Il primo Teatro Stabile in Carcere del mondo

Nell’agosto del 1988 nasce come Laboratorio Teatrale nella Casa di Reclusione di Volterra la Compagnia della Fortezza, un progetto che coinvolge i detenuti del carcere della città. Dal 03 febbraio è ufficialmente indetto il bando per costruire una sala polivalente all’interno del penitenziario che sarà il primo Teatro Stabile in Carcere al mondo.

L’ESORDIO DELLA COMPAGNIA

Armando Punzo è un grande regista teatrale e drammaturgo di origine napoletana ma abitante di Volterra dal 1983. Egli fonda nel 1987 l’associazione culturale Carte Blanche che ha come scopo sostenere iniziative artistiche e teatrali. L’anno seguente forma e dirige all’interno del penitenziario di Volterra la Compagnia della Fortezza, curata dalla stessa Carte Blanche. Le ore dedicate al Laboratorio Teatrale nel carcere si intensificano con il passare del tempo. Punzo imposta il lavoro nell’ “interesse del teatro e delle arti e dei mestieri del teatro “. C’è quindi una ricerca costante della qualità nell’operato, che permette alla compagnia di riscuotere un grande successo e molti premi. I detenuti lavorano mediamente a uno spettacolo all’anno, con il quale hanno la possibilità di partecipare a tournée in diverse città italiane.

GLI OBIETTIVI

La Compagnia della Fortezza riesce a trasformare la casa di reclusione in un luogo dedito alla cultura, permette di connettere la bolla in cui vivono i detenuti con la quotidianità delle persone. Inoltre favorisce il rispetto reciproco tra carcerati e guardie in quanto esseri umani. Costituisce quindi un’opportunità di scambio, di crescita culturale e sociale. Per Punzo, la Compagnia costituisce un’opportunità per allontanarsi dai tradizionali schemi recitativi, di rivoluzionare il mondo teatrale: lo spazio di reclusione, che significa isolamento dalla società, permette di creare spettacoli che esplorano angoli inediti dell’umanità, si concentrano sul singolo uomo e sulle sue impossibilità che si manifestano anche attraverso gli ambienti carcerari.

Veduta della Fortezza dal parco

Il PRIMO TEATRO STABILE IN CARCERE

Dopo il grande successo degli spettacoli, l’ambizione di Punzo era quella di creare un vero e proprio teatro all’interno del carcere. Fino ad ora, i detenuti avevano recitato all’interno di celle vuote e corridoi angusti. Ora l’idea di Armando diventa finalmente realizzabile: è ufficialmente indetto il bando per costruire una sala polivalente all’interno del penitenziario. Essa sarà il primo Teatro Stabile in Carcere d’Italia e del mondo. Si tratta di un progetto coraggioso iniziato molti anni fa ma che, a causa di lunghi e complessi iter burocratici, può solo ora uscire alla luce. “L’avvio dei lavori del teatro della Compagnia della Fortezza è il coronamento di 33 anni di lavoro a Volterra” sono le parole di Punzo, il quale non ha mai smesso di credere nel progetto. Unico nel suo genere, il Teatro in Carcere ha avuto un ulteriore impulso alla realizzazione grazie alla candidatura di Volterra come Capitale Italiana della Cultura. Inoltre quest’anno è la Prima Città Toscana della Cultura e promuove iniziative e attività il cui tema centrale è la rigenerazione umana attraverso la cultura.

Detenuti-attori della Compagnia della Fortezza lanciano in aria lettere bianche

Ambra Ciardulli
Ambra Ciardulli
Descrivere me stessa è arduo, non mi conosco abbastanza bene. Mille passioni, milioni di idee che nella mia mente viaggiano costantemente senza sosta e che si riflettono nel mio carattere sfaccettato. "Sei strana" mi dicono continuamente parenti, amici, conoscenti. L'unico modo per riordinare i miei pensieri è attraverso la scrittura, il minimo comune denominatore della mia vita. Un modo per condividere le mie esperienze, per non dimenticare e non essere dimenticata in un mondo dove ormai si sfreccia senza lasciare traccia del proprio passaggio.