Leonardo da Vinci lo scienziato della vita, il libro di Fritjof Capra.

Il racconto del genio di Leonardo da Vinci. La sua teoria della percezione e della conoscenza, la dinamica dei fluidi. E ancora la geologia, la botanica, la meccanica, l’anatomia. E l’arte. Una “scienza universale” che parla al nostro tempo. Leonardo da Vinci lo scienziato della vita. Questo il libro saggio del fisico e teorico dei sistemi Fritjof Capra, Aboca Edizioni.

“Non possiamo fare a meno di chiederci come si sarebbe potuto sviluppare il sapere occidentale se i quaderni di Leonardo fossero stati studiati dai padri della Rivoluzione scientifica nel XVII secolo. Galileo, Newton e i loro contemporanei – come si deduce chiaramente dai loro carteggi – si arrovellavano su molti di quegli stessi problemi che Leonardo aveva identificato e spesso risolto con uno o due secoli d’anticipo. Inoltre, usavano le sue stesse metafore e ragionavano in modo simile al suo. Perciò avrebbero compreso quei quaderni molto meglio di noi. Se fossero stati a conoscenza delle sue scoperte, senza dubbio l’evoluzione della scienza avrebbe preso una strada molto diversa, e l’influenza di Leonardo sul pensiero scientifico avrebbe potuto essere profonda quanto lo è stato il suo impatto sulla storia dell’arte.”  da Leonardo da Vinci lo scienziato della vita
copertina del libro Leonardo da Vinci lo scienziato della vita con un particolare di un dipinto di Leonardo un volto di fanciulla
copertina del libro

In unico volume tutti i saggi di Capra su Leonardo da Vinci

Su Leonardo Da Vinci, forse il più grande pittore e genio del Rinascimento, sono stati scritti centinaia di libri specialistici e divulgativi. La sua opera sconfinata, che si dice comprenda più di 100.000 disegni e più di 6.000 pagine e appunti, e la molteplicità dei suoi interessi hanno attratto innumerevoli studiosi di discipline diversissime.

Eppure, sorprendentemente, sono pochi i libri dedicati alla scienza di Leonardo… Il grande teorico dei sistemi e autore del Tao della fisica Fritjof Capra riunisce ora, in un unico volume, i saggi da lui realizzati su Leonardo da Vinci presentandoli in una nuova edizione che offrirà uno sguardo innovativo sulle opere dell’artista toscano.

Dalla botanica all’embriologia

Partendo dagli scritti di botanica – dimostrando come dietro la rappresentazione di ogni pianta ci fosse uno studio attento e rigoroso – e passando per la fluidodinamica, l’anatomia e l’embriologia, Capra ci spiega perché Leonardo può essere considerato un pensatore sistemico, ossia un uomo con un’eccezionale capacità di connettere fra loro osservazioni e saperi di discipline diverse.

Non solo. Lo studio di Capra ci rivela che Leonardo può essere ritenuto anche un ecologista, un teorico della complessità, di fatto l’autentico inventore del moderno metodo sperimentale, un uomo con un profondo rispetto per la vita in ogni sua espressione che aveva un forte desiderio di operare per il bene dell’umanità. Per dipingere le forme viventi della natura, Leonardo sentiva di aver bisogno di una comprensione scientifica delle loro qualità intrinseche e dei principi sottostanti; e per analizzare i risultati delle sue osservazioni, aveva bisogno della sua abilità artistica per rappresentarli. È questa, per Capra, l’essenza della sintesi tra scienza e arte del grande genio di Leonardo.

L’opera Leonardo Da Vinci. Lo scienziato della vita è arricchita da un corredo iconografico di grande valore composto, tra le altre, da bellissime immagini provenienti dai più importanti musei del mondo – dal Louvre alla galleria degli Uffizi –, che evidenziano la visione scientifica alla base di ogni illustrazione realizzata da Leonardo.


ritratto di Leonardo conservato al Museo di Portland licenza CC
ritratto di Leonardo conservato al Museo di Portland licenza CC

Fritjof Capra

Fritjof Capra, fisico e teorico dei sistemi di fama internazionale, è autore di libri importanti e molto celebrati, tra cui Il Tao della fisica (Adelphi, 1982). Per Aboca Edizioni ha pubblicato: Crescita qualitativa (con Hazel Henderson, 2013). Vita e Natura. Una visione sistemica (con Pier Luigi Luisi, 2014). Ecologia del diritto (con Ugo Mattei, 2018). Agricoltura e cambiamento climatico (con Anna Lappé, 2015). Leonardo e la botanica (2018). Discorso sulle erbe (con Stefano Mancuso, 2019). Le relazioni della vita. I percorsi del pensiero sistemico (2022).

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Monica Col
Monica Col
Vicedirettore di Zetatielle Magazine e responsabile della sezione Arte. Un lungo passato come cronista de “Il Corriere Rivoli15" e “Luna Nuova”. Ha collaborato alla redazione del “Giornale indipendente di Pianezza", e di vari altri giornali comunali. Premiata in vari concorsi letterari come Piazza Alfieri ( 2018) e Historica ( salone del libro 2019). Cura l’ufficio stampa di Parco Commerciale Dora per la rassegna estiva .Cura dal due anni la promozione della Fondazione Carlo Bossone,. Ha curato per quattro anni l'ufficio stampa del progetto contro la violenza di genere promosso da "Rossoindelebile", e della galleria d’arte “Ambulatorio dell’Arte “. Ha curato l'ufficio stampa e comunicazione del Movimento artistico spontaneo GoArtFactory per tre anni. Ha collaborato come ufficio stampa in determinati eventi del Rotary distretto 2031. Ė Presidente dell 'Associazione di promozione sociale e culturale "Le tre Dimensioni ", che promuove l' arte , la cultura e l'informazione e formazione artistica in collaborazione con le associazioni e istituzioni del territorio. Segue la comunicazione per varie aziende Piemontesi. Dice di sé: “L’arte dello scrivere consiste nel far dimenticare al lettore che ci stiamo servendo di parole. È questo secondo me il significato vero della scrittura. Non parole, ma emozioni. Quando riesci ad arrivare al cuore dei lettori, quando scrivi degli altri ma racconti te stesso, quando racconti il mondo, quando racconti l’uomo. Quando la scrittura non è infilare una parola dietro l’altra in modo armonico, ma creare un’armonia di voci, di sensazioni, di corse attraverso i sentimenti più intensi, attraverso anche la realtà più cruda. Questo per me è il vero significato dello scrivere".