Tour virtuale in Russia, il continente più esteso al mondo

Siete impazienti di tornare a viaggiare? Anche noi. Per questo abbiamo deciso di continuare a raccontarvi il mondo con i nostri tour virtuali. Così, non appena si potrà di nuovo salire su un aereo e raggiungere qualsiasi destinazione, sapete già dove recarvi. Adesso chiudete gli occhi e partite insieme a noi per questo tour virtuale in Russia, il continente più esteso al mondo.

Scovare i fermenti dell’era post-gorbacioviana, seguire le tracce del passato, cogliere gli spunti di futuro e le diversità, gustare l’atmosfera presente nelle grandi metropoli di Mosca e San Pietroburgo. Queste sono alcune delle ragioni per cui vale la pena andare in Russia. Una terra così vicina e, allo stesso tempo, così lontana dalla nostra vecchia Europa, può offrire tanto.

La Russia attrae lo studente che desidera varcare la soglia di immense biblioteche e archivi storici. Allo stesso modo affascina il giovane interessato a perfezionare una lingua straniera per dare valore aggiunto al suo curriculum. Catalizza l’attenzione di chi vuole conoscere i luoghi della storia, le piazze della “Rivoluzione di ottobre” o antiche cattedrali dalle cupole argentate. La Russia riserva al visitatore il fascino e gli entusiasmi di chi ci arriva per la prima volta e non sa proprio cosa aspettarsi.

Il primo impatto

L’impressione è quella di trovarsi in un immenso bazar dove comprare, vendere o scambiare qualsiasi cosa. Nei mercatini delle pulci o sui viali, di fronte alle grandi boutique, c’è chi si libera di antichi oggetti, simbolo di un’era trascorsa, e chi invece cerca di entrare in possesso del “nuovo”, dello status symbol. Porcellane, ambra e gioielli, colbacchi e pellicce, quadri, icone e cannocchiali militari invadono bancarelle e viuzze. Sono lì a ricordare la Russia di un tempo.

Tailleur, profumi, cellulari e automobili di lusso certificano il cambiamento, sono la sicura garanzia del post-comunismo e di tutto quello che ha comportato la perestrojka. All’inizio la Russia si rivela così. Poi, poco a poco, altre atmosfere, da cercare e conquistare, sveleranno un volto nuovo, quello di una terra ricca di storia, percorsa da Napoleone e raccontata da Michail Bulgakov.

Cibo e cultura

Un viaggio in Russia vuol dire anche gustare una cucina ricca di salse e intingoli, provare il caviale (ottimo quello rosso) e le aringhe, assaggiare zuppe e carni in gelatina. Ma significa anche immergersi nei ritmi di un popolo che è ancora lontano dalla frenesia dell’occidente. Chi vuole vedere tutto, forse un po’ in fretta, chi ama vagabondare, annusare e rimirare le grandi città o i piccoli centri in periferia senza tener d’occhio l’orologio, troverà sempre un itinerario in grado da riservare sorprese e incantare la vista.

Dall’est all’ovest, contro ogni logica, si possono conoscere diverse e stridenti realtà quotidiane: anziani pensionati che arrotondano le loro entrate vendendo per le strade generi alimentari, manager in giacca e cravatta che si scambiano bigliettini da visita e allegri bambini che giocano agli angoli delle strade o nei cortili dei palazzi fuori città. 

Tour virtuale in Russia, il continente più esteso al mondo
Tour virtuale in Russia, il continente più esteso al mondo

Tour virtuale in Russia

Il territorio della Russia è estremamente variegato. Al suo interno si trovano numerose varietà di ambienti e imponenti paesaggi: si passa dagli ambienti artici dell’estremo nord ai paesaggi di tundra, taiga, steppa, foresta temperata, fino addirittura a scenari subtropicali nella ristretta cimosa costiera del Mar Nero.

Lago Baikal e riserva naturale

In Russia i panorami invernali hanno un aspetto lunare e misterioso. Siete pronti per un tour virtuale al Lago Baikal, un lago unico al mondo?

Con i suoi 25 milioni di anni e la sua profondità massima di 1642 metri è il lago più profondo e antico del mondo e il più grande lago d’acqua dolce in volume, rappresentando il 23% dell’acqua dolce presente sulla terra. Unico anche nel suo aspetto, sembra un’enorme lastra di vetro. La Russia offre l’incanto delle sue terre immense e desolate. Per un’esperienza a 360° con gli orsi della Riserva Naturale di Kronotsky guardate il video qui sotto.

Mosca e San Pietroburgo

Molti sono abituati a pensarla una terra rigida e fredda. Invece, in primavera e d’estate, si aprono incredibili scenari.

Si rimane incantati dal fascino architettonico di questa città.

Colpisce anche la ricchezza di San Pietroburgo. Godetevi in questo video una visuale dall’alto della Chiesa del Salvatore sul Sangue Versato, tipica espressione dell’architettura sovietica.

Atmosfere decadenti di uomini seduti nei bistrot a sorseggiare vodka o di dame che bevono tè, servito con i samovar di rame, regalano al visitatore l’emozione di un viaggio in uno stato dal cuore asiatico, col suo difficile destino e in costante cambiamento. Il Cremlino, le dacie di campagna, i fiumi ghiacciati da gelidi inverni e i monasteri immersi in pacifiche atmosfere bucoliche sono i tanti volti di questa terra.

La Russia è ricca di immagini contrastanti che ammaliano il visitatore. Appare variegata e architettonicamente bizzarra. Al contrario di quanto si possa pensare è un Paese costantemente vivo e moderno, ma allo stesso tempo zelante custode della sua ricca storia. Tutto questo a modo suo, ora cogliendo le novità, ora orientandosi nella conversazione del passato. Questi sono i mille volti di una terra che conserva ancora la magia di una grande epoca.

Maria Grazia De Luca
Maria Grazia De Luca
Laureata in Lingue e Letterature Straniere con un Master in Traduzione e personal trainer a tempo perso. Appassionata di viaggi e sport all'aria aperta. Amo girare il mondo ma più che una viaggiatrice mi piace definirmi una VISITATRICE, MGVISITOR infatti è il nome del mio blog. Quando mi trovo in un posto nuovo immagino di essere un’ALIENA appena arrivata sulla Terra, che osserva con interesse e curiosità tutto ciò che è attorno, che vuole imparare il più possibile da questa stravagante ma bellissima civiltà. Vado a caccia di emozioni, visito luoghi che pochi conoscono, amo vedere gli animali nel loro habitat, parlare con le persone, mangiare insieme a loro e conoscere le loro storie perché penso fermamente che l’umanità, in fondo, non sia una brutta specie. CULTURA, CIBO e NATURA: queste sono le tre parole chiave, i tre elementi fondamentali per vivere un viaggio! Nonostante mi senta, a volte, un extraterrestre, mi impegno a restare “umana”. “Stay Human”