. Premiata in vari concorsi letterari come Piazza Alfieri ( 2018) e Historica ( salone del libro 2019). Cura l’ufficio stampa di Parco Commerciale Dora per la rassegna estiva .Cura dal due anni la promozione della Fondazione Carlo Bossone,. Ha curato per quattro anni l'ufficio stampa del progetto contro la violenza di genere promosso da "Rossoindelebile", e della galleria d’arte “Ambulatorio dell’Arte “. Ha curato l'ufficio stampa e comunicazione del Movimento artistico spontaneo GoArtFactory per tre anni. Ha collaborato come ufficio stampa in determinati eventi del Rotary distretto 2031. Ė Presidente dell 'Associazione di promozione sociale e culturale "Le tre Dimensioni ", che promuove l' arte , la cultura e l'informazione e formazione artistica in collaborazione con le associazioni e istituzioni del territorio. Segue la comunicazione per varie aziende Piemontesi. Dice di sé: “L’arte dello scrivere consiste nel far dimenticare al lettore che ci stiamo servendo di parole. È questo secondo me il significato vero della scrittura. Non parole, ma emozioni. Quando riesci ad arrivare al cuore dei lettori, quando scrivi degli altri ma racconti te stesso, quando racconti il mondo, quando racconti l’uomo. Quando la scrittura non è infilare una parola dietro l’altra in modo armonico, ma creare un’armonia di voci, di sensazioni, di corse attraverso i sentimenti più intensi, attraverso anche la realtà più cruda. Questo per me è il vero significato dello scrivere".