Sanremo 2021 quarta serata: i Big sconosciuti in gara

Cronacacommenti, curiosità e pagelle sulla quarta serata del Festival di Sanremo 2021

Cominciamo come al solito, snocciolando qualche numero: la prima parte della serata, ha visto sintonizzati 10.596.000 spettatori, con il 42,4% di share. L’anno scorso gli astanti della prima parte della terza serata erano stati 13.533.000, con il 53,6% di share.

La seconda parte è stata seguita invece da 4.369.000 spettatori con il 50,6% di share. Lo scorso anno, era stata seguita da 5.636.000 persone, con il 57,2% di share.

L’ascolto medio della terza serata è stato di 7.653.000 spettatori con il 44,3% di share. L’anno scorso era stato di 9.836.000 spettatori con il 54,5% di share.

Dati che continuano a far riflettere, ma sui quali rifletteremo meglio nell’ormai consueto articolo di chiusura.

PrimaFestival

Nessuna menzione nel TG1 all’abbassamento del 10% abbondante di share, anzi, si è parlato “addirittura” del 44%. Detto tutto.

Nessuna menzione durante il più inutile prequel della storia della televisione.

Questa sera, come consuetudine, riascoltando le canzoni in gara, farò una piccola analisi del testo, a modo mio, naturalmente, ricordando anche i vari autori di musica e testo.

Prepariamoci a spegnere la televisione nei pressi di Uno Mattina: 26 presunti big, 4 giovani proposte, ospiti, siparietti, pubblicità, e Fiorello.

Piccola chiosa: qualcuno di voi si è accorto che quest’anno non c’è il DopoFestival? No? Lo dubitavo.

Sanremo Giovani

Le note di “Wake me up before you go-go” degli Wham! introducono Fiorello sul palco, imparruccato come Sabrina Salerno.

Beatrice Venezi, la nota direttore d’orchestra, è la madrina della finale nuove proposte.

Si esibiscono: Davide Shorty, Folcast, Gaudiano e Wrongonyou.

Per la categoria Nuove proposte, il vincitore del Premio della Critica Mia Martini è Wrongonyou, e il vincitore del Premio della Sala Stampa Lucio Dalla è Davide Shorty.

Vince il Festival di Sanremo 2021 (quarta serata), sezione Nuove Proposte: Gaudiano.

sanremo 2021 quarta serata - gaudiano vincitore delle nuove proposte. indossa una giacca azzurra e tiene il microfono nella mano destra
Sanremo 2021 quarta serata – Gaudiano vincitore Nuove Proposte

Ore 21:32 comincia la gara

ANNALISA – DIECI (Testo e musica: Annalisa Scarrone, Davide Simonetta, Paolo Antonacci, Jacopo Matteo Luca D’Amico)

Da“Dieci giorni in una notte” a “Dieci bocche sul mio cocktail” è un attimo.

Canzone da ultimo bacio in strada. Bisognerebbe essere più consistente, però.

AIELLO – ORA (Testo e musica: Antonio Aiello)

“Ci tenevo a mostrarmi come un drago nel letto”

Le spiagge della riviera ionica ti aspettano nel ruolo di “tropical fruit manager on the beach”: potrai urlare “cocco bello” finché vorrai. #esumabinciapà Nota a latere: come cazzo si è vestito? Con un mocio wileda sulla schiena? #versaceonthefloor

MANESKIN – ZITTI E BUONI (Testo e musica: Damiano David, Victoria De Angelis, Thomas Raggi, Ethan Torchio)

Vi conviene toccarvi i coglioni, vi conviene stare zitti e buoni

Un mix di Alice Cooper, Marilyn Manson e i primi Kiss, trucco a parte. Sarà così anche in futuro?

Ingresso di Barbara Palombelli: considerato che ha visto e fatto praticamente tutto, non poteva mancare la conduzione del Festival 2021. Sinceramente, di come chiami il marito Francesco Rutelli nell’intimità, non ce ne frega un cazzo, ma tant’è. Naturalmente conosce di persona la prossima cantante, mi sarei stupito del contrario.

