E mi chiedo se…

E mi chiedo se…
qualcuno alza lo sguardo
ogni tanto
verso il tramonto
che ci sta a guardare
ed aspettare che
venga preso in considerazione
perché mi chiedo se…
qualcuno si accorge
ogni tanto che
i suoi colori si riflettono
nelle acque del Po…


E mi chiedo se…
da quassù
qualcuno
ogni tanto
osserva le persone
che camminano per la loro strada
guardandosi le mani in mano
senza badare alla vita che
scorre intorno
in silenzio
pacato…


E mi chiedo se…
qualcun altro qui,
oltre a me,
sente freddo ai piedi
perché
mi chiedo se…
anche queste donne
risvegliano i loro sensi
oltre ad ascoltare
solo i loro pensieri
mentre aspettano che
quel dipinto laggiù
sul muro color crema
attiri la loro fantasia
perché mi chiedo se…
qualcuno ancora c’è,
oltre a me,
che sente il vento fra i capelli,
una nuvola grigia,
la musica dei sempreverdi,
le ombre sul prato,
l’acqua ghiacciata
di un monte alpino
immortalato in uno stanzino.

Maria Ana Manea

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Ana Maria Manea
Ana Maria Manea
Studentessa aspirante insegnante di inglese. Poetessa Dice di sé: “25 anni molto ambiziosa e sognatrice, scrivo poesie fin dal momento in cui ho preso in mano per la prima volta una penna, all'età di 6 anni. A scuola ero una piccola Hermione Granger, e ho sempre amato scrivere. Ma la mia vera passione prende piede all'inizio della mia adolescenza, con la poesia intitolata "Il valore della donna", sul tema della violenza sulle donne. Sono talmente legata alla natura che mi circonda e alla vita, che mi basterebbe anche solo una goccia di pioggia perché l'ispirazione prenda il sopravvento”.