“Non fermiamo la musica”: venerdi il convegno dell’ANMI

Un convegno importante, un incontro più che necessario, ad un anno dalla chusura di tutte le attività live, artistiche e musicali. “Non fermiamo la musica”, organizzato dall’Associazione Nazionale Musicisti (ANMI) nasce con l’obiettivo di dare contorni definiti alle figure professianali del settore.

La gestione della pandemia, a livello economico, ha evidenziato delle lacune e delle falle enormi nel sistema giuridico che regolamenta le professioni degli artisti che, di fatto, non sono rientrati nei codici ATECO o nelle categorie sostenute dai ristori.

L’Associazione Nazionale Musicisti Italiani si pone come partner dei musicisti italiani e della loro professionalità attraverso servizi di tutela e consulenza oltre che attraverso percorsi di formazione e aggiornamento.

I temi dell’incontro

Riconoscimento della figura del musicista (tutela e previdenza); scuole di musica (supporto economico e vantaggi fiscali). Free music (i social e la musica in rete). Orchestre permanenti e “suono italiano”. Agevolazioni e contributi per nuovi progetti discografici.

Sono questi i temi che saranno approfonditi nel corso del convegno online “Non fermiamo la musica”, previsto per venerdì 5 marzo alle 16,30.

Oltre al presidente nazionale dell’Anmi, Andrea Montemurro, interverranno il noto autore e compositore Franco Fasano (autore di brani di successo come “Ti Lascerò” , “Mi Manchi”, “Io Amo” per Fausto Leali, “Colpevole” portata al festival di Sanremo da Nicola Arigliano, “E quel giorno non mi perderai più” e molti altri), il direttore d’orchestra Mario Zannini Quirini (attuale vice presidente dell’ente e storico arrangiatore di Amedeo Minghi), il noto chitarrista Giandomenico Anellino ( tra i chitarristi di maggior rilievo a livello nazionale e internazionale).

A moderare il dibattito sarà il conduttore radiotelevisivo, voce di Radio Radio e RadioRadio Tv Stefano Raucci. 

Sarà un’occasione importante per condividere punti di vista e proposte destinate ai musicisti ed agli operatori del settore. Sarà anche un momento di relazione e di nuovi spunti per un ambiente, quello musicale, travolto dalla crisi dovuta alla pandemia.  

non fermiamo la musica . la locandina con tanti strumenti musicli colorati messi a ventaglio