La “Prima Giornata nazionale contro il bullismo a scuola”, si è svolta il 7 febbraio 2017. Ed è stata in coincidenza con la Giornata Europea della Sicurezza in Rete indetta dalla Commissione Europea.
La parola bullismo deriva dall’inglese “bullying”. È usata nella letteratura internazionale per indicare il fenomeno delle prepotenze tra pari in un gruppo. Si deve a Olweus, nel 1996, una prima definizione del fenomeno:
“uno studente è oggetto di azioni di bullismo, ovvero è prevaricato e vittimizzato, quando viene esposto, ripetutamente nel corso del tempo, ad azioni offensive messe in atto da parte di uno o più compagni”.


Il Cyberbullismo
Come accade per il bullismo, anche il cyberbullismo può assumere diverse manifestazioni. Willard (2004) cataloga il cyberbullismo in otto tipologie di comportamento. Flaming :invio di messaggi volgari e aggressivi ad una persona tramite gruppi on-line, e-mail o messaggi. On-line harassment, invio di messaggi offensivi in maniera ripetitiva.
Cyber- stalking, persecuzione con linvio ripetitivo di minacce. Denigration, pubblicazione di pettegolezzi per danneggiare la reputazione e isolare. Masquerade, appropriazione dell’identità della vittima.
Outing, rivelazione di informazioni personali e riservate. Exclusion, esclusione intenzionale da un gruppo on-line. Infine trickery, inganno o frode.


Un braccialetto con un Nodo blu
Dal 2017 tutte le istituzioni scolastiche italiane sono state chiamate, ogni 7 febbraio, a dire “NO” al bullismo e cyberbullismo. Per questo motivo la giornata intera è dedicata ad azioni di sensibilizzazione. E non a caso, in questi giorni, al Festival di Sanremo, Marco Sentieri presenterà una canzone contro il bullismo, facendosi promotore in prima persona di questa campagna.
La Campagna Nazionale va sotto il Claim “Il Nodo Blu contro il Bullismo”.Tutti gli studenti e le scuole sono chiamati ad indossare, appendere o mostrare il simbolo della lotta nazionale delle scuole italiane contro il Bullismo, un braccialetto con un Nodo Blu.
Gli slogan di Torino
Due slogan campeggiano, per la giornata nazionale del bullismo e cyberbullismo, a Torino il 7 febbraio. “Per non perdersi nel mare della comunicazione” e” Passa la palla”.
Per non perdersi nel mare della comunicazione
Il primo è organizzato dalla Città di Torino, dall’Ufficio scolastico regionale del Piemonte e da EssereUmani Onlus con il patrocinio e la collaborazione dell’Università di Torino e di Rotary International distretto 2031, GoArtFactory e Charity4All.
Il 7 febbraio, una grande nave, realizzata dagli artisti Giorgio Bolognese e Osvaldo Neirotti raccoglierà i pensieri degli studenti sul tema del bullismo e cyberbullismo. La nave, inoltre, resterà esposta fino a domenica 9 febbraio e simboleggerà le parole chiave della Giornata Nazionale: ascolto, mediazione, accoglienza, responsabilità. Si inaugura alle 9 in piazza Carlo Alberto alla presenza delle autorità cittadine e del Governatore del Rotary, distretto 2031 Giovanna Mastrotisi.
Infiine alle 10, si prosegue in Rettorato. Dove sono previsti interventi della sindaca Chiara Appendino e dell’assessora all’Istruzione della Città di Torino, Antonietta Di Martino. Seguiti inoltre da interventi della consigliera Barbara Azzarà. , del Rettore Stefano Geuna, della vicesindaca Sonia Schellino e del referente Rotary per la scuola Riccardo Petrignani.


Passa la palla!
Inoltre, un’altra iniziativa prevista per venerdì 7 Febbraio 2020 è “Passa la. Palla!”. Un Convegno promosso per la giornata nazionale contro il bullismo ed il cyberbullismo dalla Città metropolitana di Torino e dall’Associazione Social for Inclusion, con il patrocinio dell‘ANCI Piemonte.
Il convegno sarà incentrato sulla cura delle relazioni e delle reti sociali. Presente il Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina.Interverranno la sindaca metropolitana Chiara Appendino, la consigliera delegata della Città metropolitana di Torino e vicepresidente ANCI Piemonte Barbara Azzarà e l’assessore all’Istruzione della Città di Torino Antonietta Di Martino,
A conclusione interventi degli esperti Claudio Longobardi del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Torino, Rosalba Morese dell’Università della Svizzera italiana di Lugano, Elena Ferrara dell’USR per il Piemonte e Orazio Pirro del Dipartimento Materno Infantile Asl Città di Torino
La Mole si illumina di blu
In aggiunta a tutto questo la Mole Antonelliana, simbolo per eccellenza di Torino, farà parte dello scenario di questa iniziativa. E diventerà blu per tutta la serata di venerdì 7 febbraio. Numerose altre iniziative sono previste in tutte le scuole della città.

