Il pappagallo come fa a parlare? E perchè è il simbolo dei pirati?

Il pappagallo è un animale conosciuto per la sua straordinaria capacità di riprodurre suoni e parole. E’ un animale che ha spesso comportamenti differenti proprio dovuti alla sua particolare personalità. Ma cosa sappiamo su questo colorato uccello?

Perché il pappagallo parla?

E’ importante sapere che non tutti i pappagalli hanno la possibilità di parlare. Questo dovuto al fatto che sono dotati di una predisposizione fisica che va a limitare oppure a consentire la parlata.

Spesso ci siamo chiesti come il pappagallo faccia a parlare. Forse non tutti sanno che questi adorabili pennuti non possiedono corde vocali, ma bensì sono dotati di una membrana posta tra la trachea e bronchi che gli permette quindi di riprodurre i suoni. E’, quindi, un animale in grado di imitare i suoni e le parole che sente. Il pappagallo, infatti, ha capacità uditive molto sviluppate ed è in grado di percepire suoni tra i 400 e i 20000 hertz.
La capacità di parlare non è solo causata dalla loro conformazione fisica. Per far sì che il pappagallo parli, è molto importante che si trovi a proprio agio nel posto in cui vive e che soprattutto instauri un buon rapporto con i suoi proprietari.

Ma la cosa più importante da fare è dedicargli del tempo e chiaccherare con lui. Bisogna, inoltre, avere tanta pazienza e soprattutto costanza nell’interagire con il vostro amico pennuto, se volete che inizi a parlare con voi.

E’ importante sapere che…

“Ripetere come un pappagallo”.

Abbiamo spesso detto e sentito dire questa affermazione. Ma il pappagallo è un animale che possiede un intelligenza che va oltre al semplice ripetere. Questo accade quando, purtroppo, l’uccello si sente trascurato e ripete ciò che sente semplicemente per attirare l’attenzione.

Il pappagallo, infatti, è un animale molto complesso dal punto di vista emotivo, ma molto socievole. Questo, però, non permette di certo di potersi comportare in qualsiasi modo con lui.
Il pappagallo non deve essere mai afferrato con forza con le mani e, soprattutto, non gridargli contro o alzare il tono di voce. Di natura è un animale molto chiassoso e quindi per lui il grido è un qualcosa di positivo, ma non quando ci si direziona direttamente verso di lui. Non bisogna mai lasciarlo volare libero per casa, soprattutto quando non gli si può prestare attenzione. La casa, per lui, è un ambiente molto pericoloso.
Ma la cosa più importante da sapere e ricordare è che se volete prendere un altro pappagallo per fare compagnia al primo, non deve assolutamente essere di una specie differente.

Il simbolo dei pirati

Vi siete mai chiesti perché i pirati portavano sulla spalla un pappagallo?

Il pappagallo, a causa del suo splendido piumaggio colorato, è un animale che ha sempre affascinato i pirati. Durante i loro lunghi viaggi, era l’unico mezzo di divertimento e svago vista la loro capacità di parlare e di fare imitazioni. Inoltre, si è sempre pensato che i pappagalli fossero in grado di prevedere i cambiamenti metereologici e quindi molto utili nel corso del viaggio.

Se il pappagallo lisciava le piume allora c’era un temporale in arrivo, mentre se parlavano in modo incessante e si agitavano durante la notte allora era segno che il tempo sarebbe cambiato in peggio.

Un pappagallo per amico

Gli animali, come ben sappiamo, possono essere un ottima terapia nel migliorare il nostro stato d’animo. Questo non riguarda solo i cani e i gatti ma anche i nostri amici a due zampe.

I pappagalli, come ben sappiamo, sono animali molto intelligenti che sono stati in grado di aiutare persone con disturbi mentali e a superare addirittura alcuni disturbi fisici. In questi ultimi anni, infatti, i pappagalli vengono spesso utilizzati come come animali per la Pet Therapy. E’ un animale in grado di calmare coloro che soffrono di ansia. Ad esempio, molto tempo fa, ad un uomo a cui era stato diagnosticato un disturbi bipolare, è bastato insegnare al suo pappagallo la parole “Calmati” . L’animale, ogni volta che percepiva lo stato d’animo del padrone, ripeteva la parola con molta dolcezza e tranquillità.

Il pappagallo è, quindi, un animale molto intuitivo e in grado di percepire quando il proprietario è stressato e giù di morale. Chiunque decida di adottare questo adorabile pennuto, deve essere consapevole del fatto che ha bisogno di molto amore e tante attenzioni.

Arianna Pino
Arianna Pino
Autrice del libro “Resta almeno il tempo di un tramonto” e di “Quando fuori piove”, finalista al concorso letterario “Il Tiburtino”. Iscritta all’ Università delle scienze e tecnologia del farmaco. Dice di sé:“Sono nata in città ma vivo col mare dentro. Ho occhi  grandi per guardare il mondo, ogni giorno, con colori diversi. Ho la testa tra le nuvole ma cammino su strade fatte di sogni pronti a sbocciare, mi piace stupire come il sole, quello che la mattina ti accarezza il volto e ti fa ricordare che c’è sempre un buon motivo per alzarsi. Amo la pizza, il gelato e la cioccolata calda perché io vivo così, di sensazioni estreme, perché a vent’anni una cosa o gela o brucia. Mi piace vivere tra le parole che scrivo, che danno forma alla mia vita come i bambini fanno con le nuvole”.