Chissà com’è il mondo visto dagli occhi di un gatto…
A una zampa dal davanzale
osservo l’edera agitarsi dal vento
odo voci di bambini nel parco vicino
e un aereo che taglia in due il cielo.
Lascio che l’aria di luglio
spazzoli il mio pelo
e chiudo lentamente gli occhi
lasciandomi travolgere da una
pace felina.
Giro il collo verso te
e sono perfetto per un dipinto
tra il verde delle foglie
e il quadro della finestra
nascosto da una mano di legno
che fin dal principio è il mio trono in questa casa
dove il mio miagolìo soffocato
avvolge con dolcezza le vostre orecchie,
dove il mio sguardo sereno
oltrepassa la vostra anima e corpo,
dove i miei movimenti sinuosi e silenziosi
conoscono ogni segreto che questo
Amore cela.
Cercavi il mondo,
l’hai trovato negli occhi di un gatto.
Seguici anche su Facebook