Pianista Indie, torna sulla scena musicale con un nuovo singolo “estivo”, dal titolo “Aranzulla”.
Non è la prima volta che mi occupo del cantautore mascherato, e devo dire che ogni volta mi riserva una gradita sorpresa, da “Patagonia”, passando per “La droga”.
In occasione del lancio dell’album d’esordio, “_To bit or not to bit”, ho avuto la ghiotta occasione di scambiare quattro chiacchiere con il misterioso musicista, di conoscerlo meglio. Ma evidentemente, le persone non si conoscono mai abbastanza. Anche questa volta Fabio Falcone, vero nome di Pianista Indie, è riuscito a spiazzarmi.
Aranzulla
La genialità di un artista si riconosce soprattutto dall’abilità nel sapersi reinventare. Stavolta niente connubio voce-piano: la musica sembra uscita da un film di Alberto Sordi, quando il Maestro Piero Piccioni ne componeva le colonne sonore, e il testo…
Il testo è semplicemente geniale: un vero spaccato, crudo, preciso, amaramente divertente della nostra società. Società dove il blogger e problem solver di Mirabella Imbaccari (CT), è diventato un punto di riferimento (virtuale) praticamente per tutti. Pessimismo, realismo e sarcasmo, sapientemente mixati, che uniti, come già sottolineato, ad una musica che lascia piacevolmente spiazzati, fanno di “Aranzulla” un singolo imperdibile.
Commenta così il brano lo stesso Pianista Indie: “La miglior forma d’intelligenza è adattarsi ai tempi ma questa cosa non è che avviene in automatico. Aranzulla è una fotografia del tempo che viviamo, fatto di politica, aperitivi, intellettuali, fake news, bufale, giga, musica online, conti correnti e matrimoni. “Take it easy”, direbbe l’amica mia che vive in Australia: respira. Il testo mi è uscito di getto mentre guardavo il mare. In fondo io non posso insegnarvi nulla, posso solo ricondurvi da voi. Meno male che c’è Salvatore Aranzulla che allevia le nostre sofferenze quotidiane”
“Aranzulla” (Fenix) è disponibile in radio e in streaming dal 22 luglio.
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