Casa Sanremo 2020: inaugurata la tredicesima edizione

Casa Sanremo ha aperto ufficialmente le porte all’edizione 2020.

In un Palafiori gremito come consuetudine, il patron Vincenzo Russolillo, presidente del Consorzio Gruppo Eventi ha tagliato ufficialmente il nastro alla tredicesima edizione.

Mai come quest’anno la rassegna è degna di nota e di importanza: per la prima volta, infatti, si registra la partnership con la RAI e RAI Pubblicità.

Casa Sanremo diventa davvero la Casa del Festival, ogni giorno un calendario ricco di appuntamenti.

E’ stata stravolta la geografia dei vari stand: al secondo piano troverete la sala lounge, dove di solito si svolgono gli incontri con gli artisti e gli ospiti, e si può gustare un drink in tutta tranquillità, e i diversi teatri dove si svolgeranno tutti gli eventi collaterali, canori e non, che come sempre caratterizzano la vita all’interno del Palafiori.

Terzo piano interamente dedicato agli studi televisivi della TV di Stato: infatti, per la prima volta, trasmissioni come “La vita in  diretta” e “L’altrofestival”, verranno trasmesse dalla struttura di corso Garibaldi.

Senza dimenticare che, sempre da quest’anno, l’ormai mitico “red carpet”, parte dal teatro Ariston ed arriva proprio davanti a Casa Sanremo: una ghiotta occasione per tutti quelli che in questi giorni affollano la città dei fiori, per vedere da vicino i VIP, i cantanti, gli ospiti che si recheranno al Palafiori.

Casa Sanremo l 'inaugurazione della nuova Edizione con il taglio del nastro

Casa Sanremo: la parola al Patron

“È un sogno che si concretizza dopo 13 anni. Questo spazio, che era partito con pochi metri quadrati, adesso è diventato anche il quartier generale della RAI, ampliandosi nei contenuti. È stato un lavoro immenso. Oltre alla Città di Sanremo, che ha creduto in me e ha voluto ancora una volta confermarci la presenza al Palafiori, ringrazio Antonio Marano, che ha voluto scommettere sulla mia squadra, impegnata nella realizzazione non solo di quello che si può vedere all’interno di Casa Sanremo, ma di tutto quello che si vede in città ora”.

Presente all’inaugurazione, anche Antonio Marano, presidente RAI Pubblicità. “Abbiamo messo al centro della Casa del Festival l’urbanizzazione culturale: l’evento canoro più atteso dell’anno, infatti, non va solo trasmesso in tv ma anche vissuto tra le strade della città da chi, in questi giorni, arriverà a Sanremo”.

miss keta con occhiali neri, maschera d'oro sul la bocca e vestito aderente rosso

Sono intervenuti all’inaugurazione anche il direttore di RAI1 Stefano Coletta, la direttrice di RAI Play Elena Capparelli, il conduttore dell’Altro Festival Nicola Savino e il resto del cast, la rapper Miss Keta,Valerio Lundini, i Gemelli di Guidonia e la band Vazzanikki, quest’anno band ufficiale di Casa Sanremo, il conduttore de “La Vita in diretta” Alberto Matano, il volto di RAI Italia Monica Marangoni, e le presentatrici Chiara Giallonardo ed Emanuela Tittocchia.

Al taglio del nastro di questa tredicesima edizione, hanno partecipato anche Giovanni Toti, Presidente della Regione Liguria e il Sindaco della città di Sanremo, Alberto Biancheri, il governatore ha giustamente sottolineato che : “il festival è una manifestazione magica, che, per qualche settimana all’anno, rende la città la capitale d’Italia e la Liguria la straordinaria regione che la ospita”.

Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.