Lo strano cimitero di rane: un mistero legato al sesso

Durante degli scavi, è stato scoperto un strano cimitero con più di 8mila scheletri di rane, che già di per sè è un enigma, ma il fatto che sia molto probabilmente legato al sesso e a insolite pratiche sessuali, rende ancora più fitto il mistero. Lo riporta il giornale The Guardian.

Tutto comincia con un’autostrada.

Attenzione: lavori in corso sulla A14

Durante i lavori di ampliamento della A14 inglese, che unisce Cambridge a Huntingdon, le ruspe si fermano davanti a una scoperta insolita. Tra i denti delle scavatrici si è incastrata un’enorme zanna di mammuth. Il cantiere si trasforma in un sito archeologico dal quale emerge un intero villaggio risalente all’età del ferro. Capanne rotonde del diametro di 11 metri, attrezzi e utensili e tanti reperti che indicano un insediamento “urbano” del periodo che va dal 400 a.C. al 100 a.C.

Ma le sorprese non sono finite. Gli scavi riportano alla luce un fossato con 8000 scheletri di rane, ammucchiate e conservate. Un bel rebus per gli archeologi, soprattutto se si considera il fatto che non è un animale che colonizza in maniera così importante il territorio inglese.

Gli scheletri sono praticamente intatti, il che significa che non sono servite per sfamare la popolazione del villaggio.

E allora, perchè un cimitero di rane nel bel mezzo della campagna inglese?

Una volta eliminato l’impossibile ciò che rimane, per quanto improbabile, dev’essere la verità.”

Sherlock Holmes

L’impossibile vivere

Il cimitero di rane ha fatto impazzire gli addetti ai lavori, che hanno formulato diverse ipotesi, prima di giungere a quella più probabile, anche se curiosa.

Se le rane fossero servite come cibo, avrebbero avuto bruciature o tagli, segni particolari che non sono stati riscontrati sugli scheletri. Quindi se non le hanno mangiate, cosa è successo a queste rane?

Un’altra ipotesi potrebbe esssere legata ai riti religiosi. Nelle civiltà antiche, come quelle egiziane o mesopotamiche, la rana è simbolo di fertilità, ma, in questo caso, si sarebbero trovati oggetti, statuine o piccoli templi, insomma, degli indizi precisi di divinazione dell’animale. Invece no. Solo un mucchio composto da 8000 ossa.

Il sito rivela tracce di coltivazioni di cereali e, si sa, il grano attira insetti. Le rane sono state attratte dall’abbondanza di cibo? E perchè morire così? Forse, un inverno troppo rigido non ha permesso agli anfibi di superare il letargo? Ma allora sarebbero state sparse in un area più grande di un semplice fossato.

A proposito del fosso, c’è da dire che non è molto profondo. E’ possibile che le rane siano riuscite ad entrare, ma non ad uscirne? Questa spiegazione appare un pò presa per i capelli…

E dunque?

I want your sex

Sex is natural, sex is good, Not everybody does it, But everybody should

Sex is natural, sex is fun,

sex is best when it’s, one on one

One on one

George Michael

Sono morte facendo sesso. Andando per esclusione, come abbiamo riepilogato poc’anzi, uno studio pubblicato da The Panteological Association è giunto alla conclusione che la causa è la foga amorosa. Secondo questo studio, può capitare che quando non ci sono abbastanza femmine, i maschi tentano di accoppiarsi con le poche femmine del mucchio che restano vittime di un sesso sfrenato. E’ riscontrato che, durante l’accoppiamento, alcune specie adottano una pratica alquanto curiosa. Durante l’atto sessuale, il maschio tiene sott’acqua la femmina che ha un alto rischio di morire annegata.

Questa ultima ipotesi è stata ritenuta dalla comunità scientifica, la più plausibile tra le tante spiegazioni anche se resta aperto ancora un mistero: che vantaggio ha, per le regole dell’evoluzione e della preservazione della specia, ammazzare la femmina durante l’accoppiamento?

sesso tra rane - due rane durante l'accoppiamento
Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”