Animazione per bambini, ma non solo – Cosa vedere tra i mille film che vengono dall’Asia

Cosa vedere assieme ai propri bambini, se non alcuni dei meravigliosi film d’animazione prodotti ogni anno in Asia?

E’ importante nutrire i nostri giovani con il giusto pensiero, affascinandoli con la poesia di una favole per poi arrivare dritti ai loro cuoricini.

Una piccola pausa in un mondo che viaggia sempre più veloce ed ha sempre meno tempo per la pazienza e la compassione.

Comprendere e accettare gli altri è il miglior insegnamento che possiamo sempre dargli, comprese culture lontane come quelle orientali.

Oggi voglio aiutarvi a decidere cosa scegliere di vedere coi vostri figli per aprire i loro occhi alla lontana e immensa Asia.

Un paese né migliore né peggiore rispetto al nostro, ma forgiato da differenti epopee e diversi percorsi culturali.

Guardiamo allora da vicino tre splendidi film d’animazione, delicati e appassionanti che forse faranno tornare anche voi bambini per qualche ora.

1- Big Fish & Begonia (2016)

Ragazzo e ragazza dall'Asia

Una giovane ragazza arriva nei nostri oceani da un mondo parallelo, sotto forma di un meraviglioso delfino rosso.

Il suo è un rito di passaggio obbligato dalla tradizione degli esseri magici della sua stirpe.

Da migliaia di anni infatti questo popolo sorveglia e protegge l’umanità, aiutando a mantenere il controllo delle acque in tutto il pianeta.

Poco prima del suo ritorno però si trova in grave pericolo, scampando miracolosamente la morte grazie all’aiuto di un giovane pescatore.

La ragazza pesce riesce quindi a scamparla e tornare nel suo regno, ma il ragazzo rimane ucciso.

Incapace di vivere con il tremendo senso di colpa, lei trova quindi il modo di accordarsi con una maga per riportarlo in vita.

L’incantesimo riesce e l’anima del giovane ritorna dall’aldilà nel corpo di un pesce.

Inizialmente lei si prende cura di lui aspettando che sia pronto a trasmutare nuovamente in forma umana.

Ma presto capirà che il suo gesto ha profondamente sradicato le leggi della natura e che il prezzo da pagare sarà altissimo.

Innamorata del giovane pesce, sarà costretta a scegliere tra abbandonarlo oppure lasciare che il suo magnifico reame venga devastato dalle conseguenze.

Amore, magia e tanto pesce

Big Fish & Begonia è una perla d’animazione cinese pieno di pathos, originalità e inventiva cinematografica.

I disegni a mano convivono meravigliosamente con la computer grafica, fondendosi in coreografie magnificenti e suggestive.

In un crescendo epico di avventura e magia, le tematiche più difficili si amalgamano alla perfezione con il racconto dei due innamorati.

Infatti, trascendendo l’entusiasmante e romantica love story tra esseri diversi, la favola affronta con serietà il tema del passaggio all’età adulta.

Cominciando dal rito a cui si sottopone la ragazza, più avanti affrontando il tema della vita e la morte contrapposti all’egoismo e il sacrificio per gli altri.

L’acqua è l’elemento onnipresente in questa storia sotto forma delle mutazioni magiche dei suoi protagonisti.

Se il ragazzo si innamora di lei quando è un delfino, cosi altrettanto viene ricambiato quando è lui ad essere un pesce.

La voglia di accudire e proteggere l’indifeso spinge entrambi inevitabilmente verso l’amore, diventando finalmente adulti pronti a sacrificare ogni cosa.

Il film ha avuto successo in tutta l’Asia, cosa non insolita per un pubblico che bramava vedere la trasposizione di una leggenda popolare cinese.

Ma anche per noi occidentali, rimane un grande film d’animazione per mettere d’accordo adulti e bambini.

2- Your Name (2016)

Ragazzo e ragazza innamorati

Un ragazzo e una ragazza si svegliano una mattina come tante, ritrovandosi magicamente uno nel corpo dell’altra.

Inizialmente divertiti, esplorano curiosamente la vita sconosciuta in cui si ritrovano in mezzo.

Quando però l’episodio continua a ripetersi giorno dopo giorno, i due cercano inutilmente di contattarsi senza riuscire a trovarsi.

Bloccati in una situazione irreale, provano a spiegarla ai loro amici e genitori finendo entrambi per essere derisi.

A quel punto, senza via d’uscita, iniziano a cercare di aiutarsi a vicenda.

Lentamente, in loro cresce la voglia irresistibile di conoscersi, assieme a un sentimento sempre più forte che nessuno dei due può più negare.

Ma il loro destino è separato da una catastrofe imminente, una cometa in procinto di devastare il villaggio della ragazza.

E se i due innamorati non possono realizzare il sogno di incontrarsi, cercheranno almeno di sventare il pericolo.

Ovviamente non creduti da nessuno, organizzeranno al meglio una evacuazione di emergenza, tentando di salvare quante più vite possibile.

