Ashes presenta il brano “In bilico”. L’intervista completa

Sentirsi in equilibrio su un filo instabile. «In bilico è nata in un periodo di instabilitò emotiva dopo una forte delusione sentimentale. È nata per necessità, dovevo esternare quello che stavo provando, per dare ordine al mio caos». “In bilico” è il primo singolo di Ashes, cantautrice pop, seguito da “Sollievo”.

Chi è Ashes

Classe 1997, Serena Ventre in arte Ashes si è laureata in Songwriting all’ICMP di Londra. È proprio nella capitale inglese che inizia a muovere i primi passi della sua carriera musicale. «Londra è la capitale europea della musica – spiega –. Offre tanto, spprattutto posti in cui fare performance anche se non sei nessuno».

Non solo inglese. Ashes ha fatto anche una collaborazione con l’artista spagnolo Blas Cantó, ma non ha scritto in spagnolo. «Sarebbe sicuramente bello portare le lingue in Italia – dice – soprattutto l’inglese. Punto a far uscire qualcosa in inglese, perché ho sempre scritto in quella lingua, anzi per molto tempo mi veniva più facile di scrivere in italiano. Ho iniziato a scrivere in italiano solo nel 2019»

Il ritorno in Italia

Ashes è poi tornata in Italia dopo quattro anni, ha iniziato a dedicarsi alla scrittura di brani in italiano per il suo progetto artistico. Lavorando come cantante e autrice freelance sulla piattaforma Fiverr, ha sperimentato con generi diversi, migliorando la sua flessibilità creativa. A inizio 2021 è entrata a far parte degli artisti di Cantieri Sonori. Il 23 giugno esce il suo primo singolo, “In bilico” (Cantieri Sonori), brano che rappresenta a pieno lo stile della cantautrice, unendo gli elementi elettronici del pop all’acoustic pop. Il singolo è in rotazione radiofonica dal 2 luglio.

Curiosità

Sul suo futuro artistico dice: «Sono molto contenta di quello che accadrà nei prossimi mesi». Curiosità: il nome d’arte Ashes non viene dalla canzone di David Bowie bensì da un versetto biblico, Isaia 61 che recita: «Al posto della nostra cenere (ashes in inglese appunto), ci verrà data una corona di bellezza». «Per me – spiega Serena – questo significa che ogni volta succede che qualcosa di pesante nella nostra vita, poi arriva sempre qualcosa di buono».

Giulia Di Leo
Giulia Di Leo
Laureata in Lettere moderne, ha frequentato la scuola di giornalismo all’Università Cattolica di Milano e oggi scrive per La Stampa e Zetatielle. Dice di sé: “ Sono una ragazza di provincia nata col sogno di scrivere, amo la mia città, Casale Monferrato, che mi ha insegnato a vivere di semplicità e bellezza, portandomi, poi, ad apprezzare la metropoli milanese che nella maturità mi ha conquistata. Non riesco a vivere senza musica: nata nel ’95, ho vissuto di riflesso gli anni delle musicassette degli 883. Mi nutro di cantautorato, pop, indie e trap per aprirmi al vecchio e al nuovo. Senza mai averne capito il perché, il giornalismo è sempre stato il sogno della vita, amo scrivere e la mia attitudine è raccontare e raccontarmi, con stile razionale e schietto. Il mio più grande desiderio è fare della mia passione un lavoro, avvicinandomi a tutti i mondi che fanno parte di me”.