Decreto Natale: SI del Governo a spostamenti ma con regole

Non un DPCM come al solito, ma un Decreto Legge di Natale, firmato dal Governo delle “strette” intese. Ma almeno un’apertura per quanto riguarda gli spostamenti a Natale, c’è stata.

Una mazzata che potrebbe essere la pietra tombale sopra diverse attività commerciali che il 23 dicembre diranno addio per sempre alla partita IVA e al loro lavoro. Dipendenti compresi. Ma soprasseddiamo.

Un RT a 0,86, sotto l’1% dunque, ma non basta per avere un pò di respiro, almeno sotto le feste, perchè “il virus si lascia piegare ma non si lascia sconfiggere“. Lo ha dichiarato Conte in conferenza stampa.

Spostamenti e divieti decisi per “evitare che la curva dei contagi subisca un’impennata nel periodo natalizio”.

Prima di tutto, ricordiamo che da 21 dicembre al 6 gennaio non si può viaggiare tra regioni (salvo casi previsti dal DPCM del 3 dicembre) e resta il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino successivo.

Detto ciò, il Decreto Natale prevede un calendario di zone arancioni e rosse

28, 29, 30 dicembre 2020 e 4 gennaio 2021: zona arancione

Si può circolare liberamente all’interno del proprio comune, senza autocertificazione, ma è vietato ogni spostamento al di fuori del proprio comune, salvo per motivi di salute, necessità o lavoro.

E’ sempre consentito il rientro alla propria abitazione, domicilio o residenza.

I residenti di comuni con popolazione al di sotto dei 5000 abitanti potranno spostarsi in un raggio di 30 km ma non possono raggiungere i capoluoghi di provincia (esempio: Se abiti a Noli, non puoi andare a Savona, ma puoi andare a Finale Ligure).

Negozi aperti.

Ristorazione chiusa. Consentito l’asporto e il servizio a domicilio.

24,25,26,27 e 31 Dicembre e 1,2,3,5,6 Gennaio: zona rossa

Durante i giorni tra il 24 e il 6 gennaio è altresì consentito raggiungere un’abitazione privata diversa dalla propria ubicata nella medesima regione, una sola volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 05,00 e le ore 22,00, e nei limiti di due persone, ulteriori rispetto a quelle ivi gia’ conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone eserciti la potesta’genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi (articolo 1 Decreto Legge Natale 18 dicembre 2020, n. 172).

spostamenti natale

Quindi gli spostamenti nelle feste di Natale sono consentiti, con moderazione e buon senso. Potete andare a trovare qualcuno nella vostra regione, una volta sola al giorno, in compagnia di una persona non convivente, e dei vostri figli minori di 14 anni, o disabili, o non autosufficienti conviventi.

E’ sempre consentito il rientro alla propria abitazione, domicilio o residenza.

Si può fare una passeggiata ma nelle vicinanze della propria abitazione.

Si può fare attività motoria individuale.

Negozi e centri estetici chiusi. Aperti supermercati, tabaccai, farmacie parrucchieri e prima necessità.

Ristorazione solo d’asporto o con servizio a domicilio.

Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”