“Eternità” di Ognibene, una rock ballad da oltreoceano ma tutta italiana

Eternità” è il titolo del nuovo singolo di Ognibene, quarto estratto dall’album “Il varietà sulla natura umana vol. 1“.

Eternità

“Questa canzone è il mio regalo di benvenuto al mondo per mio figlio. Dentro c’è amore puro, non quello stereotipato ma proprio quello che commuove. È senza ombra di dubbio il brano che meglio rappresenta il mio presente come persona”, dice Ognibene riguardo al nuovo singolo.

Un messaggio d’amore diverso dal solito, sicuramente di forte impatto. Senza mai cadere nel melenso, tutto il testo è una dichiarazione di gioia, in un mondo che oggi offre scarse occasioni di felicità. Ma diventare padre è una magìa che vince ogni pandemia, ogni distanziamento. Non il solito testo dedicato alla prole con rime banali. “Siamo direzioni ascritte, vuoti a perdere, siamo pagine nuove di una vita tutta da scrivere“, questa è poesia.

Eternità” è una ballatona in puro italian style, e lascerei da parte la definizione “indie”, che ormai vuol dire poco o nulla.

Il brano dal punto di vista musicale è accattivante. Un bel crescendo nelle prime strofe, che esplode nel ritornello, per tornare tranquilla in attesa del gran finale. Se fosse scritta in inglese, probabilmente diventerebbe immediatamente un hit single, una power ballad, magari cantata da Bryan Adams, giusto per fare un nome.

Per capirci, rispetta rigorosamente le regole delle rock ballads degne di Bon Jovi, e all’estero sarebbe una hits da top ten tra i dischi più venduti, mentre qui da noi deve farsi largo a spallate e a colpi di click, tra molte altre proposte, quando ha tutte le carte in regola per sfondare.

Ognibene ha talento da vendere e malgrado qualche ualche assonanza con i primi Modà e Cesare Cremonini, ha una propria originalità che cattura, che piace.

Mi sono incuriosito e vado ad ascoltare tutto l’album.

eternità ognibene - il cantante modenese, barba e testa rasata, che indossa un eskimo e una maglia nera, alle salle un muro di mattoni. foto in bianco e nero

Ognibene

Vero nome Davide Ognibene, è modenese, classe 1986.

Fervida fantasie ed amore per la musica, lo portano a scoprirsi e a diventare songwriter.

Suona e canta per undici anni con i Remida, band modenese con la quale realizza tre album, diversi successi radiofonici e quattro tour nazionali.
Dopo questa lunga esperienza, decide di dare una svolta alla sua carriera musicale, diventando cantautore, intraprendendo così un nuovo percorso da solista, che vede la luce nel 2020, con l’uscita del suo primo progetto artistico: “Il varietà sulla natura umana vol. 1” (etichetta LaPOP).

Le canzoni di questo album, sono state scritte in collaborazione con l’autore e amico, Simone Pozzati.

Video & Credits

Di ottima fattura il videoclip, in uscita proprio oggi, fuori contesto rispetto al senso della canzone, ma godibile: scene di vita di coppia, tra mare, montagna, lago e campagna, che sfociano nel matrimonio tra i due protagonisti. Bella la scena del ballo, sulla coda della canzone.

Eternità” (LaPOP 2020), è disponibile in rotazione radiofonica, sulle piattaforme digitali, e su YouTube dal 13 novembre.

Potete seguire Ognibene su Facebook, Instagram, Spotify e sul canale YouTube di LaPOP.

Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.