Pane, rock e Veramadre: la ricetta giusta – Intervista con la band laziale

Quarantena, isolamento forzato, DPCM, conferenze stampa, Premier Conte: ho perso il conto, e il gioco di parole è fortemente voluto, di quanti giorni siano passati da quel fatidico 12 marzo. So solamente che grazie alla musica sono riuscito a sopravvivere, a pane, rock e Veramadre.

Musica, si, ma anche tecnologia, quella che in questo disgraziato periodo ci permette di lavorare, di stare a contatto con il mondo, di realizzare interviste.

Veramadre, la musica che gira intorno: la madre di tutti noi, musicisti, addetti ai lavori, e soprattutto appassionati. La musica, “In fondo”.

Musica, quel concetto, quell’idea che va oltre le definizioni, che ci permette di riempire queste interminabili giornate tutte uguali, dove si rischia di perdere il senso del tempo.

Priverno (LT) – Lazio – Italia

Ospiti di questa video-intervista un’ agguerrita band della new wave rock italiana, nata proprio nell’antico borgo in provincia di Latina.

Si, mi sbilancio, anche se non amo troppo le etichette: i cinque ragazzi rappresentano il futuro del pop-rock italiano. Un panorama avvilente, quello di casa nostra, dove ormai le band rocchettare si contano sulle dita di una mano: Litfiba, ormai al canto del cigno, Stadio, una garanzia che si va imborghesendo, e Le Vibrazioni, sempre belli tosti.

C’è bisogno di ricambio, di aria nuova, di nuove vibrazioni, appunto: tutto questo sono i Veramadre.

Pane amore e Veramadre il logo della band su sfondo una M grigia e una V rossa in un cerchio grigio
Pane rock e Veramadre

Veramadre

Il line-up attuale comprende Eliano Martellucci, chitarra, Renato Giorgi, basso, Americo Pucci, batteria, Federico Pandolfi, tastiere e beatmaker,e Nahuel Alejandro Cisneros, voce.

Per chi vuole una recensione, beh,..già fatto, cliccate qui.

Oggi, Renato, Americo e Nahuel sono ospiti della video intervista: non vi anticipo i contenuti, vi invito a guardare e ad ascoltare.

Chiaramente abbiamo parlato di “In fondo”, il nuovo hit-single, di una certa data molto importante per la loro vita artistica, di progetti futuri, compatibilmente con il periodaccio attuale. E di molto altro.

Una bella chiacchierata, con tre ragazzi simpatici, disponibili e divertenti, in una parola: rocchettari.

Vi aspetto, vi aspettiamo su un palco. Non può piovere per sempre.

I Veramadre sono sia su Facebook che su Instagram e vi consigliamo vivamente di seguirli anche sul loro canale youtube

Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.