Le luminarie accendono il Natale italiano 2022

Quali sono le città che offriranno le luminarie natalizie più belle d’Italia?

Le città italiane sono pronte ad accendere il Natale con le loro luminarie, celebrando così l’inizio del periodo di festività che ci accompagnerà verso l’inizio del 2023. anche se molti sono i centrio urbani che hanno preferito rimanere concentrati sulla crisi energetica, scegliendo un Natale senza luci fastose, ma prediligendo attività ed iniziative di interesse pubblico.

Alcuni capoluoghi hanno, invece, scelto di investire su un Natale di rinascita che illumini il futuro.

La crisi energetica, dunque, non ferma questa tradizione, anche se i Comuni, quest’anno più che mai, si affidano a bandi di partecipazione aperti ai commercianti e privati per sostenerne le spese. Anche le varie attrazioni proposte, come mercatini, piste di pattinaggio, eventi e manifestazioni, sono subordinati alle varie iniziative private che i Comuni valuteranno per il sostegno e il patricinio.

Inoltre, in tutte le città, i progetti approvati hanno come mission il risparmio energetico, attraverso l’uso di tecnologie e dispositivi luminosi sostenibili. Un occhio di riguardo in particolare, anche alle fasce orarie di accensione, che sono sensibilmente ridotte rispetto agli anni precedenti.

Dove potremo ammirare le più belle luminarie? Scopriamolo insieme.

Roma

Una tradizione consolidata che vede nell’ultimo decennio la blasonata via del tridente del Centro Storico di Roma, distinguersi per l’unicità, l’eleganza e la raffinatezza delle sue luci, apprezzate e fotografate da romani e turisti.

Quest’anno,  per la prima volta, ad abbellire Via del Babuino saranno le luminarie leccesi, nel rispetto della tradizione italiana, fortissimamente volute dalla Nuova Associazione Via del Babuino.

Venerdì 25 novembre alle 18.00 sarà la Fanfara dei Carabinieri che sfilerà in Via Condotti, Piazza di Spagna e Via del Babuino, ad accompagnare l’evento.

Mentre il 9 Dicembre alle 16.30 sfilerà la Banda di Roma Capitale, nello stesso percorso.

Un evento che vedrà protagonista tutto il  Comitato “Rome Quality District”, l’organizzazione nata a marzo 2022 per il rilancio del centro storico di Roma che vede il connubio di quattro associazioni storiche: Nuova Associazione del Babuino, presieduta da Maria Letizia Rapetti, Associazione Via Condotti, presieduta da Gianni Battistoni, Associazione Internazionale di Via Margutta, presieduta da  Alberto Moncada e Associazione Piazza di Spagna, presieduta da David Sermoneta, che accenderanno in sincronismo perfetto anche le loro luminarie per regalare alla Capitale un tridente scintillante ed ineguagliabile.

Un venerdì che per Via del Babuino è anche “White Friday”, una tradizione iniziata nel 2019 –  in contrapposizione netta con il Black Friday – luminarie e musiche natalizie di sottofondo faranno da perfetta cornice alla splendida passeggiata che da piazza del Popolo arriva fino a piazza di Spagna.

 natalizie appese nella via del babuino a roma

Milano

Sarà ancora “Il Natale degli Alberi” ad animare Milano nel corso delle festività 2022-2023. Lo ha deciso la Giunta comunale, con una delibera che per la prima volta vede la collaborazione di tutti gli Assessorati coinvolti e racchiude le linee di indirizzo valide per sponsorizzazioni, collaborazioni, concessioni di patrocini e contributi per le iniziative natalizie in città.

Il Natale degli Alberi” è un concept donato dalla Fondazione Bracco al Comune di Milano: prevede il tradizionale albero in piazza del Duomo e altri alberi – tematici e d’autore – da realizzare in diverse aree della città.

