Vito Di Modugno Quartet & Fausto Leali sono “Black, white and blues”

Signore e signori, ho il piacere di presentarvi una delle opere più interessanti e coinvolgenti di quest’anno. Vito di Modugno Quartet, con Fausto Leali special guest, insieme nell’album Black, White and Blues. Un disco davvero imperdibile, che si distingue dalla massa, grazie a grandiosi arrangiamenti, espressività interpretativa e un suono di organo Hammond semplicemente strepitoso.

Black, White and Blues

Black” per definire una voce, “White” come il colore della pelle e “Blues” per definire il genere musicale per eccellenza.

Tre caratteristiche che si intersecano perfettamente, grazie a due fuoriclasse, per la prima volta insieme nella stessa squadra: si vince il campionato a mani basse.

Uno dei più grandi tastieristi al mondo (insieme ai suoi fidi compagni di viaggio) e la voce del singer di Nuvolento (BS) ci regalano questo “masterpiece”: una pietra preziosa che ingioiella, dal punto di vista musicale, l’anno domini 2023, e che brilla di luce propria.

Un album crossover, tutto da ascoltare, e da ascoltare tutto d’un fiato, che regala emozioni, brividi, e relax. Si, relax, avete letto bene: raramente li è capitato, per lavoro, di aprire il player, indossare gli auricolari e, anziché rimanere davanti al computer, sdraiarmi sul divano, chiudere gli occhi e lasciarmi trasportare dalla musica.

Musica suonata in modo superbo, con classe ed eleganza, condita dalla voce del Re Leone, più in forma che mai: un disco che non può mancare nella vostra collezione, o nella vostra playlist (a seconda dell’età).

Una track list da paura, che attinge da alcuni grandi classici che hanno reso famoso Fausto Leali, più alcuni inediti, ed il contributo di Germana Schena, guest vocalist di lusso.

Imperdibile.

vito di modugno quarte e fausto leali nella copertina del nuovo album

Vito Di Modugno

Organista, pianista e bassistaEletto per tre anni di seguito tra i migliori dieci organisti al mondo dalla prestigiosa rivista americana “Downbeat”.

Ha intrapreso giovanissimo gli studi musicali sotto la guida del padre (Pino Di Modugno, noto fisarmonicista) studiando pianoforte, organo, basso elettrico e contrabbasso. Si è diplomato in seguito in pianoforte e in musica jazz.

Nel 2003 è stato eletto tra i migliori nuovi talenti nel referendum “Top Jazz” indetto dalla rivista “Musica Jazz”, ed è pluri-vincitore del “Jazzit Awards” come miglior organista italiano. 

La rivista “Musica Jazz” lo ha inserito tra gli specialisti dell’Organo Hammond nell’inserto e cd dedicato alla storia di questo strumento. 

Ha suonato come solista con l’Orchestra Sinfonica “Arturo Toscanini” di Parma e con l’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari. Docente di pianoforte jazz presso il Conservatorio “E.R. Duni” di Matera, e dal 1985 tiene corsi di pianoforte, basso elettrico e musica d’insieme presso “il Pentagramma” di Bari.

vito di modugno quartet - òa track list del nuovo album

Viedo & Credits

Quando la musica è vera musica, non servono sceneggiature complicate o effetti visivi spettacolari per ottenere un videoclip catching.

In questo caso è la musica, è la voce, sono gli strumenti a parlare: un organo Hammond, un sax, una batteria, una chitarra e un microfono, sono i giusti e doverosi protagonisti del video.

Una performance in studio che riconcilia con la musica, e che valorizza al meglio cinque grandissimi performers. Bellissimo, quasi commovente, vedere Fausto Leali “incistato” (me si dice dalle mie parti) durante l’assolo di chitarra.

Grazie a tutti per le emozioni che regalate.

Hanno suonato: Vito Di Modugno,hammond – Fausto Leali, voci – Michele Carrabba, sax tenore e soprano – Pietro Condorelli, chitarra – Massimo Manzi, batteria – Germana Schena, voce nella traccia 6.

Sound engineer: Massimo Stano. Mix: Stefano Amerio.

Black, White and Blues (Abeat Records), è disponibile in streaming, in digital download e in formato CD dal 31 ottobre 2023.

Potete seguire Vito Di Modugno su Facebook, Instagram, Spotify, sul sito ufficiale, sul canale YouTube e sul sito ufficiale di Abeat Records.

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Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.