NOEMI – GLICINE (Testo: Tattroli, Ginevra Lubrano; Musica: Dario Faini, Ginevra Lubrano, Francesco Fugazza)

Ricordo ancora quella sera guardavamo le code delle navi dalla spiaggia sparire

Non mi sembra particolarmente in forma quest’anno, sarà per via della dieta. Una lagna.

Fiorello moment

Divertente il discorso sugli animali, bisogna ammetterlo.

ORIETTA BERTI – QUANDO TI SEI INNAMORATO (Testo: Francesco Boccia, Ciro Esposito, Marco Rettani; Musica: Francesco Boccia, Ciro Esposito)

Quando mi hai detto ti amo confuso dicesti non vado lontano io resto con te

L’amore ai tempi dei nostri padri, per alcuni, dei nonni. Oriettona vintage, anche se è troppo simile a “Dicitencello vuje”.

COLAPESCE DIMARTINO – UNA MUSICA LEGGERISSIMA (Testo e musica: Lorenzo Urciullo, Antonino Di Martino)

Se bastasse un concerto per far nascere un fiore tra i palazzi distrutti

Spendo due parole in più: intro preso da “We are the people” di Empire of the sun, a sua volta ripreso da Cesare Cremonini in “Figlio di un re”. Aggiungiamo un accenno a “Se mi lasci non vale” di Julio Iglesias e…non capisco tutto stò entusiasmo. Manco sanno cantare, con ste facce potevano fare i comici. #stendiamounlevopietoso

Piccolo spazio pubblicità

MAX GAZZÈ – IL FARMACISTA (Testo Francesco Gazzè, Massimiliano Gazzè; Musica: Massimiliano Gazzè, Francesco De Benedittis)

 “Tormento che attanaglia”, una “magagna”: “Io ho la soluzione!”

A Sanremo porta sempre il peggio, chissà perché. Stasera in versione Salvador Dalì.

WILLIE PEYOTE – MAI DIRE MAI (LA LOCURA) (Testo: Guglielmo Bruno; Musica: Daniel Bestonzo, Carlo Cavalieri D’Oro, Giuseppe Petrelli)

Riapriamo gli stadi ma non teatri né live magari faccio due palleggi mai dire mai”

“Le major ti fanno un contratto se azzecchi il balletto e fai boom su TikTok”

Meno male che Willie c’è. Piacevole sorpresa, almeno del mio punto di vista.

MALIKA AYANE – TI PIACI COSÌ (Testo: Malika Ayane, Pacifico; Musica: Malika Ayane, Alessandra Flora, Rocco Rampino)

E ti pia e ti pia e ti piace si ti piace così e ti piace com’è

Incompiuta, almeno quest’anno. Peccato, una occasione mancata.

L’anima del commercio

Achille Lauro con “Me ne frego” feat Boss Doms & “Rolls Royce” feat Fiorello. Allora…l’inno nazionale con la chitarra distorta è stato inventato da Jimi Hendrix a Woodstock…arrivi in ritardo di una vita…il bacio gay non fa più notizia…aggiornati…e tu…Fiore…potevi evitare. In effetti, come ha detto Amadeus, non si è mai vista una cosa così a Sanremo. Diciamo che si poteva pure evitare. Oltre il trash.

LA RAPPRESENTANTE DI LISTA – AMARE (Testo: Veronica Lucchesi, Dario Mangiaracina; Musica: Veronica Lucchesi, Dario Mangiaracina, Durdust, Roberto Cammarata)

Amare senza avere tanto urlare dopo avere pianto parlare senza dire niente

Ho scoperto essere una band. Vivevo lo stesso anche senza saperlo.

