Isabella Mezza: la giornalista di “Orione” ci ha lasciati stamattina

Un esempio di giornalismo, un punto di riferimento per il teatro, un volto storico RAI. Isabella Mezza se ne è andata stamattina, all’età di 72 anni, dopo aver combattutto con una malattia che l’accompagnava da tempo.

Un’attività giornalistica fervida e intensa. Fiorentina di nascita, ma romana di adozione, Isabella Mezza era un volto noto della TV e della radio.

Il suo curriculum vantava una doppia laurea in lettere e sociologia a Roma, con corsi di specializzazione in Arte Musica Spettacolo, Sociologia delle Comunicazioni e Semiotica.

Dal 1994 iscritta all’Ordine dei Giornalisti Professionisti, Isabella, dopo aver scritto per diversi quotidiani e periodici, riesce a farsi notare da grandi riviste d’arte e di rassegne teatrali che ospitavano regolarmente le sue recensioni.

In RAI ha contribuito a diffondere la cultura, con professionalità ed esperienza, attraverso programmi come “Orione” su Radio 3 o “Buon Pomeriggio” su Radio 2.

Isabella Mezza con maglia beige con un aprofonda scollatura, capelli biondi lunghi sulle spalle, sorride dutrante un programma televisivo su rai 3

Isabella Mezza

Forse sono più quelli che la ricordano per le rubriche del TG3 “On the road”, “L’edicola”, “Il Dubbio”, “Omnibus” e “Telesogni”.

Dapprima parte della redazione Cultura, passa a quella Economico-Sindacale, con i suoi brillanti reportage sull’Euro da Francoforte, e sulla “nuova” moneta in Spagna e Portogallo. Successivamente arriva alla redazione Cronaca. Qui, come inviata, segue i fatti più eclatanti: dalla rivolta di Scanzano Ionico, agli sbarchi a Lampedusa. Sono affidati a lei anche fatti di cronaca giudiziaria, dal delitto di Garlasco, a quello di Perugia.

Docente del master in Critica Giornalistica presso l’Accademia Nazionale “Silvio d’Amico”, ha partecipato attivamente come relatrice e curatrice a numerose conferenze e incontri culturali, quali la “Vetrina internazionale” di Pontedera, il convegno “Ragazzi dalla scena al video. Le ragioni di un confronto”, promosso dalla Struttura Programmi per Ragazzi Rai, “Il mestiere dell’inviato” per il Festival i Ravello, e significativi incontri e convegni sull’immigrazione, sulla Donna e sulla Salute. In tale ambito dal 2010, ha anche ideato e condotto il format “CapalbioSalute”, patrocinato dal Ministero della Salute.

I funerali si svolgeranno mercoledì 17 marzo alle ore 16 presso la Chiesa di Santa Maria in Trastevere a Roma.

La redazione di Zetatielle Magazine si unisce al cordoglio di amici e famigliari della collega.