Marco Guazzone debutta da solista “Col senno di poi”

“Con il senno di poi” è il singolo di debutto di Marco Guazzone, che, dopo una nomination ai David Di Donatello nel 2018, e una ai Grammy nel 2020, torna, in versione solista, con questo brano prodotto da Elisa.

Con il senno di poi

Esordio da solista con il botto, per il giovane cantante e compositore romano: un singolo molto sanremese, che non sfigurerebbe affatto, anzi, se presentato sul palco del Teatro Ariston.

Il tutto impreziosito, dal valore aggiunto rappresentato dalla mano di Elisa, che ne ha curato la produzione, l’arrangiamento e il mix. L’artista triestina ci regala anche un piccolo cameo vocale, rendendo questo nuovo singolo ancora più intrigante.

Una piacevole pop ballad, in puro stile italiano, molto radiofonica, che mette ancora una volta in evidenza la classe dell’autore, stavolta impegnato anche in veste di interprete. E che interprete.

Con Il Senno Di Poi, è una canzone sulla possibilità di rincontrarsi dopo la fine di una storia importante e scoprire che ci si può amare ancora, ma in un modo nuovo. Il testo del brano è ispirato a una poesia di Eugenio Montale del 1967 dal titolo “Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale”, dice al riguardo del singolo Marco Guazzone, che prosegue: “La prima volta che ho letto questa poesia ne sono rimasto folgorato e nella canzone ho voluto provare a raccontare con la stessa semplicità ed emozione che usa Montale, un amore che è finito ma che non finisce mai veramente perché in realtà resta dentro di noi per sempre”. Poesia in musica.

marco guazzone col senno di poi - il cantante romano, di profilo, indossa una t-shirt bianca e un giaccone blu

Marco Guazzone

Romano, classe 1988, studia composizione per pianoforte al Conservatorio di Musica Santa Cecilia, e composizione per musica dal film al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.

Un curriculum di tutto rispetto, legato a doppio filo con Elisa e Andrea Bocelli.

Con il brano “Guasto” partecipa alla 62a edizione del Festival di Sanremo nella sezione Giovani, vincendo i premi Assomusica e Rai Gulp.

Ha all’attivo album e singoli, come cantante degli Stag.

Ha scritto canzoni per artisti come Arisa, Lorenzo Licitra, Chiara Galiazzo.

Da aprile 2016 conduce un programma di musica dal vivo in onda su Inblu Radio

Video & Credits

Interessante ed intrigante il videoclip diretto da Beniamino Barrese, che ne ha curato anche la fotografia: girato in pellicola 16mm, che dà al lavoro un tocco decisamente vintage, è composto da un gioco di espressioni, a sottolineare la poesia del testo, molto simile all’idea già sviluppata da Francesco Gabbani, nel videoclip di “Viceversa”, di sanremese memoria.

Con il senno di poi” (Metatron Publishing Srl – Sugar Music), è disponibile su tutti i digital store, in radio e su YouTube, dal 28 ottobre.

Potete seguire Marco Guazzone su Facebook, Instagram, e Tik Tok.

Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.