“Ratatà”: l’intervista di Raffy che fa “boom”

Ratatà (boom)” è il titolo del singolo per l’estate 2021 di Raffy, che torna sulla sceena dopo il grande successo con “Tiki Tiki” (più di 250 mila ascolti solo su Spotify e 750 mila views su YouTube); con il prestigioso featuring di Ivan Granatino. Un singolo esplosivo, da cantare e da ballare, che mischia sapientemente sonorità latine, elettronica, pop e reggaeton, di cui ci siamo occupati in un precedente articolo.  

Ora, in collaborazione con gli amici di Samigo Press, vi offiramo questa intervista esclusiva, con la giovane artista italo rumena.

Ratatà (boom): l’intervista

Come nasce “Raffy”?

Raffy nasce 3 anni fa, con voglia, desiderio e ambizione di dimostrare al mondo che tutto è possibile, basta crederci fino in fondo e inseguire i propri sogni nonostante tutte le difficoltà.

Quale situazione ha stimolato la nascita del nuovo singolo “Ratatà (Boom)”? Prevedi l’uscita di un album?

Io ed Ivan ci seguivamo su Instagram da più di un anno ed era un po’ di tempo che volevamo fare una collaborazione insieme ma stavamo aspettando il pezzo giusto e il momento giusto , ad Ivan è piaciuta tantissimo Ratatà Boom, appena gliel’ho fatto sentire,  quindi abbiamo registrato le voci io a Modena e lui a Napoli ed il 14 giugno abbiamo registrato il video presso Napoli è stata un’esperienza fantastica , si è creata subito la giusta intesa e ci siamo divertiti come dei bambini , sono molto contenta di questa collaborazione Ivan e un ragazzo d’oro .

Per quanto riguarda l’album sicuramente ci sarà, ma devo farvi aspettare ancora un po’:))

ratatà boom: Raffy e Ivan Granatino sorridenti

Oltre a Ivan Granatino, se dovessi realizzare una collaborazione importante / featuring, qual è l’artista con cui vorresti confrontarti e perché?

Il mio sogno più grande e sempre stato quello di collaborare con Christina Aguilera da quando ero piccola, per quanto riguarda i cantanti italiani ho sempre amato la voce di Elisa e la sua musica mi trasmette davvero tantissimo.

Beatles o Rolling Stones? Perché?

Non sono un amante del genere, però stiamo parlando di due band che non moriranno mai , sicuramente sono entrambe due band stratosferiche che hanno lasciato il segno In tutto il mondo.

A mio parere personale direi Beatles perché rendono la loro musica molto calda e avvolgente nonostante il genere che è il pop-rock.

La pandemia ha cambiato le regole. Come vedi il futuro della musica?

È stato un periodo molto difficile per tutti, soprattutto per noi artisti, la pandemia mi ha tolto tanto ma allo stesso tempo mi ha dato altre cose importanti.

Io voglio cantare sui palchi più grandi del mondo e far emozionare le persone attraverso la mia voce e le mie canzoni, ho tanti obiettivi nella vita ma sono una ragazza molto realista quindi lotterò fino in fondo e ci crederò per sempre.

E come vedi il tuo di futuro?

Il mio futuro lo vedo cantando, viaggiando, aiutando le persone e stare accanto alla mia famiglia  e alle persone più care.

Social

Il videoclip ufficiale, disponibile dal 29 giugno, ha quasi raggiunto le 200.000: un grande risultato indubbiamente, destinato a migliorare ulteriormente.

Potete seguire Raffy su Facebook, Instagram, TikTok, Spotify e sul canale YouTube.

Potete seguire Ivan Granatino su Facebook, Instagram, Spotify, TikTok e sul canale YouTube.

Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.