“Gin tonic”: il long drink diventa una canzone grazie a Degà

Gin Tonic” è il titolo dell’ultimo singolo, disponibile anche in videoclip, del cantautore Gaetano Marrone, meglio conosciuto come Degà, che torna sulla scena musicale a quattro mesi dal precedente singolo “Bramarti”.

Con questo singolo l’artista di origini napoletane, ma romano d’adozione, prosegue il proprio percorso artistico, verso quello che sarà l’album di debutto, di prossima pubblicazione.

Dega (senza l’accento però, alla francese), è soprattutto l’indimenticabile compagno di evasioni di Papillon, interpretato da Dustin Hoffman nel 1973, e da Rami Malek nel remake del 2017. Ma in questo caso, il nickname è dovuto alla passione per l’impressionismo, e in particolare per il pittore e scultore parigino Edgar Degas. Suona bene.

Gin tonic

Il long drink per eccellenza, il preferito in assoluto da quelli che come me, hanno vissuto i migliori anni della propria vita nel mitico decennio (si, gli anni’80), diventa in questa occasione il fil rouge della storia. Dapprima come elemento “aggregante” (del resto è una bevanda), poi come sostitutivo (si beve spesso per dimenticare), infine come elemento nostalgico (un brindisi a quello che è stato, o poteva essere). Quasi un “Barbera e Champagne”, dell’indimenticato Giorgio Gaber, traslato nel nuovo millennio.

Una pop ballad, in puro italian style (basta con “indie”, ormai è un termine stra abusato), sottolineata da un bel giro di chitarra acustica, che porta ad un crescendo davvero godibile. Gli strumenti sono “fisici” e non campionati, e questa è una nota di merito, che contribuisce ad aumentare il pathos della canzone. Moderno e in linea con il trend attuale l’arrangiamento.

gin tonic - nella foto degà di profilo, barbetta e caapelli lunghi scuri,

Video & Credits

Godibile il videoclip diretto da Valentino Vigo Orciuolo, e che vede protagonista lo stesso Degà, nel ruolo di “voce fuori campo”, insieme ad Alessandro Onorati e Giovanna Nicodemo. Un parco cittadino (nella fattispecie Villa Borghese a Roma), una panchina, un albero, sono stati scelti come location per il dipanarsi della storia. Ottimo connubio fra musica, parole ed immagini. Ottima la fotografia e la scelta di colori sottobosco, malinconici, ma in tema con il contesto.

Gin tonic” (What We Do) è disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 19 novembre.

Potete seguire Degà su Facebook, Instagram e sul canale YouTube.

Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.