Supermercati Lidl, Pam, Crai, Eurospin: perchè si chiamano così?

Qual è il significato del nome dei supermercati che frequentiamo ogni giorno? Cosa significano i nomi Despar, Lidl, Pam, Crai e Eurospin? Scopriamolo insieme.

Dietro un nome aziendale c’è sempre una strategia di marketing che mira a distinguere inequivocabilmente il prodotto e, soprattutto, che si imprimi facilmente nella memoria dei consumatori. Spesso il nome del prodotto diventa l’identificativo del prodotto stesso. Se diciamo “passami un kleenex”, è chiaro a tutti che vogliamo un fazzoletto, oppure “scrivo con la BIC”, per indicare una penna a sfera.

Dagli anni del boom economico ad oggi e con l’avvento della televisione, il marketing è diventato fondamentale per il successo di qualsiasi prodotto e attività, al punto che oggi la sua importanza supera addirittura quella della qualità del prodotto stesso. Una buona pubblicità, fa vendere anche il prodotto più scadente.

E’ un’operazione che mira alla psicologia dei consumatori e funziona.

Oggi proviamo a vedere cosa significano i nomi di alcuni supermercati che frequentiamo abitualmente. Voi sapete qual è il significato del nome del vostro supermarket di fiducia?

Eurospin

Innanzitutto iniziamo con il dire che Eurospin è un’azienda tutta italiana. Una S.p.A. presente in Italia, Crozia e Slovenia, con sede legale a Verona, più precisamente a San Martino Buon Albergo, una cittadina con poco più di 15mila abitanti.

E’ un’azienda giovane, rispetto ai supermercati storici; infatti ha 30anni giusti giusti. Nata nel 1993, è entrata nel mondo della Grande Distribuzione (GDO) come discount con prodotti a marchio di proprietà Eurospin, proprio per garantire la mission dell’azienda: il risparmio per le famiglie.

Il significato del nome? Lo dice lo slogan: Eurospin La SPesa INtelligente!

CRAI

Questa catena di supermercati nasce in Lombardia all’inizio degli anni settanta, dall’unione di alcuni commercianti che costituiscono una società ispirata ad un modello di tipo “federale”, dove ogni associato ha una piena autonomia di gestione che varia a seconda del territorio, pur mantenendo una logistica e un management strategico centralizzato a Milano.

Il nome CRAI è l’acronimo di “Commissionarie Riunite Alta Italia”.

LIDL

E’ uno dei marchi più storici del mondo dei supermercati. Nasce in Germania nel 1932 come bottega, per poi abbracciare l’idea del franchising e, in seguito, entrare ufficialmente nel mondo dei discount nei primi anni settanta. Arriva in Italia verso la fine dello scorso millennio, dopo aver conquistato praticamente tutta l’Europa, compreso il Regno Unito.

Il proprietario Joseph Schwartz, dopo la seconda guerra mondiale, decide di accorciare il nome Lidl & Schwarz Lebensmittel-Sortimentsgroßhandlung, in semplicemente LIDL, dal tedesco Lidl Stellenaffari piccoli“, ma il marketing che sta dietro il successo di LIDL, non è tanto dovuto al nome, quanto al suo logo.

Parrebbe che i colori giallo, blu e rosso infondanno nel consumatore fiducia e lo inducano ad avere il desiderio di fare i propri acquisti da loro. Un’insegna facilmente riconoscibile e luminosa, simbolo di qualità e risparmio.

Despar

Olanda, 1932. Diversi commercianti del settore alimentare decidono di fondare una rete di distribuzione sotto un unico nome: SPAR. Una società cooperativa che presto diventa DESPAR, nome con cui la conosciamo tutt’oggi.

La particolarità di questa azienda è quella di riunire i soci sotto un unico nome, ma ciascuno è libero e indipendente nelle scelte di gestione del punto vendita. Il consorzio DESPAR arriva in Italia negli anni sessanta, ma è presente non solo in Europa, ma anche in Sud America, Africa, Australia e persino in Russia.

DESPAR è un acronimo e vuol dire “Door Eendrachtig Samenwerken Profiteren Allen Regelmatig“, che letteralmente tradotto nella nostra lingua significa “attraverso la cooperazione armoniosa tutti traggono vantaggio con regolarità.

Ma DE SPAR, scritto staccato, in olandese vuol dire “abete”. Ecco perchè il suo logo è un abete verde e la scritta ha due colori.

PAM

Torniamo in Italia e facciamo un salto nel tempo fino al 1958, quando a Verona nasce un supermercato dal nome cortissimo, ma di immediato impatto nella memoria collettiva: il PAM.

Nel tempo il Gruppo PAM vede una grande espanzione e da supermercato diventa anche iper e aggiunge una “sottocategoria” d’azienda, con gli ipermercati Panorama.

Se l’espansione va verso l’alto con l’ipermercato, non può mancare anche una verso il basso, con il discount. Ed ecco che nasce In’s, una catena di punti vendita che PAM assorbe dal clamoroso crak finanziario romano.

Cosa significa il nome? Semplice: PA Meno

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Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”