MADAME – VOCE (Testo: Francesca Calearo; Musica: Francesca Calearo, Dardust, Enrico Botta)

Dove sei finita amore come non ci sei più e ti dico che mi manchi

CR7+2 si starà sciogliendo insieme a Giorgina. Per me è pura e semplice #vastità

ARISA – POTEVI FARE DI PIÙ (Testo e musica: Gigi D’Alessio)

“A che serve una rosa quando è piena di spine”

Quest’anno proprio non è in forma, sarà per via dei canotti alle labbra. Ripeto e ribadisco: “La notte” 2.0.

Siamo donne

Rosario Salerno & Amedeo Squillo, ovvero il trash 2.0. Scene che voi umani non avreste mai voluto vedere.

Ma quanto è bella la marcetta balcanica che accompagna le entrate di Zlatan.

COMA_COSE – FIAMME NEGLI OCCHI (Testo: Fausto Zanardelli, Francesca Mesiano; Musica: Fausto Zanardelli, Fabio Dalè, Carlo Frigerio)

Tu sei il tostapane che ci cade dentro, grattuggio le lacrime ci salerò la pasta

Sembrano pure scazzati: la musica e soprattutto il cantare dal vivo, non fa per voi. Cambiare mestiere? #vastità

Mahmood

Il trionfo del “barrito d’elefante in calore” (leggi autotune). Continuo a chiedermi se questo sappia cantare senza effetti. Scusate, non lo sopporto.

FASMA – PARLAMI (Testo: Tiberio Fazioli; Musica: Luigi Zammarano)

Dai ti prego tu guardami perché dentro i tuoi occhi già vedo come mi immagini

Sempre a proposito di autotune. Nient’altro che #vastità

Sanremo 2021 quarta serata: monologo di Barbara Palombelli sulla sua storia, intrecciata a quella del Festival di Sanremo. Se ne poteva fare a meno. Insopportabile e fastidiosa.

LO STATO SOCIALE – COMBAT POP (Testo e musica: Alberto Cazzola, Francesco Draicchio, Jacopo Angelo Ettorre, Lodovico Guenzi, Alberto Guidetti, Enrico Roberto, Matteo Romagnoli)

Credevi fosse amore e invece era un coglione, sbaglia anche il migliore ma con stile”. Insopportabili e fastidiosi.

Consigli per gli acquisti

FRANCESCA MICHIELIN E FEDEZ – CHIAMAMI PER NOME (Testo: Federico Lucia, Francesca Michielin, Jacopo Matteo Luca D’Amico, Davide Simonetta, Alessandro Raina, Alessandro Mahmoud; Musica: Davide Simonetta, Alessandro Raina, Alessandro Mahmoud)

Chiamami per nome solo quando avrò perso le parole”. Quanti cazzo di autori ci hanno messo le mani? Per cosa poi… #vastità

Alessandra Amoroso, canta “Pezzi di cuore” e arriva anche Emma Marrone: finalmente ho capito qual è l’una e qual è l’altra. La canzone è di altro livello, rispetto a quelle in gara.

IRAMA – LA GENESI DEL TUO COLORE (Testo: Filippo Maria Fanti; Musica: Filippo Maria Fanti, Dardust, Giulio Nenna)

 “E danzeremo come i brividi mentre la vita suonerà con le dita tra le vene”

Pensavo peggio, dopo il primo ascolto. Peccato per la versione smartworking.

EXTRALISCIO FEAT. DAVIDE TOFFOLO (Bianca Luce NeraTesto: Pacifico, Mirco Mariani; Musica: Mirco Mariani)

Bianca come la neve, nera come l’inverno, mi agito se non ti sento

Sala da ballo all’Ariston. Travolgenti. La gavetta paga.

Omaggio a Carosone

La quarta serata del Sanremo 2021 omaggia Renato Carosone, che è poi una marchetta alla fiction sul grande musicista partenopeo, in programma, guarda caso, sulle reti RAI.