Le iniziative del Natale a Milano – commenta l’assessora allo Sport Turismo e Politiche giovanili Martina Rivariscuotono sempre grande interesse tra cittadini e turisti: valgono la visita alla nostra città per tutto il periodo delle feste, in centro come in tutti i quartieri. Il Natale degli Alberi, i mercatini, le luminarie sono occasioni di visibilità per tante realtà cittadine e non, un’opportunità concreta per ripartire dopo l’emergenza sanitaria. Anche quest’anno sarà fondamentale la collaborazione tra pubblico e privato nello sviluppo di progetti di valore, a favore di tutta la città e del suo tessuto economico“. 

Il Mercatino natalizio in piazza Duomo – spiega l’assessora allo Sviluppo economico Alessia Cappello è ormai diventato da qualche anno un appuntamento fisso per i milanesi e per i tanti turisti che si fermano in città nel periodo delle festività. Siamo già al lavoro per confermare l’importante partecipazione del 2021 e per replicare il grande successo delle luminarie che, l’anno scorso, hanno acceso duecento vie, per un totale di trenta chilometri illuminati, regalando ai cittadini un’atmosfera magica, in centro e in periferia, in un momento storico in cui ce n’è grande bisogno”.  

 Milano Galleria San Federico
Luminarie di Galleria San Federico a Milano

Venezia

Venezia vuole celebrare il Natale del 2022 mantenendo vivi i simboli della tradizione, come le luminarie diffuse sul territorio e i grandi alberi addobbati a festa, simboli di vita nuova al quale tutti noi guardiamo con fiducia e speranza dopo questi ultimi difficili anni, che faranno riassaporare l’emozionante clima natalizio ai nostri concittadini e a chi sceglierà di visitare il nostro territorio“. – Afferma il Sindaco Luigi Brugnaro. – “Le luminarie, che anche quest’anno abbiamo voluto diffuse, ma anche gli alberi addobbati a festa e posizionati nelle nostre piazze, diventano elementi che scaldano questo periodo dell’anno e che ci accompagneranno nei prossimi mesi per sottolineare la voglia di far risplendere questo nuovo spirito“.

Il progetto “A Venezia è di scena il Natale” è stato studiato appositamente per celebrare il Natale, ma combinando la tradizione delle luminarie con le attuali necessità di risparmio sui consumi. Infatti, quest’anno tutto si svolgere con grande attenzione al rispetto dell’ambiente, limitandone l’impatto e i consumi attraverso un preciso piano di date di accensione e di spegnimento a fasce orarie e con l’utilizzo totale di lampade con tecnologie led a basso consumo.

Grazie ad una attenta gestione delle accensioni, sia in termini di orario, con spegnimenti dei principali impianti nelle ore notturne, che di giornate dopo il week-end dell’epifania e prima del Carnevale, il costo complessivo dell’energia elettrica sarà pari a quello dell’anno precedente.

A dare il via sarà proprio l’accensione delle luminarie, a partire dal giorno della Festa della Salute.

Un flusso quasi continuo di luci – anche nelle isole della Laguna, dal Lido a Pellestrina, da Murano a Burano fino a Sant’Erasmo e Vignole – per illuminare ogni comunità del territorio veneziano.

Venezia Natale - dagli archi del palazzo ducale si vede un grande albero di natale illuminato
A Venezia è di scena il Natale

Torino

Luci d’Artista compie 25 anni. Torino festeggia l’importante anniversario e torna a illuminarsi trasformando il suo cielo in un museo. Il progetto, nato nel 1998 per volontà della Città di Torino, è stato pioniere di un percorso espositivo d’arte contemporanea totalmente innovativo che ha coinvolto decine di artisti di fama internazionale italiani e stranieri chiamati a interpretare la luce.

Le luci d’artista nascono come inedite luminarie per celebrare le feste natalizie e da subito diventano oggetto di un obiettivo ambizioso: creare una collezione pubblica di installazioni d’arte contemporanea, espressione di ‘una cultura alta capace di comunicare con tutti’, come affermava Fiorenzo Alfieri che ne era stato il visionario ideatore.

