“Breejo”è il titolo del nuovo disco di Marco Simoncelli, cantautore lombardo di respiro internazionale e talento dell’armonica, che spazia dal blues al rock, passando per il jazz.L’album è anticipato dal singolo “Green pass”.
Marco Simoncelli
Nato a Legnano (MI) l’8 Dicembre 1972. Intraprende lo studio del pianoforte nel 1980 sotto la guida della P.ssa Irina Langôva. Negli anni a seguire, come tastierista, avvengono le prime esperienze musicali in piccole band, tra cui spicca per bravura, nonostante la giovane età dei componenti, la formazione di Fabio Lorenti e i Patente F. La band suona tra il 1989 ed il 1991 ottenendo numerosi elogi e riconoscimenti.
Nel 1994, spinto dalla passione per l’ascolto della musica Blues, inizia lo studio dell’armonica diatonica con l’aiuto di Egidio Ingala e, contemporaneamente allo studio dell’armonica, riprende lo studio del pianoforte con il maestro Sante Palumbo nome di spicco del pianismo Jazz in Italia.
Nel 2002 avviene l’incontro con Max De Aloe e scatta immediata l’attrazione verso l’ harmonica chromatica.
Il primo album solista, pubblicato nel 2008 si intitola “Tuttology”: un lavoro pop/jazz prevalentemente imperniato sul solismo dell’harmonica a bocca.
Partecipa, nel corso delgi anni, sia come membro, che come leader, a diverse band internazionali, con le quali gira in lungo e in largo tutta l’Europa, e partecipa ad alcuni tra i più importanti festival blues&jazz.
Green pass
“E’ un brano ironico e “gigionesco” dove le sonorità New Orleans ed il bassotuba di Fabio Bianchi ben si sposano con lo storytelling della canzone. Accedere a locali notturni, ristoranti, negozi… perfino nei postriboli diventa una peripezia per il protagonista non dotato di Green Pass. Il tormentone del ritornello risolve perfettamente la situazione tragicomica: “green pass, green pass stick it up your ass!”. Così lo stesso Marco Simoncelli commenta così il singolo.
Breejo
Nel nuovo album Marco Simoncelli condensa una pluridecennale esperienza. Ne scaturisce un album variegato, autobiografico, ironico, rappresentativo, elegante, raffinato. L’esperienza: un quarto di secolo, tra live sessions nei club sui navigli di Milano (quando Milano l’era un gran Milan), incalcolabili ore di sale prova, concerti sopra le tavole dei palchi di blasonati festival europei, sia come side che, come front man, tante ore dedicate allo studio dell’armonica a bocca, nelle sue declinazioni blues, jazz, folk e pop.
Un disco molto intenso, forte nell’ispirazione, espressivamente potente grazie alle non comuni doti di armonicista cantante e compositore del leader.
Questa la track list: “Barcode freedom”, “I miss you”, “Green pass”, “Joke on me”, Bye bye love”, “Overall”, “Live!”, “Green flower street”, “Desert”, “In the middle of the night”, “My babe is my life”.
“Breejo” (Abeat Records) è disponibile in digital download, in streaming e in formato CD dal 20 ottobre.