«Spero che questa canzone possa essere un aiuto e un inno di speranza e coraggio per chi la ascolta». Folcast è in gara questa sera per la finale delle Nuove Proposte, con la canzone “Scopriti”.
#Sanremo2021
Folcast, all’anagrafe Daniele Folcarelli, è un cantautore romano classe ’92. In attesa di vederlo live a partire da novembre per il suo tour, dimensione che ammette essere «quella in cui mi trovo meglio», lo conosciamo meglio in questa settimana sanremese.
Martedì ha esordito sul palco dell’Ariston e ha passato la prima selezione. Stasera gareggia per la finale.
La sua è una canzone di solitudine, disagi e stanze vuote. «L’ho scritta prima della situazione che stiamo vivendo – ci racconta –, perché ero in un periodo della mia vita in cui mi sentivo così. Quando poi è arrivata la pandemia è diventata incredibilmente attuale. È una coincidenza. In questo senso posso anche dare sostegno a chi la ascolta».
Roma amor
Daniele è romano, come un altro giovane ragazzo, più giovane di loro, che è Fulminacci classe ’97 in gara tra i 26 Big. «Ci conosciamo – racconta Folcast –. Lui mi piace molto come scrive. Sono contento di rincontrarlo qui a Sanremo, anche se non possiamo vederci né frequentarci per le restrizioni e le regole che dobbiamo rispettare».
La canzone in gara a Sanremo ha già vinto un premio. Con “Scopriti” Folcast si è aggiudicato il Premio Siae Roma Videoclip. Il premio, giunto XVIII edizione e ideato e diretto da Francesca Piggianelli, rende omaggio al connubio tra cinema e musica, valorizzando il videoclip come forma espressiva. Quello di “Scopriti” è stato girato da Giacomo Citro.