Un amore impossibile oltre lo spazio e il tempo

Your Name è un fantasy romantico, divertente e appassionante che verte sull’ineluttabile ironia del destino.

E’ soprattutto uno dei pochi film d’animazione che tratta amabilmente e intelligentemente i bambini da adulti.

Attraverso gli occhi gioiosi e pieni di speranza dei protagonisti, infatti, torniamo tutti indietro nel temo alla nostra infanzia.

Un epoca dei giorni di scuola dove tutto era più semplice e cercavamo soltanto amicizia, amore e la felicità giorno per giorno.

La loro prospettiva è unica, sia maschile che femminile nei rispettivi corpi dove si trovano a mandare avanti la vita dell’altro.

Lui è un ragazzo compulsivo abituato a una grande città come Tokio, mentre lei è una timida ragazzina che vive in un piccolo paese.

Le loro aspettative e la loro cultura sono quindi simili ma diverse, plasmate dal loro habitat di crescita.

Il maschio vuole diventare un architetto e disegnatore, lavorando come cameriere per tirare avanti.

Mentre lei non sa cosa fare per andarsene di casa e vedere finalmente il mondo al di là del suo piccolo borgo ai margini dell’Asia.

Assieme ai loro amici, coinvolti loro malgrado in questa piccola epopea, riusciranno addirittura a riscrivere il corso della storia.

Your Name è stato un enorme successo internazionale, per la gioia dei bambini che da sempre amano i film d’animazione.

E personalmente sono felice di aggiungere il mio applauso al coro della critica e il pubblico di tutto il mondo.

3- 5 cm al secondo (2007)

Ragazzo e ragazza innamorati

Questo film d’animazione segue negli anni due innamorati, fin da quando lei è arrivata nella sua scuola da bambini.

Essendo molto simili, entrambi un pò tristi e solitari, si trovano immediatamente attraendosi a vicenda.

Felici della reciproca compagnia, se ne infischiano delle prese in giro dei loro compagni stando assieme tutti il tempo.

Ma i loro genitori devono spostarsi di città in città per esigenze di lavoro, allontanandoli sempre più uno dall’altro.

Nonostante la distanza e il tempo separati, i due rimangono in contatto scrivendosi lettere e più avanti messaggi e e-mail.

Nelle loro menti è sempre vivido il ricordo di una notte passata assieme dopo un interminabile viaggio in treno pieno di ritardi.

Una notte trascorsa all’ombra del loro primo bacio sotto un vecchio ciliegio, le cui foglie, come amano ripetersi, cadono alla velocità di 5 centimetri al secondo.

Crescendo e diventando sempre più oberati dagli studi e i loro impegni, la separazione sembra a entrambi inevitabile.

Può un sentimento, seppur così forte e puro, resistere a tutto quel tempo e le immense distanze che li separano?

L’incorruttibile e instancabile amore di due bambini

5 cm al secondo è una storia d’amore platonico fatta di lunghi pensieri, parole mai dette e lettere mai consegnate e perdute nel vento.

Le avventure nella vita dei due protagonisti vanno e vengono come i lunghi treni che attraversano le comunità rurali del Giappone.

Un ganglio nevralgico di tutta l’Asia, fatto di contraddizioni per vedere cosa è rimasto del passato che cambia inesorabilmente entrando nel futuro.

Allo stesso modo vediamo questi due bambini crescere, diventare adolescenti e poi muovere i primi passi da adulti.

Il loro pensiero ritorna sempre, inevitabilmente, al loro amore perduto nel tempo e separato da un destino inesorabile e beffardo.

I disegni accompagnano con una soave poesia ogni momento attraverso questo loro viaggio, spostandosi di città e stagioni nel corso degli anni.

Inizialmente diviso in tre episodi, i quali trattano diversi momenti nel tempo durante la loro crescita venata di tristezza e nostalgia.

Ma ciò nonostante il film non scade mai nel lacrimevole melodramma dell’amore incompiuto, lasciando sempre una luce di speranza in fondo al tunnel.

Makoto Shinkai prosegue nel raccontare i temi a lui cari dell’adolescenza e l’abbandono, come nel precedente Your Name.

Racconti semplici eppure di innegabile potenza e fascino, capaci di riportarci ai nostri ricordi che magari oggi non confessiamo neppure più a noi stessi.

Augurandovi che ogni cosa vada per il meglio in questi giorni estivi, vi rimando al mio sito per vedere altri consigli e articoli di cinema e non solo quello Made in Asia:

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Fabio Emme
Fabio Emme
Amante del buon cinema, grande arte che ha sempre fatto parte della mia vita, plasmando il mio modo di essere e vedere il mondo negli anni e aiutandomi a formare la mia cultura. Da quando ho memoria ho sempre letto, scritto e parlato di film e spero vivamente con i miei articoli di aiutare altri a fare altrettanto. Hobby? ...Il cinema, naturalmente!