Tartufo: finalmente è arrivato l’autunno

Fiera del Tartufo a Montiglio Monferrato

Il 6 e il 13 ottobre di scena l’evento che richiama oltre 10.000 visitatori l’anno

Ottobre, tempo di autunno e tuberi. Ritorna puntuale a Montiglio Monferrato, il 6 e il 13 ottobre, la ‘Fiera Regionale del Tartufo’, terza in Piemonte per importanza, nonché fra gli appuntamenti del settore di maggior rilievo e richiamo in Italia nel suo genere.

Un evento che ricorre con crescente successo dal lontano, e giunto quest’anno alla sua 40° edizione.

Chiesa di Montiglio, sede della fiera del Tartufo

Un piccolo paese dell’astigiano, con le tipicità degl’incantevoli paesaggi, dove lo sguardo si perde tra le curve delle colline e dei vigneti. Un angolo di mondo che sa di casa, sa di eterno, al punto da essere scelto come location ideale del film “Qui non si muore“.

Le sue attività artigianali sono attente a conservare intatta la tradizione del buon vino e della buona tavola.

Montiglio consolida e amplia la propria vocazione turistica ed enogastronomica, coinvolgendo in modo armonico e producente tutte le risorse cittadine, le associazioni e i commercianti dei territori amici anche confinanti, al fine di offrire ogni volta un calendario di attrattive stimolanti e diversificate per molteplici tipologie di pubblico, pronto a conoscere da vicino le bellezze del nostro Paese: tre insediamenti abitativi e 14 frazioni, 30 Chiese, un palazzo juvarriano, un lago e diversi castelli che puntellano i nostri borghi facendone davvero un prezioso unicum”, dichiara entusiasta il Sindaco Dimitri Tasso.

Il programma

Ricco e variegato, il programma del 6 Ottobre, prima domenica di Fiera.

Tartufo ed auto d’epoca

S’inizia alle 9.00 con il ritrovo, in Piazza Regina Margherita, dei partecipanti alla 14^ Podistica del Tartufo in versione competitiva (valida, cioè, per l’accesso al campionato provinciale di maratona) e non (libera, per tutti). Si prosegue, alle 9.30, con il Raduno dei Tartufai per l’Apertura della Fiera con tanto di prodotti tipici locali: torte di nocciole, miele, salumi, vini doc, farine e molto altro ancora.

Alla stessa ora, sono attesi i protagonisti del raduno di auto e moto storiche promosso dal C.A.M.E.A., Circolo Auto e Moto D’Epoca Astigiano, dal 1972 il più rinomato e antico della provincia (per informazioni, tel. 340 5396666), che transiteranno in un colorato e vivace carosello di veicoli dalle 16.30 in poi lungo le strade del borgo.

Alle 10, sfilata per le vie della città con la musica allegra della Banda ‘La Bersagliera’ di Tonco, mentre alle 10.30 s’inizia con l’esposizione dei tartufi provenienti da tutta Italia.

Il Tartufo in tavola

A partire dalle ore 12.00, invece, spazio alle premiazioni alla presenza dei giornalisti, del Sindaco e degli esponenti di Giunta Comunale per l’assegnazione di due preziosi riconoscimenti: 1° Premio “Il cane d’argento”, messo in palio dal Comune, seguito da un ‘Premio Speciale Pro Loco’ tributato al miglior piatto presentato da un “trifulao” montigliese.

Alle 12.15, apertura del servizio di ristorazione all’interno del Padiglione ‘PRO LOCO’ in via Alla Stazione per un prelibato menù a base di tartufo e portate del posto.

Il Tartufo e la musica

Si riprende nel pomeriggio alle ore 14.30, nel Padiglione Tartufi, con uno spettacolo di arte varia dialettale e tradizionale con ‘La Cricca dij Mes-cià’ – Talenti da Piola, bollenti da strada e musica folk piemontese.

Alle 15.00, invece, è la volta di Moncirco, che presenta Giorgio Bertolotti in “Unicycle Dream Man”, alias una performance di circo contemporaneo e teatro urbano di alto livello. Alle 16.00, invece, nella raffinata cornice della Pieve di San Lorenzo, va in scena “30 anni dalla caduta del muro di Berlino” con un ensemble di professionisti composto da Manuela Matis (viola) e Raffaele Bertolini (clarinetto), per una originale rilettura di musiche di Johann Sebastian Bach, Astor Piazzolla ed Ennio Morricone.

Un concerto a ingresso gratuito nell’ambito della rassegna “Milaresol Musica 2019”.

Per informazioni, 0141 994008 oppure 389 1136691. Tutti i dettagli e la brochure completa scaricabile e disponibile anche sul sito ufficiale del Comune di Montiglio Monferrato

Antonio Di Trento
Antonio Di Trento
Conduttore radiofonico, Laureato in Lettere e Filosofia, specializzazione in Storia e Critica del Cinema presso l’università Sapienza di Roma; responsabile ufficio stampa della casa editrice “26 Lettere”, referente stampa della Federazione Italiana Cuochi. Il suo blog :Evasioni Innocenti. Dice di sé: “Sono nato in riva al mare, ieri con decorrenza oggi. Mi piace la leggerezza, in qualunque salsa. Se mi alzo presto dal letto mi siedo sul divano e ci resto fino alle 11, poi colgo l’occasione e realizzo, ma sempre con la testa staccata dalle spalle. Certe volte sembro lento come un messicano, altre veloce come speedy Gonzales (che sempre sudamericano è). "Mi piace lo zucchero che scende nel caffè, con una goccia di anice". Le donne, la radio ed il cibo, sono le uniche passioni della mia vita, il resto mancia”.