Grande performance di Enzo Avitabile e i Bottari di Portico: li ho visti dal vivo, grandiosi, e ho provato a picchiare su una botte. Vi garantisco che ci vuole il fisico. Maestro: “le mani ‘ncoppa o’ blues“.

GHEMON – MOMENTO PERFETTO (Testo: Giovanni Luca Picariello; Musica: Simone Priviter, Giuseppe Seccia, Daniele Raciti)

Dicono sempre che è il turno degli altri ma non mi sento secondo a nessuno

Come sprecare 4 minuti di vita. Super #vastità

FRANCESCO RENGA – QUANDO TROVO TE (Testo e musica: Francesco Renga, Roberto Casalino, Dario Faini)

“Sei lo stupore appeso, un desiderio”

Classico sanremese Anni ’90, nella peggio versione. Che due zebedei, anche perchè, per problemi di microfono, la si deve sentire due volte.

Ancora Alessandra Amoroso dopo un monologo sul mondo dello spettacolo bloccato dal covid, con Matilde Giogli, canta “Una notte in Italia“.

Gran finale…

GIO EVAN – ARNICA (Testo: Giovanni Giancaspro; Musica: Giovanni Giancaspro, Francesco Catitti)

Cerco un amico per un buon tramonto insieme voglio arrivare all’alba e dire dai di nuovo

Va bene, a Sanremo c’è il mare, ma l’estate è ancora lontana. Look inguardabile. #versaceonthefloor

ERMAL META – UN MILIONE DI COSE DA DIRTI (Testo: Ermal Meta; Musica: Ermal Meta, Roberto Cardelli)

Siamo come due stelle scampate al mattino se mi resti vicino non ci spegne nessuno

Un fuoriclasse che si conferma tale, come autore e come interprete.

BUGO – E INVECE SÌ (Testo: Cristian Bugatti, Andrea Bonomo; Musica: Cristian Bugatti, Andrea Bonomo, Simone Bertolotti)

Voglio immaginarmi che non ho sbagliato e che il paradiso è il mio supermercato”.

A fagiolo: alla Lidl cercano personale. Manda il curriculum. #bugodelgnao

FULMINACCI – SANTA MARINELLA (Testo e Musica: Filippo Uttinacci)

Ti prego di raccogliermi la testa”, “Io e te siamo un pianeta e una stella

Li fuliminacci tua.

GAIA – CUORE AMARO (Testo: Gaia Gozzi, Jacopo Ettorre; Musica: Giorgio Spedicato, Daniele Dezi)

Questo cuore amaro ora ci vedo chiaro

Una Elettra Lamborghini meno in carne.

RANDOM – TORNO DA TE (Testo: Emanuele Caso; Musica: Samuel Balice)

Quando giri intorno a me sai non mi sembra vero

Scelto probabilmente a random, finirà presto nel dimenticatoio. Anzi, per me c’è già finito.

#aridatecepippobaudo

L’aver riascoltato le canzoni per la seconda volta, non può che confermare le sensazioni, per usare un eufemismo, provate al primissimo ascolto: pessime.

Nessun brivido, a parte Ermal Meta, nessun nervo che vibra in positivo. Una serie di “canzoni”, sempre per usare un eufemismo, che lasciano il tempo che trovano, assolutamente non all’altezza di una kermesse come quella sanremese.

Certo, nel corso di tante edizioni, abbiamo sentito tante canzoni brutte, diciamolo chiaro e tondo, ma tutte insieme, come in questa edizione, mai.

Sono troppo stanco per commentare oltre, mi riservo di farlo nel prossimo articolo.

Le classifiche

Sanremo 2021 quarta serata: le classifiche.

Classifica della Sala Stampa: ultimo Random. Il podio: III posto Willie Peyote, II posto Maneskin, I posto Colapesce e Dimartino.

Classifica generale: ultimissimo Aiello. Il podio: Arisa, Willie Peyote, Ermal Meta.

Sono le 02:00 esatte. Pensavo peggio. Buonanotte.

Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.