“Karma Beach” new single by TolKins

Karma beach”, il nuovo singolo di TolKins, èdisponibile da oggi anche in videoclip.

Karma Beach

Un brano che rimanda a luoghi lontani e spiagge assolate in riva all’oceano e che, in fondo, non è importante chiedersi se esistano per davvero o siano frutto della nostra immaginazione. “Karma Beach” è un viaggio leggero in luoghi interiori dove l’acqua è l’elemento dominante, dove il calore della spiaggia bagnata dal sole sotto i piedi scalzi racconta di una dimensione accogliente nella quale è possibile dialogare con sé stessi lasciando fluire pensieri ed emozioni.

“Karma Beach è una canzone che rappresenta per me un nuovo inizio. È un luogo che non esiste, dove ognuno di noi fa i conti con sé stesso e con il proprio Karma. La spiaggia è da sempre un elemento per me importante e che rappresenta il “mio luogo” di riflessione, dove posso stare in pace con me stesso, con i miei angeli e con i miei demoni”, spiega lo stesso TalKins.

Un brano elettro-pop allo stato puro, ma che prende forma dalla chitarra acustica, che si trasforma e viene esaltato dall’utilizzo di synth, per terminare con una lancinante assolo di chitarra elettrica. Il tutto condito dalla voce calda e suadente del musicista milanese.

In una estate dominata, come purtroppo le precedenti, da reggaeton e dinto rap, questo singolo è una boccata d’aria fresca.

tolkins vestito di nero, seduto su uno sgabello, imraccia una chitarra nera acustica

TolKins

All’anagrafe Mattia Del Conte, è nato a Milano nel 1990, studia canto alla Rock Tv School con Max Zanotti e all’accademia della voce con Leyla Tommasi. Studia per 10 anni chitarra classica con Massimo Coratella e chitarra elettrica Blues con Fabio Vitiello.
Dopo aver militato in molti gruppi, nel 2010 firma il primo contratto discografico con RAI come cantante, chitarrista e autore degli Antigua. Partecipa con la band a molte trasmissioni Tv tra cui “Uno Mattina” (RAI 1), “Se…a casa di Paola” (RAI 1), e “Una notte per Caruso” a Sorrento dove condivide il palco con artisti come Ron, Renga, Mango, Nathalie, Eugenio Finardi e molti altri.
Nel 2011 arriva tra i 50 finalisti di Sanremo Giovani con il brano “Irraggiungibile”, e nel 2012 presenta il nuovo singolo degli Antigua a Theleton in diretta su Rai2.
Con il progetto “La droga ti fotte”, realizza un Videoclip con Raoul Bova, partecipa allo speciale di Studio Aperto su Italia1, “Rosso Cocaina” e realizza la colonna sonora di uno spettacolo teatrale prodotto da Mediaset RTI e Rai. Nel 2010 si esibisce Live in piazza Duomo a Milano per LiveMi e nel 2012 apre con gli Antigua il Tour Italiano di Anastacia e nel 2012 inizia la sua esperienza da Dj.
È tenore del coro gospel Black in White, collabora con il collettivo milanese funk Body Heat come cantante e corista. Con il trio rock/electro Old Broken Radio firma nel 2019 un contratto discografico e di distribuzione con RTI Mediaset. Nell’anno in corso inizia una nuova avventura al fianco del Banana Studios con un singolo che apre un nuovo capitolo del progetto Tolkins: “Karma Beach” è il primo lavoro di questa nuova collaborazione.

tolkins in primo piano, il viso in controluce, indossa una t-shirt bianca

Video & Credits

Il videoclip del singolo rappresenta un viaggio attraverso le emozioni del brano. Un luogo non luogo, una spiaggia che viene proiettata su corpi e ombre che si muovono in una danza intima e sensuale. Alla regia, Beppe Gallo di BSA Studios che ha pienamente colto il senso della canzone trasportando quelle emozioni in immagini, anche grazie alla partecipazione di Sheila Verdi e Simone Carbone.

Potete seguire TolKins su Facebook, Instagram, Spotify, sul sito ufficiale e sul canale YouTube.

Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.