Le installazioni luminose – 26 luci delle quali 17 allestite nel centro città e 9 nelle altre Circoscrizioni –  saranno visibili dal 27 ottobre 2022 all’8 gennaio 2023. Il museo a cielo aperto quest’anno subirà una riduzione negli orari. Infatti la Città, che negli anni ha avuto una particolare attenzione alla sostenibilità della manifestazione facendo sempre più uso di sistemi innovativi e luci a led a basso impatto, nella 25^ edizione si impegnerà con maggiore sensibilità anche sul tema dei consumi. Per cui dalla domenica al giovedì le installazioni si spegneranno alle 22. Il venerdì e il sabato alle 24, orario che sarà mantenuto nel periodo di Natale e Capodanno, dal 19 dicembre al 2 gennaio 2023.

Per il 25° anniversario di Luci d’Artista, la Città ha affidato alla Fondazione Torino Musei la promozione e la valorizzazione del Public Program, un percorso di iniziative e attività che integrano e accompagnano l’installazione delle opere luminose sul territorio cittadino.

Natale 2022 - luci d'artista la locandina
Luci d’Artista – Torino Natale 2022

Firenze

Da venerdì 18 novembre 2022 a Firenze via Tornabuoni accende il suo Natale, grazie all’interesse e al contributo di Confcommercio Firenze.

Tra gli obiettivi che hanno ispirato l’intera operazione, la volontà di conciliare la sostenibilità economica ed ambientale con l’esigenza di regalare alla città lo scenario natalizio che merita. Banditi dunque sprechi ed eccessi, palazzi antichi e vetrine saranno comunque avvolti nello scintillio festoso delle luci. Merito dell’uso di led a bassa tensione: una tecnologia che garantisce il minor consumo possibile. Ritoccato anche l’orario di accensione, dalle ore 12.00 alle ore 24.

Anche quest’anno, nel periodo delle festività natalizie, Firenze avrà la ruota panoramica e la pista di pattinaggio sul ghiaccio alla Fortezza da Basso.
Il progetto sarà realizzato con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale, facendo particolare attenzione ad evitare sprechi energetici e con l’esclusivo uso di energia proveniente da fonti alternative e green. Ruota panoramica e pista del ghiaccio saranno installate nel giardino della Fortezza da Basso, in Piazza Oriana Fallaci.

Per quanto possa essere difficile la situazione, le imprese non possono permettersi di venir meno a quegli standard di accoglienza, eleganza e servizi ai quali il mercato e i consumatori sono abituati. Tanto più se si tratta di attività ubicate in una delle strade più famose al mondo per lo shopping di alta moda”, sottolinea il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni. “L’accensione delle luminarie in Tornabuoni è ormai un punto fermo nel calendario dell’Avvento fiorentino, un momento per fare festa e dare alla città un segnale di calore e speranza”, aggiunge il presidente Aldo Cursano, “è stato così anche in tempo di Covid e continua ad esserlo. Ma quest’anno era importante anche stare attenti ai temi della sostenibilità economica ed energetica del progetto e credo che ci siamo riusciti con successo”.  

Napoli

In un primo momento la prospettiva era quella di una Napoli a luci spente nel periodo natalizio, ma Vincenzo De Luca non ci sta e minaccia di presentarsi con cacciavite e lampadine per illuminare il Natale della Campania. Il governatore manifesta la sua posizione dichiarando di essere contro il risparmio energetico nel periodo natalizio in quanto peserebbe ancora di più sulla già grave situazione del commercio (fonte La Stampa). Da qui l’arrivo di fondi a sostegno dei comuni della regione, per promuovere l’illuminazione delle vie principali. Anche Napoli, dunque, avrà le sue luminarie, per la modica cifra di 1,5 miliardi, ripartiti equamente tra le dieci municipalità della città.

Una somma che ha suscitato non poche polemiche, in quanto i fondi arrivati in extremis, non hanno permesso un termpo adeguato per le varie candidature delle ditte. Inoltre, la polemica ruota intorno agli attuali limiti di riscaldamento e al risparmio energetico dell’illuminazione urbana che, a quanto pare, non vanno di pari passo con il budget stanziato per l’illuminazione natalizia.

Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”