“Tele d’Artista”: torna a Roma la galleria d’arte urbana con 75 campane per la raccolta del vetro

Le campane del vetro a Roma hanno un altro aspetto e sono delle vere opere d’arte a cielo aperto. Ormai da qualche anno la capitale si avvale della street art per il riarredo urbano. “Tele d’Artista” sono le 75 campane destinate alla raccolta per il vetro che si andranno ad aggiungere alle altre tante opere in giro per la città.

Grazie a GAU – Gallerie Urbane, la città caèitolina è un museo a cielo aperto sempre più sostenibile e contemporaneo.

Una campana per la raccolta del vetro di pinta con la faccia di un uomo e la scritta "non basta l'amore"

GAU-2020_controlloremoto

La città ideale

Il progetto “La Città Ideale” già artefice dello storytelling urbano “I Nasoni raccontano”, “Shakespeare negli ATER” e “Classici al Mercato” si concentra sull’ambiente per sensibilizzare Roma all’ecosostenibilità, regalando alla capitale 75 nuove opere di street art, disegnate su quelle campane per la raccolta differenziata del vetro che disegnano da tempo il profilo della città. 

Dopo le fortunate esperienze di Gallerie Urbane nel 2017 e nel 2018 a Centocelle e nel 2019 a Torpignattara, il 6 Dicembre 2020 verranno presentate le nuove campane realizzate già a partire dal 18 Novembre da una squadra di 15 street artist al servizio della città. 

Un’iniziativa che ha avuto successo già negli anni precedenti e che si pone come obiettivo una più ampia responsabilizzazione verso lo spazio condiviso e la gestione della città. Una sensibilizzazione che passa attraverso l’arte intesa come bene comune accessibile a tutti.

Questo si realizza attraverso la bellezza dell’arte, capace di trasformare una causa individuale in una causa comune per la quale dedicarsi.

Tele d’Artista

Alessandra Carloni, Controllo Remoto, Gojo, Moby Dick, Kenji, DesX, Matteo Brogi, Napal Naps, Point Eyes (Yest + Er Pinto), Hoek, Eliseo Sonnino, Karma Factory (Wuarky + Nemea), Lola Poleggi, Arash, Umanamente in Bilico. Ecco gli street artists che hanno trasformato le campane di vetro in “Tele d’Artista” per il restyling urbano delle periferie.

Ai tempi del covid, GAU 2020 non è solamente riqualificazione delle campane di vetro, ma anche attività digitali, dedicate alle generazioni più giovani. Il 5 dicembre verranno presentati online i risultati del laboratorio sul riciclo creativo ‘La città ideale di Capitan Riciclo’ e il tutorial ‘Costruisci la tua Campana’ mentre il 6 dicembre sarà inaugurato il “Muro d’artista”. 

La realizzazione delle campane resterà impressa nel museo vivente di Roma, lasciando il segno anche grazie alla realizzazione del medio-metraggio GAU, trasmesso online il 6 dicembre. Il video ripercorrerà il teatro che il progetto de “La Città Ideale” offre a Roma, attraversando Viale Gregorio VII, con uno sguardo diverso e più creativo.

Passeggiate teatrali, esperimenti digitali, video tutorial e bellezza: un regalo alla capitale, con un taglio di green art più vicino all’ambiente.

GAU è promosso da Progetto Goldstein, da un’idea di Fabio Morgan, con la direzione artistica e la curatela Alessandra Muschella, e la direzione del medio-metraggio affidata a Marta Franceschelli. Progettazione di E45 in collaborazione con Dominio Pubblico.

Il progetto è vincitore dell’Avviso Pubblico Contemporaneamente Roma 2020-2021-2022,fa parte di ROMARAMA 2020 il palinsesto culturale promosso da Roma Capitale, ed è realizzato in collaborazione con SIAE”.

Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”