“Nel regno della surrealtà” di Silvana Cimieri: la mostra a Coazze.

È una mostra che regala emozioni, che accompagna in un percorso fatto di suggestioni, linee, immagini, silenzi, ricordi, esperienze, pensieri consci e inconsci. È “Nel regno della surrealtà”, la mostra di Silvana Cimieri, a cura di Monica Col, presso l’eco museo dell’Alta Val Sangone dal 18 al 31 agosto.

L’esposizione conduce il visitatore in un percorso che presenta la poliedricità espressiva della Cimieri unita alla sua esperienza di allieva dei Maestri Alessandri e Nunziante. Quattro le sezioni presenti.

Nel regno della surrealtà: Le quattro sezioni

Le scomposizioni. Sono Pitture a olio che spaziano da ricerche figurative scomposte e ricomposte in immagini che lasciano il senso del gioco. Figure geometriche in grado di immergere lo sguardo in una corsa tra labirinti di scale e finestre. Un luogo in cui appendere le sensazioni lasciate dai luoghi d’infanzia.

"Nel regno della surrealtà" di Silvana Cimieri, la mostra a Coazze.
Silvana Cimieri Scomposizione 1 – Paesaggio – olio su tela, 2007, 70×50

Fantasie inseguite. Si ritrova in questi dipinti la scuola del Maestro Lorenzo Alessandri. Immagini che appartengono al mondo dell’inconscio, a una visione surreale, a fantasie inseguite appunto. Una ricerca che parte dal conosciuto per arrivare al mai visto.

Pareidolie e la scuola di Nunziante

La sezione delle Pareidolie è composta da tre studi monocromi e quattro oli. Qui la pittura riprende, come esprime il nome stesso, l’illusione pareidolitica (dal greco εἴδωλον èidōlon, “immagine”, e παρά parà, “vicino”). Cioè la tendenza istintiva e automatica a trovare strutture ordinate e forme familiari(volti, animali, oggetti) in immagini disordinate e casuali.

La scuola di Nunziante. Qui la Cimieri in otto tele rende omaggio al Maestro Antonio Nunziante. Sono studi sul colore, figure, oggetti cari,ritratti. Immagini che appartengono a un mondo reale, fatto di volti e cose della vita quotidiana che emozionano gli occhi del visitatore, riportandolo dal sogno a una realtà a lui ben nota.

Silvana Cimieri

Nel regno della Surrealtà di Silvana Cimieri la pittrice al suo cavalletto con una tela di pareidolia.
La pittrice Silvana Cimieri

Classe 1964, nel 1987 diventa assistente ed allieva del maestro Lorenzo Alessandri, Nello studio del pittore in Giaveno inizia un percorso pittorico, iniziando dalla base del disegno dal vero con un rapporto duraturo tra maestro ed allieva, non solo nella pittura, anche nelle arti grafiche, con la realizzazione di elaborati grafici per lo stesso Maestro, ma soprattutto maestro di vita.

Nello stesso anno avvia uno studio grafico pubblicitario che si trasformerà nel tempo in atelier di pittura. Nel 1992 entra a far parte della bottega d’Arte del Maestro Antonio Nunziante dove apprenderà la tecnica delle velature. Ha partecipato dal 1987 a diverse esposizioni personali e collettive. Continua a coltivare la passione per il disegno e per la pittura e dal 2017 anche per la scrittura frequentando i corsi dell’editor Maria Teresa Carpegna.

L’ Ecomuseo Alta Val Sangone

La mostra è realizzata dall’Associazione La Valle di Mezzo e con i patrocini e le collaborazioni del Comune di Coazze, Turismo Coazze, Piemonte Ecomusei e Ecomuseo Alta Val Sangone.Dal particolare e intenso legame che unisce la gente di montagna e le sue tradizioni con il territorio e l’ambiente spesso ostile, nasce il progetto ecomuseale proposto dal Comune di Coazze in collaborazione con i comuni limitrofi: Giaveno e Valgioie. – così spiegano sul sito del museo-.

L’Ecomuseo dell’Alta Val Sangone si articola nello studio e nella valorizzazione dei luoghi e degli strumenti propri della quotidianità, attraverso un costante lavoro di collaborazione con la popolazione locale”.

Si ricorda che l’ingresso in mostra è regolato dalle norme del decreto in vigore dal 6 agosto.

La locandina della mostra Nel regno della Surrealtà
Monica Col
Monica Col
Vicedirettore di Zetatielle Magazine e responsabile della sezione Arte. Un lungo passato come cronista de “Il Corriere Rivoli15" e “Luna Nuova”. Ha collaborato alla redazione del “Giornale indipendente di Pianezza", e di vari altri giornali comunali. Premiata in vari concorsi letterari come Piazza Alfieri ( 2018) e Historica ( salone del libro 2019). Cura l’ufficio stampa di Parco Commerciale Dora per la rassegna estiva .Cura dal due anni la promozione della Fondazione Carlo Bossone,. Ha curato per quattro anni l'ufficio stampa del progetto contro la violenza di genere promosso da "Rossoindelebile", e della galleria d’arte “Ambulatorio dell’Arte “. Ha curato l'ufficio stampa e comunicazione del Movimento artistico spontaneo GoArtFactory per tre anni. Ha collaborato come ufficio stampa in determinati eventi del Rotary distretto 2031. Ė Presidente dell 'Associazione di promozione sociale e culturale "Le tre Dimensioni ", che promuove l' arte , la cultura e l'informazione e formazione artistica in collaborazione con le associazioni e istituzioni del territorio. Segue la comunicazione per varie aziende Piemontesi. Dice di sé: “L’arte dello scrivere consiste nel far dimenticare al lettore che ci stiamo servendo di parole. È questo secondo me il significato vero della scrittura. Non parole, ma emozioni. Quando riesci ad arrivare al cuore dei lettori, quando scrivi degli altri ma racconti te stesso, quando racconti il mondo, quando racconti l’uomo. Quando la scrittura non è infilare una parola dietro l’altra in modo armonico, ma creare un’armonia di voci, di sensazioni, di corse attraverso i sentimenti più intensi, attraverso anche la realtà più cruda. Questo per me è il vero significato dello scrivere".