Dal 1931, il 4 ottobre, giorno di San Francesco d’Assisi, si festeggia il World Animal Day, la giornata mondiale dedicata a tutti gli animali. Come tutte le giornate mondiali, anche questa vuole sensibilizzare il pianeta sull’importanza della salvaguardia del regno animale a cui, troppo spesso, dimentichiamo di appartenere anche noi esseri umani.
Ma quando è nata la giornata mondiale degli animali? Quali sono le iniziative in questo giorno e come possiamo contribuire a celebrare questa giornata?
Una per volta, soddisfiamo queste curiosità.
Quando è nato il World Animal Day?
Se smanettate un pò sul web, scoprirete che la prima giornata mondiale degli animali è stata istituita a Berlino dallo scrittore Heinrich Zimmermann, precisamente il 24 marzo 1925. Non certo l’Heirinch Zimmermann scrittore vissuto dal 1741 al 1805, ma quello che fondò la rivista Mensch und Hund (Uomo e cane). Fu un grandissimo successo poichè attirò più di 5000 visitatori al Palazzetto dello sport di Berlino.
Per qualche anno, però fu un evento circoscritto a poche nazioni europee. Solo nel 1931, anno in cui spostarono la data al 4 ottobre, cominciò ad essere celebrata in tutto il mondo, compreso in Italia.
Quali sono le iniziative?
Partiamo dagli obiettivi della ricorrenza. Il World Animal Day nasce con lo scopo di sensibilizzare gli esseri umani sull’importanza della salvaguardia di tutti gli animali. Migliorare i loro standard di benessere in tutto il mondo, significa mantenere l’equilibrio del Pianeta. E per salvaguardare il benessere degli animali, l’azione deve forzatamente passare per la salvaguardia dell’ambiente. Proteggere le aree boschive, le foreste, i fiumi, i mari, gli oceani.
Prendersi cura degli animali significa rispettare l’equilibrio tra la flora e fauna, tra atmosfera e uso delle risorse energetiche. E mi come in questo periodo storico, gli equilibri naturali sono in serio pericolo.
Quindi, ogni iniziativa che si occupa di ambiente è utile per gli animali. Ogni piccolo o grande gesto che possiamo fare, come esseri umani, è importante per la salvaguardia del regno animale. Dalle raccolte fondi, ai convegni e seminari, tutto va bene. Ma l’attività più importante è l’educazione che deve passare dalle scuole e gli studenti, per arrivare alle aziende e società produttive, passando per i governi e le polithce.
Il World Animal Day è cresciuto nel tempo grazie a progetti e battaglie che sono state portate avanti da attivisti impegnati a sensibilizzare la politica delle Nazioni, soprattutto quelle che ospitano specie in estinzione o a rischio. E questo è solo ed esclusivamente colpa dell’animale-uomo.
Qualche esempio?
Le iniziative dal mondo
L’Organizzazione per la protezione degli animali della Nigeria ha avviato una campagna contro le gabbie in batteria dal 2021 fino ad oggi. La consapevolezza ha portato all’aumento del pollame all’aperto in Nigeria.
Il 4 ottobre 2022 estenderemo la nostra campagna a nuove comunità nella città di Ibadan e nella città di Lagos.
l’OIPA Camerun commemora il World Animal sensibilizzando sulla Giornata mondiale degli animali. Il 4 ottobe, il team dell’OIPA istruirà i bambini delle scuole sul benessere, la cura e la protezione degli animali. Inoltre, offrirà anche assistenza sanitaria gratuita a 50 asini istruendo i proprietari di asini sul benessere e la gestione degli asini. Infine, un gruppo di vigilanti comunitari combatterà contro il tafficking e il commercio di pelli d’asino.
L’ambasciatore della giornata mondiale degli animali Mau Hamada, insieme allo staff della scuola americana di Riada, ha organizzato una giornata di sensibilizzazione sugli animali, sotto forma di giochi. Gli studenti si sono divisi in gruppi, ogni gruppo con il nome di un animale. Inoltre ogni gruppo ha fatto una breve presentazione infort di gli altri gruppi, sull’animale che hanno scelto.
Animale-uomo: il Re del niente
Se davvero è l’intelligenza dell’essere umano a far la differenza sugli altri animali, c’è molto da rivalutare in merito alla sensibilità. Per sopravvivere, o meglio, per vivere negli agi, gli esseri umani riadattando l’ambiente intorno a sè hanno avuto ben poco rispetto delle altre specie animali. Senza ripercorre la storia dagli albori, guardiamo i risultati delle attività umane ad oggi.
Una strana morìa di Pinguini ha interessato la zona della Nuova Zelanda. Le specie di pinguini sono a rischio di estinzione a causa dei cambiamenti climatici. Nessuna specie esclusa. I loro habitat sono seriamente alterati dal riscaldamento globale e dell’inquinamento, prodotti dalle attività di quell’altro animale chiamato uomo. I pinguini trovati morti sulle coste della Nuova Zelanda presentano un sorprendente dato: i pinguini sono magrissimi, praticamente pelle e ossa e non presentano strati di grasso. Il che significa che sono letteralmente morti di stress e di fame. Il riscaldamento dei mari sta portando all’estinzione diverse specie di pesci, tra cui i delfini.
E che dire delle giraffe vittime perenni delle cacce al trofeo?
Le grandi battaglie, i grandi risultati
Sudanese Animal Care & Environmental Organisation’s ha ottenuto l’introduzione della legislazione sulla protezione degli animali da parte del parlamento del Sudan. Un obiettivo raggiunto puntando su una maggiore consapevolezza sulle questioni relative al benessere degli animali.
In Egitto, dove la sperimentazione su animali è molto diffusa, Spare (Società per la protezione dei diritti degli animali in Egitto) ha realizzato un evento presso la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università del Cairo, alla presenza di professori e dignitari. Sul palco degli oratori rappresentanti di diverse ONG e il presidente dell’Associazione Veterinaria Egiziana hanno relazionato in merito a metodi e procedure alternative all’uso degli animali da laboratorio.
In Norvegia esiste un’autostrada per le api. Un corridoio verde che attraversa Oslo con stazioni di polline ogni 250 metri che servono per ospitare e nutrire api e calabroni ed aiutarli a sopravvivere in quei contesti urbani dove i fiori ricchi di nettare scarseggiano, mettendo a rischio la loro sopravvivenza.
L’elenco è lungo e non si arresta.
E oggi è più che mai imperativo focalizzare la nostra attenzione sul rispetto dell’ambiente, perchè è da esso che dipende la sopravvivenza degli esseri viventi.
