Sigarette: Iqos ottiene il riconoscimento di prodotto “ad esposizione modificata”

Risultato storico nel mondo delle sigarette. L’FDA riconosce il metodo IQOS come prodotto meno nocivo per la salute ed autorizza la commercializzazione con la dicitura “ad esposizione modificata”

A quanto pare la sigaretta tradizionale è destinata a scomparire e non per mancanza di fumatori, ma per l’ormai consolidata presenza di nuovi dispositivi che piano piano hanno cambiato il modo di fumare, anche in Italia. All’estero, da tempo è diminuito l’uso del tabacco, complice anche una politica dei prezzi che ne ha fortemente limitato il consumo. E’ ben noto a noi italiani, quanto ci costa fumare oltre confine.

La lotta al tabagismo però non ha coinvolto solo le istituzioni sanitarie, ma ha avuto un forte interesse e contributo anche dalle stesse aziende produttrici.

Lasciando perdere l’alternativa della sigaretta elettronica a base di liquidi, ha preso sempre più piede un nuovo dispositivo di sigaretta che riduce i rischi derivanti dal fumo, senza rinunciare al piacere del tabacco.

Fumare senza…bruciare

Sono tutti quei prodotti che non bruciano il tabacco, e quindi producono quantitativi decisamente inferiori di componenti dannosi rispetto al fumo delle sigarette tradizionali.

Uno dei prodotti di spicco delle e-sig è un dispositivo che, attraverso un sistema elettronico, scalda il tabacco senza produrre combustione, facendo si che i livelli di sostanze chimiche dannose siano minori rispetto al fumo di sigaretta. Non prevede liquidi, ma solo una sigaretta di puro tabacco, nella quantità di 0,8 grammi, a fronte degli 8 grammi contenuti in una sigaretta normale, e ha un tasso di nicotina dell’1% fisso, indipendentemente dal gusto di tabacco.

L’idea viene qualche anno fa alla Philip Morris, quando inventa il prodotto IQOS, una sigaretta innovativa e alternativa alla sigaretta tradizionale. Sempre più fumatori scelgono il metodo IQOS e, sulla base dei consumi e delle conseguenze sulla salute degli utilizzatori, oggi la Food and Drug Administration (FDA) ha riconosciuto il dispositivo come prodotto del tabacco a rischio modificato e con ridotta esposizione a sostanze nocive (Ansa.it).

L’FDA riconosce Iqos come prodotto del tabacco a rischio modificato

Un precedente storico nella valutazione dei rischi del fumo. Il riconoscimento attesta che “Iqos è un prodotto fondamentalmente diverso dalle sigarette“, afferma Marco Hannappel, Presidente e AD di Philip Morris Italia. Ovviamente non significa che sia privo di rischi e neanche che sia approvato dalla FDA. Ma è confermato da studi scientifici che questo sistema riduce decisamente l’esposizione dell’organismo a sostanze chimiche dannose o potenzialmente dannose. L’FDA ha svolto le sue indagini nello stabilimento di Bologna, dove avvengono i processi produttivi degli stick di tabacco in uso con il dispositivo IQOS e che sono destinati anche al mercato americano.

Fumare continua ad essere un rischio.

E’ notevole però il fatto che FDA riconosca la possibilità di commercializzare il prodotto con la dicitura “ad esposizione modificata”, a vantaggio della salute pubblica.

Obiettivo: un futuro senza fumo

Da anni i governi hanno messo in atto una campagna antitabagismo con leggi e strategie di marketing ben precise. Divieti di fumo in luoghi pubblici, pacchetti di sigarette con immagini e scritte di avvertimento.

Il fumo, attraverso la nicotina, agisce sul sistema nervoso. Aumenta la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca, induce a un aumento dell’acidità gastrica, e questi sono i sintomi più comuni. Nel tempo le patologie più frequenti sono più che note e i casi di decesso per tumori provocati dal fumo sono purtroppo molto frequenti.

L’obiettivo è di spostare i consumatori di sigarette, al mercato di prodotti senza fumo, al fine di costruire un “futuro senza fumo”, pur riconoscendo che l’alternativa migliore per la salute è smettere del tutto di fumare.

Foto di copertina da altroconsumo.it

Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”